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Crystal Crunch / Misaki Kawai
Collettiva curata da Taylor McKimens e, nella B side room, prima personale europea di Misaki Kawai
Comunicato stampa
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Crystal Crunch
E’ un muesli, questa mostra collettiva. Questa colazione, però, vi farà male alla salute. E’ un mix di astrazione minimalista e di stile crudo, cattivo; di immagini grossolane e casini pittorici. Tra la frutta contenuta in questo muesli si trovano minacciosi personaggi futuristici spigolosi e misteriose sostanze chimiche. Un’ottica dura su tradizioni minimaliste, una fresca interpretazione del bad painting, un’ottica attraente su situazioni squallide, ottiche punk su idee pop, e trattazioni sagaci di temi salaci. E’ una colazione squilibrata, che ti spacca i denti ma che è tanto, tanto buona.
Yuichi Yokoyama è un artista giapponese che è conosciuto in giappone per il suo manga rivoluzionario e una pittura che è uno strano miscuglio di arte grafica minimale e manga.
Amy Lockhart è un’artista canadese rinomata soprattutto per le sue animazioni sperimentali. La sua pittura è spesso in bilico tra il crudo, il goffo e immagini delicatamente dipinte di personaggi femminili.
Michael Williams crea dipinti, performance e video art influenzati dalle forme peggiori della bad art per poi iniettarci un bizzarro e onirico senso dell’umorismo. Vive a Brooklyn.
Joe Bradley potrebbe essere definito un minimalista punk. Crea il non plus ultra della più cruda astrazione minimalista.
James Franklin dipinge un’arte delicata e riservata, con un immaginario personale strano e goffo. Vive a Brooklyn.
Jason Holley produce un’arte di sussurrata, ma di qualità cruda e sofferente. Vive a Los Angeles.
Xylor Jane crea disegni e dipinti che si nutrono di matematica; il suo lavoro è minimale ed astratto, con un lato sporco e crudo. Vive a San Francisco.
Eddie Martinez crea dipinti energetici e fluidi, utillizzando materiali pittorici tradizionali, bombolette di vernice e collage. Vive a Brooklyn.
Matt Leines è conosciuto per i suoi disegni grafici, stracarichi di fantasie e per dipinti di strani personaggi e temi mitologici. Vive in New Jersey.
BIG BREAK
La Perugi artecontemporanea presenta nella project room la prima personale europea di Misaki Kawai: “BIG BREAK”.
Le opere di Misaki saltellano tra una visione pop fumettistica tipica di alcune frange neworkesi e l’ironia “dropout snob” un poco surreale e cinica che sembra aver largo spazio in questi mesi a new york. Sculture sgangherate, disegni irriverenti, dipinti e collages. Qualsiasi sia il mezzo utilizzato, misaki non da tregua, in una continua sapiente e sofisticata ottimizzazione degli spazi e dei colori. Un vero e proprio concentrato di sogni, ricordi, citazioni e altro.
Misaki, giapponese, vive da alcuni anni a new york. Pur giovanissima ha al suo attivo personali da Jack Hanley (san Francisco), Clementine (New York), Kantor / Feuer Window (new york). Lo scorso ottobre ha anche esposto in peronale al Watari Museum di Tokio. Tra i group show: Greater NewYork 2 P.S.1MoMA e varie apparizione da Deitch Project.
E’ un muesli, questa mostra collettiva. Questa colazione, però, vi farà male alla salute. E’ un mix di astrazione minimalista e di stile crudo, cattivo; di immagini grossolane e casini pittorici. Tra la frutta contenuta in questo muesli si trovano minacciosi personaggi futuristici spigolosi e misteriose sostanze chimiche. Un’ottica dura su tradizioni minimaliste, una fresca interpretazione del bad painting, un’ottica attraente su situazioni squallide, ottiche punk su idee pop, e trattazioni sagaci di temi salaci. E’ una colazione squilibrata, che ti spacca i denti ma che è tanto, tanto buona.
Yuichi Yokoyama è un artista giapponese che è conosciuto in giappone per il suo manga rivoluzionario e una pittura che è uno strano miscuglio di arte grafica minimale e manga.
Amy Lockhart è un’artista canadese rinomata soprattutto per le sue animazioni sperimentali. La sua pittura è spesso in bilico tra il crudo, il goffo e immagini delicatamente dipinte di personaggi femminili.
Michael Williams crea dipinti, performance e video art influenzati dalle forme peggiori della bad art per poi iniettarci un bizzarro e onirico senso dell’umorismo. Vive a Brooklyn.
Joe Bradley potrebbe essere definito un minimalista punk. Crea il non plus ultra della più cruda astrazione minimalista.
James Franklin dipinge un’arte delicata e riservata, con un immaginario personale strano e goffo. Vive a Brooklyn.
Jason Holley produce un’arte di sussurrata, ma di qualità cruda e sofferente. Vive a Los Angeles.
Xylor Jane crea disegni e dipinti che si nutrono di matematica; il suo lavoro è minimale ed astratto, con un lato sporco e crudo. Vive a San Francisco.
Eddie Martinez crea dipinti energetici e fluidi, utillizzando materiali pittorici tradizionali, bombolette di vernice e collage. Vive a Brooklyn.
Matt Leines è conosciuto per i suoi disegni grafici, stracarichi di fantasie e per dipinti di strani personaggi e temi mitologici. Vive in New Jersey.
BIG BREAK
La Perugi artecontemporanea presenta nella project room la prima personale europea di Misaki Kawai: “BIG BREAK”.
Le opere di Misaki saltellano tra una visione pop fumettistica tipica di alcune frange neworkesi e l’ironia “dropout snob” un poco surreale e cinica che sembra aver largo spazio in questi mesi a new york. Sculture sgangherate, disegni irriverenti, dipinti e collages. Qualsiasi sia il mezzo utilizzato, misaki non da tregua, in una continua sapiente e sofisticata ottimizzazione degli spazi e dei colori. Un vero e proprio concentrato di sogni, ricordi, citazioni e altro.
Misaki, giapponese, vive da alcuni anni a new york. Pur giovanissima ha al suo attivo personali da Jack Hanley (san Francisco), Clementine (New York), Kantor / Feuer Window (new york). Lo scorso ottobre ha anche esposto in peronale al Watari Museum di Tokio. Tra i group show: Greater NewYork 2 P.S.1MoMA e varie apparizione da Deitch Project.
03
febbraio 2007
Crystal Crunch / Misaki Kawai
Dal 03 febbraio al 25 marzo 2007
arte contemporanea
Location
PERUGI ARTE CONTEMPORANEA
Padova, Via Giordano Bruno, 24b, (Padova)
Padova, Via Giordano Bruno, 24b, (Padova)
Orario di apertura
monday - saturday 3.00 - 8.00 pm - mornings and holidays by appointment
Vernissage
3 Febbraio 2007, ore 18,30
Autore
Curatore