Torna l’appuntamento con la Biennale dei Giovani Artisti, che giunge quest’anno alla V edizione. L’evento, che si terrà dal 10 febbraio al 4 marzo alla Stazione Leopolda in Piazza Guerrazzi a Pisa, è organizzato dal Comune di Pisa, dalla Provincia di Pisa, dal GAI, dal GAP e dalla Stazione Leopolda.



18 giovani artisti esporranno le loro opere. Tutti gli artisti invitati hanno legami con la città. Alcuni di loro sono già affermati nel panorama artistico contemporaneo, altri sono solo agli inizi. Per tutti la mostra offre comunque un’occasione di visibilità e confronto preziosa e fondamentale nel proprio percorso creativo.



In mostra: Katia Alicante, Gian Michele Bachini e Massimiliano Turini, Marco e Fabio Bartolozzi, Federica Casarosa, Sandro Del Pistoia, Francesco La Francesca, Paola Mariani, Alberto Martini, Cosimo Martini, Arianna Pecchia Ramacciotti, Massimiliano Pelletti, Giusy Pirrotta, Elisa Rigosi, Riccardo Ruberti, Tommaso Santucci, Michela Sbrana



Quest’anno ad alcuni artisti che espongono è stato chiesto di realizzare alla fine di gennaio delle performances per le strade della città. Grandi poster bianchi, posizionati negli spazi normalmente dedicati alle affissioni pubblicitarie, dove l’artista poteva lasciare il suo segno e la sua idea. Le immagini di alcune opere che sono state realizzate sono servite come immagini pubblicitarie della Biennale. È stato quindi uno stimolo per riflettere sulla comunicazione e sulla pubblicità, che affollano e condizionano la nostra esistenza. Gli artisti hanno espresso diversi punti di vista, dubbi e idee accomunate dal senso di inganno che il mondo della pubblicità porta con sé. Un’esperienza nuova, quella di chiedere all’arte di comunicare se stessa. Le opere sono state visibili per quindici giorni, in mezzo alle normali affissioni pubblicitarie. Qualcuno non le avrà notate, qualcuno le avrà criticate e trovate fuori luogo, altri le avranno apprezzate. Ma di certo hanno offerto a tutti un’occasione di riflessione, per fermarsi e, proprio in mezzo a tutte quelle immagini che sempre ci danno ordini e consigli, provare il gusto di capire e interpretare un messaggio.