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Giancarlo Montelli – Dalla favola al mito
tavole originali dell’artista romano
Comunicato stampa
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Un Re Artù che fuoriesce da una botte evocazione sublime dell’antico connubio che sin dall’antichità lega l’arte con il vino…
Dalla favola al mito. Dal Museo provinciale di Lecce… alle Cantine dei Conti Zecca in Leverano. La rassegna d’arte
con le tavole originali dell’artista romano fa tappa nel cuore del Salento. In occasione della manifestazione “Cantine Aperte”, la nobile casa vinicola salentina si trasforma in contenitore d’arte, vestendosi di colori. I colori dei delicati acquerelli di Giancarlo Montelli, degli inchiostri caldi e fantasiosi che popolano le sue tele, i suoi fogli... Opere grafiche e pittoriche che sanno raccontare con straordinaria leggerezza e incisività i grandi miti della Letteratura e i personaggi della Storia, gli eroi dei poemi omerici e i protagonisti delle fiabe, come il Pinocchio di Collodi che ha rienventato grazie al di-segno riuscendo a descrivere gli stati d’animo e i pensieri segreti di un moderno uomo-burattino.
Per non parlare dei grandi temi, l’ambiente, la società, l’economia mondiale, i dialoghi politici, illustrazioni legate ai media che nascono nello spazio di un minuto e che, spesso lottando contro le lancette – i tempi giornalistici si sa sono tiranni – bruciano velocemente…nate per essere viste pochi secondi devono poter restare impresse nella mente.
E le illustrazioni montelliane restano perché riescono a comunicare. Sono pensieri vestiti di luce e di colori. Sono invenzioni pittoriche così reali che si fa fatica a pensare che non esistano. Sono visioni che non smettono mai di stupire - scrive Antonio Cassiano, curatore con Giusy Petracca della mostra – egli racconta l’uomo, i suoi rapporti, con una adesione sentimentale ai suoi temi, ai suoi personaggi, mettendo a fuoco quei sentimenti grandi e forti che il mito suggerisce: l’amore, la religiosità, la storia, l’appartenenza ad una terra di cui apparire fiero”.
Accompagna la mostra il catalogo “Dalla favola al mito”, per i tipi della casa editrice Il Raggio Verde. In prima di copertina campeggia il mitico Re Artù, opera inedita di un ciclo dedicato alle carte da gioco: è infatti Re Artù uno dei personaggi che affollano l’originale galleria di ritratti montelliani, attinti dalle pagine della letteratura mondiale. Don Chisciotte della Mancha e Sancho Panza di Miguel de Cervantes, Bradamante di Ludovico Ariosto, Erendira di Gabriel Garcia Marquez, ma anche Re Mida, Ulisse, Minerva, Carlo Magno, Riccardo cuor di Leone. Una sezione a parte è rappresentata dal rapporto media e immagine con le tavole realizzate per illustrare servizi e interviste di quotidiani e riviste. Un capitolo a parte sono i personaggi, Guglielmo Marconi, Alfred Hitckock, Marylin Monroe, Sigmund Freud, Virginia Woolf…, personaggi “che non hanno niente di caricaturale o di bozzettistica, come è usuale trovare nell’opera di un grafico, del realizzatore di copertine, di chi fa satira sull’attualità politica. Nelle sue tavole, invece, la verità che viene fuori è quella che definisce la complessità del personaggio indagato con ironia, introspezione psicologica, distacco o adesione sentimentale secondo quanto gli piace”.
Come si riscontra in quel suo “Pinocchio” così umano raccontato con eleganza, tenerezza e sottile ironia. Con i suoi di-segni Giancarlo Montelli riesce a sublimare letteratura e storia, creatività e abilità pittorica, ragione e sentimento. In questo sta l’alchimia del suo segno. Antonietta Fulvio
Chi è Giancarlo Montelli
Pittore, incisore, fotografo, illustratore e art director in numerose case editrici, tra cui l’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, pubblicitario (campagna Micra “Curvilinee – la Micra e la forma tonda”), ha al suo attivo numerose mostre in Italia e all’estero.
Per la Rai ha realizzato sigle e storie animate in programmi per ragazzi. Si è interessato ad ogni campo applicativo della fotografia, da quella scientifica a quella documentaristica, alla fotografia subacquea, mettendo insieme un vasto archivio. Ha partecipato alla mostra “Uso – Non uso” sull’utilizzazione atipica della fotografia per costruire foto animate per la Rai.
