In occasione della Fashion Week, TAD Conceptstore ospita una serata d’eccezione rivolta agli ospiti nazionali e internazionali della settimana milanese dedicata alla moda, trasformandosi in una passerella virtuale dove la vera protagonista è la moda stessa.

TAD Conceptstore diventa la cornice ideale per indagare sulla funzione dell’immagine nella società contemporanea e sull’ibridazione dell’identità per stupire con una scenografia da sogno.

Un’esplorazione che mette a confronto fotografia di moda, pittura e video art e propone uno sguardo anticonformista sul mondo della moda stesso.

La mostra, accompagnata da DJ e artisti che si esibiranno in varie performance, accoglierà un tappeto rosso di star e celebrities della moda.








Il Wapping Project / Thomas Zanon-Larcher

a cura di Jules Wright

Il progetto fotografico Jerwood: Free & Framed è stato presentato a Londra al Wapping Project, ex-fabbrica idraulica riconvertita in spazio dedicato all’arte e alla moda. Dopo il successo di Londra, approda in esclusiva in Italia da TAD Milano.

Curato da Jules Wright, direttore del Wapping Project, in collaborazione con il noto fotografo di moda Thomas Zanon-Larcher e supervisionato dall’ex-musa di Karl Lagerfeld, Amanda Harlech, il progetto nasce dal desiderio di interrogarsi sulla complessità del mondo della moda contemporanea.

Questo viaggio fotografico, rivisitando l’opera teatrale di Ibsen la Casa delle Bambole e quindi la storia di Nora che un bel giorno del 1890 sbatte la porta e se ne va abbandonando marito e due figli e sconvolgendo, nel far questo, l’Europa intera, rivaluta la questione dell’indipendenza femminile.

L’installazione fotografica, intitolata Framed è congeniata come un’opera teatrale dove la modella Felicity Gilbert, vestita da stimati stilisti britannici (Katarzyna Szczotarska, Hussein Chalayan, Alexander Mc Queen, Preen, Jonathan Saunders, Paul Smith, Stella Mc Cartney, Christian Louboutin…) interpreta una donna nel suo percorso di vita quotidiana fatto di viaggi, incontri, solitudine ma, soprattutto, di libertà.

La storia di Nora permette d’interrogarsi sul modo in cui la moda ritrae le donne; specchio dell’emancipazione al femminile? Chi sono le vere bambole?








Identità/ Valentina Cipullo

La pittrice italiana Valentina Cipullo presenta da TAD una serie di nuovi dipinti che possono esser definiti veri e propri autoritratti mentali. Le opere consentono d’interrogarsi, attraverso la rappresentazione della bellezza, sullo status della propria fisicità.

È così che l’artista mette in discussione la delicatissima corrispondenza tra il sé, l’immagine di sé e l’immagine idealizzata in un’epoca caratterizzata dalla continua ricerca della perfezione.

Attraverso singolari modelli estetici, la pittrice dà inizio ad un gioco in cui è la propria psiche ad essere messa in discussione e non la propria fisicità, consentendole così di sperimentare identità e maschere diverse.

L’artista prende in prestito un volto, un corpo preso da una rivista e lo usa come contenitore estetico nel quale poter riversare se stessa affinché questa immagine possa agire da medium e trasformarsi.


Video art/ Impossible / Luca Curci & Fabiana Roscioli

Dopo il notevole successo riscosso al Diva Fair di New York, nella Lunge di TAD stavolta, Luca Curci e Fabiana Roscioli presentano la trilogia Impossibile.

I video propongono uno scenario in cui cibernetica, genetica e sistemi complessi si intrecciano nella prospettiva di un futuro neobiologico.

Impossible. language

Il video propone un'analisi profonda dei cambiamenti che viviamo e che, come sfumature impercettibili, modificano il nostro essere. Indaga sulle frontiere dell’identità e lo squilibrio che esiste tra componente tecnologica e componente sensibile.

Impossible.love

La visione binaria di una dimensione nella quale il corpo-macchina cerca di interagire, comunicare. Un combattimento tra l'essenza e l'assenza, tra il contatto e la visione, il silenzio e il vuoto. L’irrompere nella vita dei personaggi usando il corpo per scatenare in loro una crisi profonda, una frattura tra la vanità dell'identità e la fragilità della rappresentazione.

Impossible.Garden

Il video esplora le nuove frontiere della comunicazione in un universo in costante mutazione, spostandosi sui nuovi incroci possibili che innestano fra loro immagini, nuove tecnologie, culture etniche, chirurgia estetica, manifesti teorici, architettura e rapporti psicofisici tra corpo e spazio-identità.