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Augusto Bellanca
Augusto Bellanca ci parla di cultura, anzi di intercoltura, con una punta di ironia, proprio nel punto d’incontro fra quella islamica e la nostra, che, con in comune una religione monoteistica (e ben lo si vede nella costruzione dei quadri) , ha proprio nella esposizione di Bellanca un felice dialogo
Comunicato stampa
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Augusto Bellanca ci parla di cultura, anzi di intercoltura, con una punta di ironia, proprio nel punto d’incontro fra quella islamica e la nostra, che, con in comune una religione monoteistica (e ben lo si vede nella costruzione dei quadri) , ha proprio nella esposizione di Bellanca un felice dialogo. Va detto subito: è una bella mostra. Mirò e Kandinsky possono essere la partenza per una lettura di una superficiale e semplice rappresentazione grafica, un diverso modo di esprimersi. Nella sintesi delle opere di Augusto Bellanca risalta un sincretismo ben evidenziato ed efficace. La cultura che viene dall’oriente - così ricca, decorativa, quasi inspiegabile per noi - i cui segni, pazientemente arrivano attraversando il mare (vedi, la presenza simbolica della conchiglia) e la contemporaneità non più data dalla onde del mare ma da quelle elettromagnetiche. Vincente è anche la sua espressione grafica, con una simbologia semplice ed incisiva, quali frecce e piccoli spazi colorati con oro, per una lettura preziosa, con la luce radente. Nero per fare risaltare ulteriormente i colori per contrasto. Azzurri e gialli cantano assieme, felicemente. Ed ecco, forse, il voluto riferimento all’astrattismo di Mirò e di Kandinshy. Resta chiaro, comunque, l’amore per la terra d’origine, siciliana e mediterranea, dove l’intercultura occidentale ed orientale si incontrano costantemente e che conferiscono all’artista un’immensa forza di mano e di pensiero.(Valter Fabbri. Aprile 2007)
07
maggio 2007
Augusto Bellanca
Dal 07 al 30 maggio 2007
arte contemporanea
Location
GALLERIA 9 COLONNE SPE
Milano, Via Alessandro Tadino, 30, (Milano)
Milano, Via Alessandro Tadino, 30, (Milano)
Orario di apertura
9-13 e 14-17.30, sabato e festivi chiuso
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