Dal 1983 al 1990 ha realizzato per il settimanale L’ESPRESSO le illustraxioni per numerose copertine. Ha collaborato continuativamente con il quotidiano LA REPUBBLICA e con il magazine IL VENERDì de LA REPUBBLICA, per il quale ha realizzato le illustraziohni di numerosi dossier, le grandi tavole della rubrica Wimbledon e i ritratti di personaggi famosi per la rubrica “Le grandi interviste”.
Dal 1988 ha diretto i corsi di illustrazione e insegnato Illustrazione editoriale presso l’Istituto Europeo di Design, l’Istituto di Comunicazione e Immagine- Multimedia. Ha tenuto lezioni di linguaggi grafici e fotografici all’interno del Corso di Perfezionamento – Master in “New media e Comunicazione” presso il Dipartimento di Matematica dell’Università di Roma Tor Vergata.
Attualmente è direttore e insegnante di figura, costruzione dell’immagine e illustrazione editoriale presso l’Accademia dell’Illustrazione e Comunicazione Visiva di Roma.
Collabora con il quotidiano EUROPA per il quale realizza le grandi tavole del paginone “Dialoghi” e suo è il progetto grafico della rivista scientifica “South Immunology Journal” , edizioni Il Raggio Verde.
Recentemente due mostre presso la libreria Odradek a Roma “Le copertine senza tette”, le copertine de L’ESPRESSO dal 1983 al 1989 e “Pinocchio & C., anche i burattini di legno fanno una vita da cani” in occasione della presentazione del libro “Pinocchio” di Collodi edito dalla casa editrice Odradek. Nel 2004, una mostra delle grandi illustrazioni per l’edizione di grande formato di Pinocchio organizzata dall'associazione Raggio Verde presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce dal titolo “Comunicazione Visiva e l’Arte di Generare Visioni” che lo ha visto impegnato in un convegno e un work-shop con gli allievi della stessa Accademia."Dalla favola al mito" è il titolo della mostra svoltasi lo scorso dicembre nel Museo Provinciale Sigismondo Castromediano organizzata dalle Edizioni Il Raggio Verde in collaborazione con la Provincia di Lecce.
Dalla favola al mito. Dal Museo provinciale di Lecce… alle Cantine dei Conti Zecca in Leverano. La rassegna d’arte
con le tavole originali dell’artista romano fa tappa nel cuore del Salento. In occasione della manifestazione “Cantine Aperte”, la nobile casa vinicola salentina si trasforma in contenitore d’arte, vestendosi di colori. I colori dei delicati acquerelli di Giancarlo Montelli, degli inchiostri caldi e fantasiosi che popolano le sue tele, i suoi fogli... Opere grafiche e pittoriche che sanno raccontare con straordinaria leggerezza e incisività i grandi miti della Letteratura e i personaggi della Storia, gli eroi dei poemi omerici e i protagonisti delle fiabe, come il Pinocchio di Collodi che ha rienventato grazie al di-segno riuscendo a descrivere gli stati d’animo e i pensieri segreti di un moderno uomo-burattino.
Per non parlare dei grandi temi, l’ambiente, la società, l’economia mondiale, i dialoghi politici, illustrazioni legate ai media che nascono nello spazio di un minuto e che, spesso lottando contro le lancette – i tempi giornalistici si sa sono tiranni – bruciano velocemente…nate per essere viste pochi secondi devono poter restare impresse nella mente.
E le illustrazioni montelliane restano perché riescono a comunicare. Sono pensieri vestiti di luce e di colori. Sono invenzioni pittoriche così reali che si fa fatica a pensare che non esistano. Sono visioni che non smettono mai di stupire - scrive Antonio Cassiano, curatore con Giusy Petracca della mostra – egli racconta l’uomo, i suoi rapporti, con una adesione sentimentale ai suoi temi, ai suoi personaggi, mettendo a fuoco quei sentimenti grandi e forti che il mito suggerisce: l’amore, la religiosità, la storia, l’appartenenza ad una terra di cui apparire fiero”.
