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Giuseppe Casciaro
La “Galleria Vincent” dedica una retrospettiva completa e organica a Giuseppe Casciaro
Comunicato stampa
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Sabato 24 febbraio la Galleria Vincent Casa d’aste inaugura una mostra retrospettiva di Giuseppe Casciaro. Un cospicuo numero di opere del grande pastellista sarà visibile presso la sede della Galleria in via Solimena 81, Napoli. Presenti moltissimi inediti tra i più importanti di Giuseppe Casciaro per la maggior parte provenienti da collezioni private di tutta Italia.
L’artista molto legato a Napoli e all’ambiente culturale napoletano era in realtà di origini salentine essendo nato a Ortelle (Lecce) il 9 marzo 1863 e come tanti giovani meridionali si era trasferito nel capoluogo campano per studiare medicina, preferendole ben presto l’Accademia di Belle Arti e la guida artistica di Morelli e Palazzi Nel 1885 nel visitare la Mostra Promotrice di Salvator Rosa fu talmente affascinato da alcuni disegni di Francesco Michetti, eseguiti a pastelli, che decise di dedicarsi completamente a questa tecnica che proprio in quegli anni , grazie soprattutto al successo di De Nittis a Parigi, era stata molto rivalutata diventando addirittura di moda . Dei pastelli Casciaro approfondì la conoscenza apprezzandone la velocità di esecuzione , la freschezza e gli effetti cromatici. Tutte queste potenzialità diventarono per lui il modo più naturale per concretizzare nel disegno le proprie sensazioni artistiche e l’eccellenza raggiunta ne fecero l’incontrastato “Maestro dei pastelli” .
I suoi dipinti infatti incontrarono subito il positivo riscontro in ambito nazionale e internazionale e con esso successo e guadagni. Di prestigio l’incarico avuto dal re che lo nominava Maestro di pittura della Regina Elena di Savoia.
All’apice del successo reinvestì i guadagni nell’acquisto di opere d’arte collezionando nella Villa Liberty di Via Luca Giordano opere dei massimi pittori dell’Ottocento Napoletano ma anche arredi ceramiche e dipinti dei secoli precedenti .
La retrospettiva raccoglie alcune opere di fattura eccelsa come “La Senna a Bougival” (cm 29x39) dipinta verso il 1894 circa nel breve ma intenso periodo vissuto a Parigi; “Laghetto a via Foria” (cm 45x50) del 1902 circa ;” Il Vomano” (cm 29x59) del 1910; “L’Epomeo dalla spiaggia” (cm 65.5x78) un olio esposto nel 1934 all’Esposizione di Pittura Italiana a Chicago e un eccezionale “Castello Aragonese di Ischia” del 1928 (cm 70.5x100.5).
In occasione della retrospettiva sarà presentata la monografia “ Giuseppe Casciaro e il paesaggio magico” a cura di Rosario Caputo.
L’artista molto legato a Napoli e all’ambiente culturale napoletano era in realtà di origini salentine essendo nato a Ortelle (Lecce) il 9 marzo 1863 e come tanti giovani meridionali si era trasferito nel capoluogo campano per studiare medicina, preferendole ben presto l’Accademia di Belle Arti e la guida artistica di Morelli e Palazzi Nel 1885 nel visitare la Mostra Promotrice di Salvator Rosa fu talmente affascinato da alcuni disegni di Francesco Michetti, eseguiti a pastelli, che decise di dedicarsi completamente a questa tecnica che proprio in quegli anni , grazie soprattutto al successo di De Nittis a Parigi, era stata molto rivalutata diventando addirittura di moda . Dei pastelli Casciaro approfondì la conoscenza apprezzandone la velocità di esecuzione , la freschezza e gli effetti cromatici. Tutte queste potenzialità diventarono per lui il modo più naturale per concretizzare nel disegno le proprie sensazioni artistiche e l’eccellenza raggiunta ne fecero l’incontrastato “Maestro dei pastelli” .
I suoi dipinti infatti incontrarono subito il positivo riscontro in ambito nazionale e internazionale e con esso successo e guadagni. Di prestigio l’incarico avuto dal re che lo nominava Maestro di pittura della Regina Elena di Savoia.
All’apice del successo reinvestì i guadagni nell’acquisto di opere d’arte collezionando nella Villa Liberty di Via Luca Giordano opere dei massimi pittori dell’Ottocento Napoletano ma anche arredi ceramiche e dipinti dei secoli precedenti .
La retrospettiva raccoglie alcune opere di fattura eccelsa come “La Senna a Bougival” (cm 29x39) dipinta verso il 1894 circa nel breve ma intenso periodo vissuto a Parigi; “Laghetto a via Foria” (cm 45x50) del 1902 circa ;” Il Vomano” (cm 29x59) del 1910; “L’Epomeo dalla spiaggia” (cm 65.5x78) un olio esposto nel 1934 all’Esposizione di Pittura Italiana a Chicago e un eccezionale “Castello Aragonese di Ischia” del 1928 (cm 70.5x100.5).
In occasione della retrospettiva sarà presentata la monografia “ Giuseppe Casciaro e il paesaggio magico” a cura di Rosario Caputo.
24
febbraio 2007
Giuseppe Casciaro
Dal 24 febbraio al 17 marzo 2007
arte moderna e contemporanea
Location
GALLERIA E CASA D’ASTE VINCENT
Napoli, Via Tito Angelini, 29, (Napoli)
Napoli, Via Tito Angelini, 29, (Napoli)
Orario di apertura
10-13.30 e 15-19.30
Vernissage
24 Febbraio 2007, ore 10
Autore
Curatore