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Vicino/lontano 2007
terza edizione della manifestazione promossa e organizzata dall’associazione culturale vicino/lontano, che lo scorso anno ha registrato 30.000 presenze, in più di 40 appuntamenti tra dibattiti, incontri, mostre e spettacoli
Comunicato stampa
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Da giovedì 10 a domenica 13 maggio si svolgerà a Udine vicino/lontano – identità e differenze al tempo dei conflitti, terza edizione della manifestazione promossa e organizzata dall’associazione culturale vicino/lontano, che lo scorso anno ha registrato 30.000 presenze, in più di 40 appuntamenti tra dibattiti, incontri, mostre e spettacoli. Un festival che abbraccia trasversalmente le discipline del sapere e che, con il contributo di autorevoli studiosi, intende aprire un confronto sul tema dell’incontro/scontro tra culture e riaffermare il ruolo della città friulana quale storico crocevia di popoli. Nelle due precedenti edizioni erano presenti grandi nomi, tra i quali Zygmunt Bauman, François Jullien, Umberto Galimberti, Ryszard Kapuściński, Predrag Matvejević, Federico Rampini, Jeremy Rifkin, Gayatri Spivak, Marco Tarchi, Massimo Teodori, Colin Thubron, Gianni Vattimo e Salvatore Veca.
I confronti
Fulcro della manifestazione. Un articolato programma di dibattiti punta i riflettori su temi di forte attualità nel mondo globalizzato: le nuove sfide economiche e la loro sostenibilità, il futuro dell’uomo nell’era delle biotecnologie, il problema dell’identità politica e culturale dell’Europa, il rapporto tra Stato e culture, l’uso della religione a giustificazione dei conflitti, l’informazione tra paura e coraggio. Temi cruciali del nostro tempo che vicino/lontano approfondisce con l'intento di indurci a rimettere continuamente in discussione i paradigmi culturali che sostengono le nostre certezze e le "nostre" pretese universalistiche, sia in campo culturale che in campo economico.
C'è grande attesa per l’intervento dell’ex presidente iraniano Mohammad Khatami, che nella sua veste di uomo politico, ma anche di intellettuale illuminato, interverrà sul ruolo fondamentale del suo paese nello scacchiere geopolitico mondiale, oltre che sulla forte valenza riformatrice del suo progetto politico.
Tra gli ospiti di questa edizione anche il “futurologo” americano Joel Garreau, autore del best seller mondiale Radical Evolution, Tariq Ramadan, il più noto e autorevole ma anche controverso intellettuale musulmano in Europa, gli storici Carlo Ginzburg, Franco Cardini e Valerio Castronovo, i filosofi, tra i più importanti del nostro tempo, Peter Sloterdijk, Arnold Davidson e Pier Aldo Rovatti, i sociologi Serge Halimi e Stefano Allievi, l’antropologo Marc Augé, la scrittrice iraniana Chahdortt Djavann, i giornalisti Valerio Pellizzari, Massimo Riva, Demetrio Volcic e il direttore di LiMes Lucio Caracciolo.
Gli incontri, che si terranno nella suggestiva cornice della duecentesca chiesa sconsacrata di San Francesco, saranno tutti aperti al pubblico, fino a esaurimento dei posti disponibili.
Il premio letterario internazionale Tiziano Terzani
Un Premio nato insieme alla manifestazione e istituito in collaborazione con la famiglia Terzani, per ricordare la figura del giornalista-scrittore che in pagine memorabili ha raccontato l'Asia agli occidentali. Anche quest’anno, come è stato nelle precedenti edizioni, il premio avrà uno spazio importante all’interno della manifestazione, che a Terzani dedicherà molti degli appuntamenti di sabato 12 maggio. Nell’incontro “Terzani vs Terzani”, la moglie Angela e il ministro Giuliano Amato, amico e compagno di studi di Terzani alla Normale di Pisa, ne ripercorreranno la vicenda umana attraverso i ricordi personali e le pagine scritte del più orientale tra gli scrittori occidentali, con l’intervento del regista e attore Mario Maranzana.
Quest’anno la giuria del Premio ha deciso, all’unanimità, di assegnare il prestigioso riconoscimento alla memoria di Anna Politkovskaja, la giornalista russa uccisa il 7 ottobre scorso a Mosca, ormai divenuta nota anche al grande pubblico internazionale per il suo impegno sul fronte dei diritti umani, per i suoi reportage dalla Cecenia e per la sua opposizione al Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin. La cerimonia di premiazione si terrà sabato 12 maggio al Teatro Nuovo Giovanni da Udine. Angela Terzani consegnerà il premio a uno dei figli di Anna Politkovskaja, accompagnato da Dimitri Muratov, direttore della Novaja Gazeta, il giornale che pubblicava le sue inchieste, nel corso di una serata che prevede intensi momenti di teatro e di spettacolo. Interverrà, tra gli altri, Vinicio Capossela.
Nella mattinata, al Teatro Palamostre, avrà luogo la premiazione del Concorso Scuole Tiziano Terzani, ideato per promuovere nei giovani un atteggiamento di curiosità e attenzione nei confronti di culture e persone diverse. E’ rivolto agli istituti scolastici della regione Friuli Venezia Giulia.