Accompagna la mostra il catalogo “Dalla favola al mito”, per i tipi della casa editrice Il Raggio Verde. In prima di copertina campeggia il mitico Re Artù, opera inedita di un ciclo dedicato alle carte da gioco: è infatti Re Artù uno dei personaggi che affollano l’originale galleria di ritratti montelliani, attinti dalle pagine della letteratura mondiale. Don Chisciotte della Mancha e Sancho Panza di Miguel de Cervantes, Bradamante di Ludovico Ariosto, Erendira di Gabriel Garcia Marquez, ma anche Re Mida, Ulisse, Minerva, Carlo Magno, Riccardo cuor di Leone. Una sezione a parte è rappresentata dal rapporto media e immagine con le tavole realizzate per illustrare servizi e interviste di quotidiani e riviste. Un capitolo a parte sono i personaggi, Guglielmo Marconi, Alfred Hitckock, Marylin Monroe, Sigmund Freud, Virginia Woolf…, personaggi “che non hanno niente di caricaturale o di bozzettistica, come è usuale trovare nell’opera di un grafico, del realizzatore di copertine, di chi fa satira sull’attualità politica. Nelle sue tavole, invece, la verità che viene fuori è quella che definisce la complessità del personaggio indagato con ironia, introspezione psicologica, distacco o adesione sentimentale secondo quanto gli piace”.
Come si riscontra in quel suo “Pinocchio” così umano raccontato con eleganza, tenerezza e sottile ironia. Con i suoi di-segni Giancarlo Montelli riesce a sublimare letteratura e storia, creatività e abilità pittorica, ragione e sentimento. In questo sta l’alchimia del suo segno. Antonietta Fulvio
Chi è Giancarlo Montelli
Pittore, incisore, fotografo, illustratore e art director in numerose case editrici, tra cui l’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, pubblicitario (campagna Micra “Curvilinee – la Micra e la forma tonda”), ha al suo attivo numerose mostre in Italia e all’estero.
Per la Rai ha realizzato sigle e storie animate in programmi per ragazzi. Si è interessato ad ogni campo applicativo della fotografia, da quella scientifica a quella documentaristica, alla fotografia subacquea, mettendo insieme un vasto archivio. Ha partecipato alla mostra “Uso – Non uso” sull’utilizzazione atipica della fotografia per costruire foto animate per la Rai.
Dal 1983 al 1990 ha realizzato per il settimanale L’ESPRESSO le illustraxioni per numerose copertine. Ha collaborato continuativamente con il quotidiano LA REPUBBLICA e con il magazine IL VENERDì de LA REPUBBLICA, per il quale ha realizzato le illustraziohni di numerosi dossier, le grandi tavole della rubrica Wimbledon e i ritratti di personaggi famosi per la rubrica “Le grandi interviste”.
Dal 1988 ha diretto i corsi di illustrazione e insegnato Illustrazione editoriale presso l’Istituto Europeo di Design, l’Istituto di Comunicazione e Immagine- Multimedia. Ha tenuto lezioni di linguaggi grafici e fotografici all’interno del Corso di Perfezionamento – Master in “New media e Comunicazione” presso il Dipartimento di Matematica dell’Università di Roma Tor Vergata.
Attualmente è direttore e insegnante di figura, costruzione dell’immagine e illustrazione editoriale presso l’Accademia dell’Illustrazione e Comunicazione Visiva di Roma.
Collabora con il quotidiano EUROPA per il quale realizza le grandi tavole del paginone “Dialoghi” e suo è il progetto grafico della rivista scientifica “South Immunology Journal” , edizioni Il Raggio Verde.
Recentemente due mostre presso la libreria Odradek a Roma “Le copertine senza tette”, le copertine de L’ESPRESSO dal 1983 al 1989 e “Pinocchio & C., anche i burattini di legno fanno una vita da cani” in occasione della presentazione del libro “Pinocchio” di Collodi edito dalla casa editrice Odradek. Nel 2004, una mostra delle grandi illustrazioni per l’edizione di grande formato di Pinocchio organizzata dall'associazione Raggio Verde presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce dal titolo “Comunicazione Visiva e l’Arte di Generare Visioni” che lo ha visto impegnato in un convegno e un work-shop con gli allievi della stessa Accademia."Dalla favola al mito" è il titolo della mostra svoltasi lo scorso dicembre nel Museo Provinciale Sigismondo Castromediano organizzata dalle Edizioni Il Raggio Verde in collaborazione con la Provincia di Lecce.
20
maggio 2007
Giancarlo Montelli – Dalla favola al mito
Dal 20 al 31 maggio 2007
disegno e grafica
Location
CANTINE DEI CONTI ZECCA
Leverano, Via Cesarea, (Lecce)
Leverano, Via Cesarea, (Lecce)
Vernissage
20 Maggio 2007, ore 20
Autore
Curatore