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Cosmin Bumbut – “…e inganniamo il tempo…”
Per ingannare il tempo, i detenuti nel Penitenziario di Massima Sicurezza di Aiud fanno molto esercizio fisico. Il loro scopo è di farsi dei muscoli che possano impressionare, di cui vanno poi orgogliosi
Comunicato stampa
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Il Penitenziario di Massima Sicurezza di Aiud fu fondato nel 1857 e nel periodo dal 1944 al 1964 era considerato uno dei centri di detenzione politici più duri della Romania.
Le condizioni dei detenuti nel Paese migliorarono dopo la caduta del regime comunista.
Oggi, vi sono in Romania 34,000 detenuti ed il Penitenziario di Massima Sicurezza di Aiud ne ospita circa 950, tra cui 30 donne.
Nella sezione di “Massima Sicurezza” vengono detenuti coloro che hanno una condanna superiore ai 15 anni. Ogni 3 mesi, una commissione riesamina ogni caso e se vengono soddisfatti alcuni criteri, il detenuto viene trasferito di categoria.
Ai detenuti è consentito lasciare le loro celle soltanto se ammanettati e accompagnati da una scorta di sicurezza. Marciano in questo modo ogni giorno per uscire in cortile, andare dal dottore, in chiesa o in biblioteca. Una volta giunti a destinazione, vengono tolte loro le manette e la scorta rimane di guardia alla porta.
Per ingannare il tempo, i detenuti nel Penitenziario di Massima Sicurezza di Aiud fanno molto esercizio fisico. Il loro scopo è di farsi dei muscoli che possano impressionare, di cui vanno poi orgogliosi. Alcuni dei detenuti hanno persino un personal trainer di body-building, chiaramente scelto tra i detenuti stessi. Nel Penitenziario di Massima Sicurezza di Aiud ingannano il tempo facendo sport. Giocano a calcio o a ping-pong, quando hanno un pallone o una pallina. Riuscire ad procurarseli è già di per se una sfida.
Le condizioni dei detenuti nel Paese migliorarono dopo la caduta del regime comunista.
Oggi, vi sono in Romania 34,000 detenuti ed il Penitenziario di Massima Sicurezza di Aiud ne ospita circa 950, tra cui 30 donne.
Nella sezione di “Massima Sicurezza” vengono detenuti coloro che hanno una condanna superiore ai 15 anni. Ogni 3 mesi, una commissione riesamina ogni caso e se vengono soddisfatti alcuni criteri, il detenuto viene trasferito di categoria.
Ai detenuti è consentito lasciare le loro celle soltanto se ammanettati e accompagnati da una scorta di sicurezza. Marciano in questo modo ogni giorno per uscire in cortile, andare dal dottore, in chiesa o in biblioteca. Una volta giunti a destinazione, vengono tolte loro le manette e la scorta rimane di guardia alla porta.
Per ingannare il tempo, i detenuti nel Penitenziario di Massima Sicurezza di Aiud fanno molto esercizio fisico. Il loro scopo è di farsi dei muscoli che possano impressionare, di cui vanno poi orgogliosi. Alcuni dei detenuti hanno persino un personal trainer di body-building, chiaramente scelto tra i detenuti stessi. Nel Penitenziario di Massima Sicurezza di Aiud ingannano il tempo facendo sport. Giocano a calcio o a ping-pong, quando hanno un pallone o una pallina. Riuscire ad procurarseli è già di per se una sfida.
17
aprile 2007
Cosmin Bumbut – “…e inganniamo il tempo…”
Dal 17 aprile al 06 maggio 2007
fotografia
Location
ACCADEMIA DI ROMANIA
Roma, Viale delle Belle Arti, 110, (Roma)
Roma, Viale delle Belle Arti, 110, (Roma)
Orario di apertura
lun-ven 9.00-13.00 e 14.00-18.00 sab-dom 9.00-13.00
Vernissage
17 Aprile 2007, ore 18
Sito web
www.fotografiafestival.it
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