Le Storie
Una novità di questa edizione. Un ingegnere afgano cui la guerra non ha impedito di diventare un ricercatore di punta a livello internazionale, un abate belga che combatte per scoprire la verità di un massacro, un giornalista sloveno che non si piega alla volontà del potere politico, un antropologo italiano esperto d’Africa, un maratoneta keniota di fama mondiale, Paul Tergat, che correndo ha sconfitto la fame, una donna cambogiana, Somaly Mam, che si è sottratta a un destino di sfruttamento e ha fondato un’associazione per salvare le donne dalla prostituzione. Sono solo alcuni dei protagonisti invitati a raccontare le loro esperienze di vita, spesso straordinarie, spesso di conflitto, ma esplicative del coraggio di vivere fuori dalla normalità.
Le Mostre
Vicino/lontano cercherà di decifrare identità e differenze al tempo dei conflitti non solo con le parole, ma anche attraverso gli scatti di grandi fotografi. Tra le proposte di questa edizione, l’anteprima italiana di una mostra di rilievo internazionale, Satelliti, sulle Repubbliche "fantasma" dell'ex repubblica sovietica, del fotografo Jonas Bendiksen, esponente della prestigiosa agenzia Magnum Photos.
In programma anche Al Jidar. Is there anybody out there?, una documentazione fotografica di Giorgio Palmera sui territori palestinesi a ridosso del muro, e la mostra inedita “Cartoline italiane” dal Giappone, presentata a Udine per la prima volta da Donata Pizzi.
Tutte le mostre sono a ingresso libero e resteranno aperte dal 10 maggio al 10 giugno 2007.
E ancora in programma…
Un nutrito calendario di iniziative collaterali troverà ospitalità in altri luoghi storici della città, come il secentesco Palazzo Caiselli, da poco restaurato, e il Mercato del pesce, un edifico liberty sede, fino all’89, della pescheria cittadina. Due cicli di lezioni di taglio filosofico sul tema del confronto con “l’alterità”, tenute, tra gli altri, da Giangiorgio Pasqualotto e Pier Aldo Rovatti, una riflessione sul linguaggio della politica tra “verità” e “correttezza” con Mario Ruggenini e sul “colore” politico, religioso e culturale con il demografo Massimo Livi Bacci.
Incontri con giornalisti e scrittori, conferenze, proiezioni e presentazioni di libri costituiranno per il pubblico un’ulteriore occasione di approfondimento.
Completano il programma lo spettacolo H2Oro. L’acqua un diritto dell’umanità, della compagnia teatrale Itineraria, al Teatro San Giorgio, e uno spettacolo itinerante, diretto da Roberto Cocconi con la compagnia di danza contemporanea Arearea. Chiuderà la manifestazione, nella chiesa di San Francesco, uno spettacolo ideato e prodotto dal Css Teatro stabile d’innovazione del FVG.
I confronti
Fulcro della manifestazione. Un articolato programma di dibattiti punta i riflettori su temi di forte attualità nel mondo globalizzato: le nuove sfide economiche e la loro sostenibilità, il futuro dell’uomo nell’era delle biotecnologie, il problema dell’identità politica e culturale dell’Europa, il rapporto tra Stato e culture, l’uso della religione a giustificazione dei conflitti, l’informazione tra paura e coraggio. Temi cruciali del nostro tempo che vicino/lontano approfondisce con l'intento di indurci a rimettere continuamente in discussione i paradigmi culturali che sostengono le nostre certezze e le "nostre" pretese universalistiche, sia in campo culturale che in campo economico.
C'è grande attesa per l’intervento dell’ex presidente iraniano Mohammad Khatami, che nella sua veste di uomo politico, ma anche di intellettuale illuminato, interverrà sul ruolo fondamentale del suo paese nello scacchiere geopolitico mondiale, oltre che sulla forte valenza riformatrice del suo progetto politico.
Tra gli ospiti di questa edizione anche il “futurologo” americano Joel Garreau, autore del best seller mondiale Radical Evolution, Tariq Ramadan, il più noto e autorevole ma anche controverso intellettuale musulmano in Europa, gli storici Carlo Ginzburg, Franco Cardini e Valerio Castronovo, i filosofi, tra i più importanti del nostro tempo, Peter Sloterdijk, Arnold Davidson e Pier Aldo Rovatti, i sociologi Serge Halimi e Stefano Allievi, l’antropologo Marc Augé, la scrittrice iraniana Chahdortt Djavann, i giornalisti Valerio Pellizzari, Massimo Riva, Demetrio Volcic e il direttore di LiMes Lucio Caracciolo.
Gli incontri, che si terranno nella suggestiva cornice della duecentesca chiesa sconsacrata di San Francesco, saranno tutti aperti al pubblico, fino a esaurimento dei posti disponibili.
