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I grandi Maestri del 900
collettiva
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’Arte con la A maiuscola in bella mostra ad Alghero nello studio di
CreArte, ove in un piccolo ambiente è possibile scoprire grandi opere
di unica suggestione, autentiche “chiccherie” grazie alle quali,
oltre
che della indiscussa maestria e padronanza del mezzo espressivo, si
può
godere dell’estro, dello spirito e della speciale creatività dei loro
autori: uno stupendo olio su tela degli anni 16/18 di Giuseppe Biasi
da
Teulada, dipinto di notevoli dimensioni (cm.100x175) realizzato
quando
“Negli anni della sua frequentazione dei vivaci salotti milanesi
Biasi
matura un nuovo spirito, una partecipazione emotiva prima ignota,
malinconica e romantica...”; la suggestiva tempera degli anni della
solitudine di Mario Sironi; lo studio degli anni ‘40 per le sculture
in
ceramica in omaggio alla donna di Lucio Fontana; lo splendido
ritratto
di giovane donna di Giovanni Maria Mossa; la natura morta di
Bernardino
Palazzi; gli studi archiviati al Museo Depero di Rovereto per la
“Sedia
dell’Angelo e Re”, 1922, parte dell’arredamento del Cabaret del
Diavolo
a Roma, luogo di ritrovo fra i più attivi in pieno slancio futurista,
inaugurato in quello stesso anno da F.T. Martinetti, e per la
scenografia di Harlem Cabaret del 1928/30 nel corso delle
“impressioni
newyorkesi” di Fortunato Depero.
La mostra si arricchisce con la pregevole esposizione di opere di
Maestri quali Emilio Vedova, il più grande e significativo
rappresentante delle avanguardie artistiche dal dopoguerra ad oggi,
fra
i pochi che hanno potuto vantare “ancora in vita” la presenza di
proprie creazioni nei maggiori musei del mondo; Piero Dorazio;
Fernandez Arman; Francesco Messina; Dino Fantini; Antonio Ballero;
Ausonio Tanda; Mario Schifano; Franz Borghese; Trento Longaretti;
Tore
Canu; Costantino Spada.
Ed ancora: Alberto Sughi, con lo slancio di intensa umanità del
Pierrot; Ennio Calabria con la sua ricerca di equilibrio tra libertà
creativa e comunicazione; Riccardo Romani con la travalicazione della
determinazione convenzionale dell’opera d’arte; Renzo Verdone, Ezio
Farinelli ed Enotrio Pugliese con le loro raffinate e differenti
ricerche figurative e del colore; Liliana Cano, con le sue Gitane.
Si tratta di un avvenimento di particolare rilievo per cultori e
critici, una vera occasione per apprezzare l’arte italiana,
appuntamento speciale per collezionisti di tutta Italia.
CreArte, ove in un piccolo ambiente è possibile scoprire grandi opere
di unica suggestione, autentiche “chiccherie” grazie alle quali,
oltre
che della indiscussa maestria e padronanza del mezzo espressivo, si
può
godere dell’estro, dello spirito e della speciale creatività dei loro
autori: uno stupendo olio su tela degli anni 16/18 di Giuseppe Biasi
da
Teulada, dipinto di notevoli dimensioni (cm.100x175) realizzato
quando
“Negli anni della sua frequentazione dei vivaci salotti milanesi
Biasi
matura un nuovo spirito, una partecipazione emotiva prima ignota,
malinconica e romantica...”; la suggestiva tempera degli anni della
solitudine di Mario Sironi; lo studio degli anni ‘40 per le sculture
in
ceramica in omaggio alla donna di Lucio Fontana; lo splendido
ritratto
di giovane donna di Giovanni Maria Mossa; la natura morta di
Bernardino
Palazzi; gli studi archiviati al Museo Depero di Rovereto per la
“Sedia
dell’Angelo e Re”, 1922, parte dell’arredamento del Cabaret del
Diavolo
a Roma, luogo di ritrovo fra i più attivi in pieno slancio futurista,
inaugurato in quello stesso anno da F.T. Martinetti, e per la
scenografia di Harlem Cabaret del 1928/30 nel corso delle
“impressioni
newyorkesi” di Fortunato Depero.
La mostra si arricchisce con la pregevole esposizione di opere di
Maestri quali Emilio Vedova, il più grande e significativo
rappresentante delle avanguardie artistiche dal dopoguerra ad oggi,
fra
i pochi che hanno potuto vantare “ancora in vita” la presenza di
proprie creazioni nei maggiori musei del mondo; Piero Dorazio;
Fernandez Arman; Francesco Messina; Dino Fantini; Antonio Ballero;
Ausonio Tanda; Mario Schifano; Franz Borghese; Trento Longaretti;
Tore
Canu; Costantino Spada.
Ed ancora: Alberto Sughi, con lo slancio di intensa umanità del
Pierrot; Ennio Calabria con la sua ricerca di equilibrio tra libertà
creativa e comunicazione; Riccardo Romani con la travalicazione della
determinazione convenzionale dell’opera d’arte; Renzo Verdone, Ezio
Farinelli ed Enotrio Pugliese con le loro raffinate e differenti
ricerche figurative e del colore; Liliana Cano, con le sue Gitane.
Si tratta di un avvenimento di particolare rilievo per cultori e
critici, una vera occasione per apprezzare l’arte italiana,
appuntamento speciale per collezionisti di tutta Italia.
21
dicembre 2006
I grandi Maestri del 900
Dal 21 dicembre 2006 al 30 gennaio 2007
arte contemporanea
Location
CREARTE
Alghero, Via Sassari, 101, (Sassari)
Alghero, Via Sassari, 101, (Sassari)
Orario di apertura
10-20
Autore