Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Francesco La Fosca – Scalfire il vuoto
La mostra di Francesco la Fosca si inserisce nel progetto della nuova galleria di rileggere alcuni aspetti del suo passato
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La mostra di Francesco la Fosca si inserisce nel progetto della nuova galleria di rileggere alcuni aspetti del suo passato.
E’ un autore questo che la galleria Cavellini ha seguito alla fine degli anni Ottanta all’interno di un tentativo di ricognizione attorno ad una nuova generazione di artisti dedicati alla neo-installazione.
E’ con questo intento che nacque lo spazio di via Pastrengo a Milano.
Poco più di quindici anni dopo il lavoro di Francesco La Fosca continua con la medesima spinta progettuale, attraverso un’attività apparentemente appartata, fuori dal clamore delle mode imperanti, ma carica di segnali operativi che mettono in evidenza una lettura specifica del contemporaneo, unita ad una sottile vena pervasa da novità stilistiche.
In questa mostra presenta un’installazione che accompagna e legge specificatamente un lavoro di certosina riealaborazione del dipinto “La città che sale” di Umberto Boccioni, da lui effettuata alcuni anni fa con una tecnica di disegno a strappi contigui.
Nello spazio sotterraneo della galleria dedicato prevalentemente alle proiezioni verrà proposta la prima visione assoluta del suo video “Gibigiana”.
E’ un autore questo che la galleria Cavellini ha seguito alla fine degli anni Ottanta all’interno di un tentativo di ricognizione attorno ad una nuova generazione di artisti dedicati alla neo-installazione.
E’ con questo intento che nacque lo spazio di via Pastrengo a Milano.
Poco più di quindici anni dopo il lavoro di Francesco La Fosca continua con la medesima spinta progettuale, attraverso un’attività apparentemente appartata, fuori dal clamore delle mode imperanti, ma carica di segnali operativi che mettono in evidenza una lettura specifica del contemporaneo, unita ad una sottile vena pervasa da novità stilistiche.
In questa mostra presenta un’installazione che accompagna e legge specificatamente un lavoro di certosina riealaborazione del dipinto “La città che sale” di Umberto Boccioni, da lui effettuata alcuni anni fa con una tecnica di disegno a strappi contigui.
Nello spazio sotterraneo della galleria dedicato prevalentemente alle proiezioni verrà proposta la prima visione assoluta del suo video “Gibigiana”.
19
gennaio 2007
Francesco La Fosca – Scalfire il vuoto
Dal 19 gennaio al 28 febbraio 2007
arte contemporanea
Location
SHOW ROOM NUOVI STRUMENTI
Brescia, Piazza Tebaldo Brusato, 2, (Brescia)
Brescia, Piazza Tebaldo Brusato, 2, (Brescia)
Vernissage
19 Gennaio 2007, ore 18-21
Autore