Il premio letterario internazionale Tiziano Terzani
Un Premio nato insieme alla manifestazione e istituito in collaborazione con la famiglia Terzani, per ricordare la figura del giornalista-scrittore che in pagine memorabili ha raccontato l'Asia agli occidentali. Anche quest’anno, come è stato nelle precedenti edizioni, il premio avrà uno spazio importante all’interno della manifestazione, che a Terzani dedicherà molti degli appuntamenti di sabato 12 maggio. Nell’incontro “Terzani vs Terzani”, la moglie Angela e il ministro Giuliano Amato, amico e compagno di studi di Terzani alla Normale di Pisa, ne ripercorreranno la vicenda umana attraverso i ricordi personali e le pagine scritte del più orientale tra gli scrittori occidentali, con l’intervento del regista e attore Mario Maranzana.
Quest’anno la giuria del Premio ha deciso, all’unanimità, di assegnare il prestigioso riconoscimento alla memoria di Anna Politkovskaja, la giornalista russa uccisa il 7 ottobre scorso a Mosca, ormai divenuta nota anche al grande pubblico internazionale per il suo impegno sul fronte dei diritti umani, per i suoi reportage dalla Cecenia e per la sua opposizione al Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin. La cerimonia di premiazione si terrà sabato 12 maggio al Teatro Nuovo Giovanni da Udine. Angela Terzani consegnerà il premio a uno dei figli di Anna Politkovskaja, accompagnato da Dimitri Muratov, direttore della Novaja Gazeta, il giornale che pubblicava le sue inchieste, nel corso di una serata che prevede intensi momenti di teatro e di spettacolo. Interverrà, tra gli altri, Vinicio Capossela.
Nella mattinata, al Teatro Palamostre, avrà luogo la premiazione del Concorso Scuole Tiziano Terzani, ideato per promuovere nei giovani un atteggiamento di curiosità e attenzione nei confronti di culture e persone diverse. E’ rivolto agli istituti scolastici della regione Friuli Venezia Giulia.
Le Storie
Una novità di questa edizione. Un ingegnere afgano cui la guerra non ha impedito di diventare un ricercatore di punta a livello internazionale, un abate belga che combatte per scoprire la verità di un massacro, un giornalista sloveno che non si piega alla volontà del potere politico, un antropologo italiano esperto d’Africa, un maratoneta keniota di fama mondiale, Paul Tergat, che correndo ha sconfitto la fame, una donna cambogiana, Somaly Mam, che si è sottratta a un destino di sfruttamento e ha fondato un’associazione per salvare le donne dalla prostituzione. Sono solo alcuni dei protagonisti invitati a raccontare le loro esperienze di vita, spesso straordinarie, spesso di conflitto, ma esplicative del coraggio di vivere fuori dalla normalità.
Le Mostre
Vicino/lontano cercherà di decifrare identità e differenze al tempo dei conflitti non solo con le parole, ma anche attraverso gli scatti di grandi fotografi. Tra le proposte di questa edizione, l’anteprima italiana di una mostra di rilievo internazionale, Satelliti, sulle Repubbliche "fantasma" dell'ex repubblica sovietica, del fotografo Jonas Bendiksen, esponente della prestigiosa agenzia Magnum Photos.
In programma anche Al Jidar. Is there anybody out there?, una documentazione fotografica di Giorgio Palmera sui territori palestinesi a ridosso del muro, e la mostra inedita “Cartoline italiane” dal Giappone, presentata a Udine per la prima volta da Donata Pizzi.
Tutte le mostre sono a ingresso libero e resteranno aperte dal 10 maggio al 10 giugno 2007.
E ancora in programma…
Un nutrito calendario di iniziative collaterali troverà ospitalità in altri luoghi storici della città, come il secentesco Palazzo Caiselli, da poco restaurato, e il Mercato del pesce, un edifico liberty sede, fino all’89, della pescheria cittadina. Due cicli di lezioni di taglio filosofico sul tema del confronto con “l’alterità”, tenute, tra gli altri, da Giangiorgio Pasqualotto e Pier Aldo Rovatti, una riflessione sul linguaggio della politica tra “verità” e “correttezza” con Mario Ruggenini e sul “colore” politico, religioso e culturale con il demografo Massimo Livi Bacci.
Incontri con giornalisti e scrittori, conferenze, proiezioni e presentazioni di libri costituiranno per il pubblico un’ulteriore occasione di approfondimento.
Completano il programma lo spettacolo H2Oro. L’acqua un diritto dell’umanità, della compagnia teatrale Itineraria, al Teatro San Giorgio, e uno spettacolo itinerante, diretto da Roberto Cocconi con la compagnia di danza contemporanea Arearea. Chiuderà la manifestazione, nella chiesa di San Francesco, uno spettacolo ideato e prodotto dal Css Teatro stabile d’innovazione del FVG.
09
maggio 2007
Vicino/lontano 2007
Dal 09 maggio al 10 giugno 2007
fotografia
incontro - conferenza
incontro - conferenza
Location
SEDI VARIE – Udine
Udine, (Udine)
Udine, (Udine)
Vernissage
9 Maggio 2007, ore 18
Sito web
www.vicinolontano.it
Ufficio stampa
DELOS
Autore