Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Barocco napoletano
Nella dinamica partenopea degli eventi l’editore Guida interpreta con l’ironia dell’uomo di cultura la forza del mecenate in una città dove l’inconsueto predomina sul territorio
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nella dinamica partenopea degli eventi l’editore Guida interpreta con l’ironia
dell’uomo di cultura la forza del mecenate in una città dove l’inconsueto
predomina sul territorio.
La corazza culturale di Port’Alba in veste di una armatura solida e costante
propone alla cittadinanza il Barocco napoletano.
Stili a confronto,Kuros e Kore insieme in una pagina insolita della cultura
nazionale.
Il Sacro e il Profano in nota all’insegna di un vulcano vivo, arrabbiato in
cerca di colate culturali dove il confronto non abbia pregiudizi e valorizzi,
nella globale misura di eventi e presenze,la cultura dei Campi Flegrei.
La fatica non sia sprecata per ottenere presenze giovanili in una ouverture di
immagini nel susseguirsi di eventi presso la libreria Guida.
Barocco, illusione ottica, stravaganze, eccessivo, estetica dirompente e altro
sono caratteristiche di una forma di lussuria, di una entità scenografica fuori
dal comune; esempio tipico di un voltar pagina al consueto trascorrere della
storia.
Maschere e sviolinate per una altalena di emozioni per superare la fragilità
emotiva dell’essere umano.
Alchimie architettoniche, tavolozze cosparse di colori, guidano gli artisti
invitati a sottolineare il cattivo gusto di una fase storica, al movimento
sinuoso e oserei armonico di una linea discontinua che affascina coloro dal
gusto forte non amanti dell’essenziale.
Una sortita di effetti speciali destinati a linguaggi, a materiali, superfici,
effetti di ogni genere per affermare la dinamicità e il movimento dei materiali
su un supporto inizialmente freddo, ma in costante evoluzione intesa a
provocare la sensibilità dello spettatore destinato alla routine del
quotidiano.
Buio e luce illuminano la ragione, infiammano le idee creano alternative al
gioco della vita, destinano il pensiero nella ruota del sogno-realtà per
alimentare la fantasia dell’uomo alla sterile giornata.
Lo spazio non definito, l’irrazionale delle coscienze volti alla ricerca del
nuovo, di un possibile destino, non decifrato dal calcolo, ma alimentato da una
forza che non sia cifra di emozioni vissute.
Il tutto senza tempo, senza età per un nuovo racconto di nuova esistenza
immaginata e dipinta dagli artisti citati nel progetto per rileggere una città
come Napoli e collocata nella geografia naturale al mare, dove uomini e donne
coraggiosi hanno posto i destini di una civiltà storica e futura alle prossime
generazioni.
Foto e curriculum di ciascuno artista e immagini varie a giudizio di una
cittadinanza sempre più attenta ai valori culturali della nostra terra.
Enzo Ruju
dell’uomo di cultura la forza del mecenate in una città dove l’inconsueto
predomina sul territorio.
La corazza culturale di Port’Alba in veste di una armatura solida e costante
propone alla cittadinanza il Barocco napoletano.
Stili a confronto,Kuros e Kore insieme in una pagina insolita della cultura
nazionale.
Il Sacro e il Profano in nota all’insegna di un vulcano vivo, arrabbiato in
cerca di colate culturali dove il confronto non abbia pregiudizi e valorizzi,
nella globale misura di eventi e presenze,la cultura dei Campi Flegrei.
La fatica non sia sprecata per ottenere presenze giovanili in una ouverture di
immagini nel susseguirsi di eventi presso la libreria Guida.
Barocco, illusione ottica, stravaganze, eccessivo, estetica dirompente e altro
sono caratteristiche di una forma di lussuria, di una entità scenografica fuori
dal comune; esempio tipico di un voltar pagina al consueto trascorrere della
storia.
Maschere e sviolinate per una altalena di emozioni per superare la fragilità
emotiva dell’essere umano.
Alchimie architettoniche, tavolozze cosparse di colori, guidano gli artisti
invitati a sottolineare il cattivo gusto di una fase storica, al movimento
sinuoso e oserei armonico di una linea discontinua che affascina coloro dal
gusto forte non amanti dell’essenziale.
Una sortita di effetti speciali destinati a linguaggi, a materiali, superfici,
effetti di ogni genere per affermare la dinamicità e il movimento dei materiali
su un supporto inizialmente freddo, ma in costante evoluzione intesa a
provocare la sensibilità dello spettatore destinato alla routine del
quotidiano.
Buio e luce illuminano la ragione, infiammano le idee creano alternative al
gioco della vita, destinano il pensiero nella ruota del sogno-realtà per
alimentare la fantasia dell’uomo alla sterile giornata.
Lo spazio non definito, l’irrazionale delle coscienze volti alla ricerca del
nuovo, di un possibile destino, non decifrato dal calcolo, ma alimentato da una
forza che non sia cifra di emozioni vissute.
Il tutto senza tempo, senza età per un nuovo racconto di nuova esistenza
immaginata e dipinta dagli artisti citati nel progetto per rileggere una città
come Napoli e collocata nella geografia naturale al mare, dove uomini e donne
coraggiosi hanno posto i destini di una civiltà storica e futura alle prossime
generazioni.
Foto e curriculum di ciascuno artista e immagini varie a giudizio di una
cittadinanza sempre più attenta ai valori culturali della nostra terra.
Enzo Ruju
12
marzo 2007
Barocco napoletano
Dal 12 marzo al 15 aprile 2007
Location
LIBRERIA GUIDA PORTALBA
Napoli, Via Port'alba, 20/23, (Napoli)
Napoli, Via Port'alba, 20/23, (Napoli)
Vernissage
12 Marzo 2007, ore 17,30
Autore
Curatore