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Emanuela Gardner – California Dreams
Il lavoro di Emanuela Gardner è di reinterpretazione e di reinvenzione della forme del mondo
Comunicato stampa
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la mostra personale di Emanuela Gardner, “California Dreams”.
“Il lavoro di Emanuela Gardner è di reinterpretazione e di reinvenzione della forme del mondo, indagate con la pazienza curiosa di chi ha il dono della ricerca e scava nel profondo per restituire nuovi significati alle cose. L’interpretazione fantasiosa con cui le infiorescenze e la complessa morfologia degli stami vengono restituiti all’obiettivo, ci sgomenta al punto da apparire nella sua onestà addirittura sfacciata. D’altra parte, il soggetto si presta con estrema facilità a significare la fragilità e la brevità della bellezza e dell’apparenza, ma il simbolismo legato alla botanica non sembra essere tra le preoccupazioni prioritarie dell’artista, se intenzione moralizzante deve esserci è casomai quella di restituire giusto valore all’immediatezza comunicativa, che vuole essere efficace e diretta, all’anamnesi della memoria, intesa come fatto visivo e per questo capace di riattivare le emotività nascoste e magari anche di commuovere”. (Rosanna Ruscio)
“Emanuela Gardner, un eccessivo colore e una eccessiva ricerca di luce sfocata,
immagine limpida.
Sono foto di piante della California, Terra lontana, vicina è
La sorprendente allucinata visione o meglio, constatazione, non lontano dal divenire
e poi ti accorgi che sono le visioni di quando sei prigioniero della strega di
Hansel e Greatel o altre streghe e prima di essere cucinato come un abbacchietto al forno, o magari mangiato crudo, vedi fuori il cielo e la natura salvifica a tratti lontana.
I fiori, i cactus, elementi di verde di Emanuela diventano il bosco di Biancaneve, dove
Il Principe bacia e toglie dalla bocca la mela avvelenata.” (Vincenzo Mazzarella)
Emanuela Gardner è nata a Verona nel 1952 e cresciuta a Roma. Ha studiato filosofia all’Università di Roma continuando a sviluppare il suo talento di pittrice e fotografa, passione fin da bambina. Emanuela di è trasferita a New York nel 1981. La sua prima pubblicazione è stata per Vouge fotografando Jeff Koons, questo è stato l’inizio della sua carriera come ritrattista. Negli ultimi 20 anni ha fotografato molti personaggi del mondo dell’arte e dello spettacolo Americano tra cui Raul Julia, Carl Bernstein, Leo Castelli e Walter Cronkite.
Oltre ai ritratti, Emanuela ha un’ampia produzione come fotografa di paesaggi. Ha esposto a Los Angeles, New York e Roma.
“Il lavoro di Emanuela Gardner è di reinterpretazione e di reinvenzione della forme del mondo, indagate con la pazienza curiosa di chi ha il dono della ricerca e scava nel profondo per restituire nuovi significati alle cose. L’interpretazione fantasiosa con cui le infiorescenze e la complessa morfologia degli stami vengono restituiti all’obiettivo, ci sgomenta al punto da apparire nella sua onestà addirittura sfacciata. D’altra parte, il soggetto si presta con estrema facilità a significare la fragilità e la brevità della bellezza e dell’apparenza, ma il simbolismo legato alla botanica non sembra essere tra le preoccupazioni prioritarie dell’artista, se intenzione moralizzante deve esserci è casomai quella di restituire giusto valore all’immediatezza comunicativa, che vuole essere efficace e diretta, all’anamnesi della memoria, intesa come fatto visivo e per questo capace di riattivare le emotività nascoste e magari anche di commuovere”. (Rosanna Ruscio)
“Emanuela Gardner, un eccessivo colore e una eccessiva ricerca di luce sfocata,
immagine limpida.
Sono foto di piante della California, Terra lontana, vicina è
La sorprendente allucinata visione o meglio, constatazione, non lontano dal divenire
e poi ti accorgi che sono le visioni di quando sei prigioniero della strega di
Hansel e Greatel o altre streghe e prima di essere cucinato come un abbacchietto al forno, o magari mangiato crudo, vedi fuori il cielo e la natura salvifica a tratti lontana.
I fiori, i cactus, elementi di verde di Emanuela diventano il bosco di Biancaneve, dove
Il Principe bacia e toglie dalla bocca la mela avvelenata.” (Vincenzo Mazzarella)
Emanuela Gardner è nata a Verona nel 1952 e cresciuta a Roma. Ha studiato filosofia all’Università di Roma continuando a sviluppare il suo talento di pittrice e fotografa, passione fin da bambina. Emanuela di è trasferita a New York nel 1981. La sua prima pubblicazione è stata per Vouge fotografando Jeff Koons, questo è stato l’inizio della sua carriera come ritrattista. Negli ultimi 20 anni ha fotografato molti personaggi del mondo dell’arte e dello spettacolo Americano tra cui Raul Julia, Carl Bernstein, Leo Castelli e Walter Cronkite.
Oltre ai ritratti, Emanuela ha un’ampia produzione come fotografa di paesaggi. Ha esposto a Los Angeles, New York e Roma.
13
giugno 2007
Emanuela Gardner – California Dreams
Dal 13 al 30 giugno 2007
arte contemporanea
Location
GALLERIA MONSERRATO 100
Roma, Via Di Monserrato, 100, (Roma)
Roma, Via Di Monserrato, 100, (Roma)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì 16:00 – 20:00
Vernissage
13 Giugno 2007, dalle ore 18:00
Curatore