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Gino Sabatini Odoardi – Senza titolo con fantasmi
All’ex Mattatoio di Pescara ripropone una recente performance/installazione intitolata Senza Titolo con Fantasmi, presentata lo scorso 20 Aprile presso la Facoltà di Architettura Valle Giulia dell’Università di Roma “Sapienza” e realizzata in collaborazione con la Galleria Oredaria di Roma
Comunicato stampa
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L’Associazione Culturale Arte Nova – Fuori Uso, nell’ambito della rassegna Matta Estate, presenta la performance di Gino Sabatini Odoardi “Senza titolo con fantasmi” che si svolgerà sabato 28 luglio alle ore 19 presso lo spazio Ex Mattatoio, via Gran Sasso, Pescara.
Artista pescarese, ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila dove ha potuto frequentare Fabio Mauri, di cui è stato anche assistente. La sua ricerca s’incentra su un nucleo di opere caratterizzate da una personale simbologia che realizza giustapponendo gli oggetti della vita quotidiana e che concretizza attraverso la fusione plastica.
All’ex Mattatoio di Pescara ripropone una recente performance/installazione intitolata Senza Titolo con Fantasmi, presentata lo scorso 20 Aprile presso la Facoltà di Architettura Valle Giulia dell’Università di Roma “Sapienza” e realizzata in collaborazione con la Galleria Oredaria di Roma.
L’artista mette in scena una recente condizione metropolitana in cui le bancarelle dei venditori ambulanti risultano parte integrante del design urbano. In linea con la sua ultima ricerca artistica, caratterizzata da un azzeramento cromatico, che ottiene con l’utilizzo di un materiale e di una tecnica innovativa quale la termoformatura in polistirene, l’artista preleva un frammento del vissuto cittadino e lo solidifica in un’installazione costituita da un lungo filare di bancarelle nell’intento di suggerire una visione “altra” della moderna realtà metropolitana, aldilà della banalità e della routine del quotidiano.
Gino Sabatini Odoardi ha recentemente partecipato alle due ricognizioni sulla giovane arte contemporanea in Abruzzo, I Love Abruzzo e Index, a cura di Arianna Rosica e Massimiliano Scuderi.
Artista pescarese, ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila dove ha potuto frequentare Fabio Mauri, di cui è stato anche assistente. La sua ricerca s’incentra su un nucleo di opere caratterizzate da una personale simbologia che realizza giustapponendo gli oggetti della vita quotidiana e che concretizza attraverso la fusione plastica.
All’ex Mattatoio di Pescara ripropone una recente performance/installazione intitolata Senza Titolo con Fantasmi, presentata lo scorso 20 Aprile presso la Facoltà di Architettura Valle Giulia dell’Università di Roma “Sapienza” e realizzata in collaborazione con la Galleria Oredaria di Roma.
L’artista mette in scena una recente condizione metropolitana in cui le bancarelle dei venditori ambulanti risultano parte integrante del design urbano. In linea con la sua ultima ricerca artistica, caratterizzata da un azzeramento cromatico, che ottiene con l’utilizzo di un materiale e di una tecnica innovativa quale la termoformatura in polistirene, l’artista preleva un frammento del vissuto cittadino e lo solidifica in un’installazione costituita da un lungo filare di bancarelle nell’intento di suggerire una visione “altra” della moderna realtà metropolitana, aldilà della banalità e della routine del quotidiano.
Gino Sabatini Odoardi ha recentemente partecipato alle due ricognizioni sulla giovane arte contemporanea in Abruzzo, I Love Abruzzo e Index, a cura di Arianna Rosica e Massimiliano Scuderi.
28
luglio 2007
Gino Sabatini Odoardi – Senza titolo con fantasmi
28 luglio 2007
performance - happening
Location
EX MATTATOIO
Pescara, Via Gran Sasso, 15, (Pescara)
Pescara, Via Gran Sasso, 15, (Pescara)
Vernissage
28 Luglio 2007, ore 19
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