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Dialosien siresien – Massimiliano Caria / Roberta Filippelli
un circuito di 13 mostre con la partecipazione di artisti sardi che operano nella ricerca contemporanea più avanzata
Comunicato stampa
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Rassegna d’arte contemporanea “dialosien siresien" dal 29 settembre 2006 al 25 marzo 2007 promossa dal comune di Alghero assessorati al turismo e all cultura con il patrocinio della regione Sardegna.
La siresien artisien continua il suo viaggio, nei linguaggi dell’arte contemporanea, questa volta nei panni dell’icona piu' famosa, nel mondo monalisa “monalisien" e la metamorfosi di un sorriso, personaggio scelto, dalla penna di Roberta Filippelli, per interagire con la trasformazione, di cio' che esiste in natura, still life proposte da massimiliano Caria, fotografo di grande sensibilita' nella mostra altro da se' - monalisien.
Altro da se' mostra i prodotti della terra nel loro aspetto Altro, senza giudizi e accezioni, dal quel SE’ che noi consideriamo giusto. Anzi, presentati con dignita' pubblicitaria da opporre alla pubblicita' stessa che ci impone un giudizio su tutte le fasi, oggettivamente naturali e giuste, della vita di ogni elemento della natura. “…..nell’universo, si sa, tutto si trasforma ma pare che questa legge non possa applicarsi al genere umano e tutto cio' di cui esso ha bisogno….." Ad ogni evento naturale diamo valenza positiva o negativa a seconda che sia in accordo o meno con le nostre esigenze. La pioggia e' buona" se deve bagnare i campi ma e' “cattiva" se rovina una giornata al mare. Il corpo umano e' “bello" solo se giovane e conforme alla moda del periodo. Rughe e capelli bianchi sono “brutti", ci mostrano l’incedere degli anni e il nostro approssimarci alla morte. Nell’universo, si sa, tutto si trasforma ma pare che questa legge non possa applicarsi al genere umano e tutto cio' di cui esso ha bisogno. Allo stesso modo, i prodotti della terra sono “buoni" solo se maturi al punto giusto, senza alcun segno che li renda meno appetibili, esponibili, commercializzabili, vendibili. Prima di essere presentati ai nostri occhi devono essere portati al punto “giusto" della loro vita, puliti, lucidati. La mostra si inaugura venerdi' 22 dicembre alle ore 18.00 al blublauerspazioarte in Via Morandi, 4 ad Alghero e potra' essere visitabile, tutti i giorni festivi inclusi, dalle 18.00 alle 20.30 ,25 dicembre chiuso.
Per il vernissagge d’inaugurazione Art Cook a cura di Maria Grazia Milia performance di Lina Zinchiri ristorante La Lanterna specialista nella preparazione dei dolci, elaborati ad hoc in relazione al lavoro degli artisti, con la partecipazione della cantina Contini di Cabras, la scelta dei vini e' a cura dell’agronomo Giuseppe Izza, con la partecipazione dei sommelier della Fisar, accompagnera' la serata la musica del musicista Manuel Attanasio.
L a s i r e s i e n e d i n t o r n i.
Una creatura fantastica ma non tanto. La Siresien, invenzione di Roberta Filippelli, ha la sinuosita' di una spirale genetica, ma l’irriverenza di un enfant terrible. E’ una proiezione psicologica, ma anche una creatura vera che s’insinua nell’arte e dialoga, inventa modi di relazione, magari diventando “dialosien". Il suo universo e' quindi liquido, fortemente contrastato dal bianco e nero, ma con una sua dolcezza che sa conquistare. La Siresien e' una creatura che ama i giochi e i travestimenti. Sa anche sdoppiarsi in un alter ego che possiamo supporre infinito. Inventa anche un suo linguaggio che fa rima con il suo nome. E’ una creatura viva e vivace, semplice e curiosa. La sua forma confina con l’essenzialita' del disegno infantile, i denti ben in evidenza denunciano una spiccata propensione a cacciarsi in situazioni strane. Un po’ bambina, un po’ fata, la Siresien e' una creatura errante per definizione, entra ed esce dall’arte in continuazione. Come in questo caso. Il suo dialogo si svolge durante un vasto periodo ma soprattutto si avvicina alle opere di altri artisti diventando quasi una sorta di guida. In questo accompagnamento si avverte il desiderio di confrontarsi e, quindi, di conoscere. Partecipera' a tutto il ciclo espositivo in forma discreta e rafforzandosi proprio dall’intensita' del rapporto con gli altri artisti. Il viaggio della Siresien sara' di volta in volta un motivo in piu' del percorso espositivo individuale. Un fil rouge che contraddistingue questo ciclo di mostre a cui partecipano artisti che non hanno bisogno di presentazioni. Artisti policentrici che adoperano linguaggi espressivi differenti. Favola per grandi e bambini, la Siresien diventa allora non solo una mostra con un autrice, Roberta Filippelli, ma anche un segnale che ci conduce nel mondo dell’arte contemporanea, sperando che Alghero sia non solo stazione di arrivo, ma anche di partenza. Valerio Deho'
La siresien artisien continua il suo viaggio, nei linguaggi dell’arte contemporanea, questa volta nei panni dell’icona piu' famosa, nel mondo monalisa “monalisien" e la metamorfosi di un sorriso, personaggio scelto, dalla penna di Roberta Filippelli, per interagire con la trasformazione, di cio' che esiste in natura, still life proposte da massimiliano Caria, fotografo di grande sensibilita' nella mostra altro da se' - monalisien.
Altro da se' mostra i prodotti della terra nel loro aspetto Altro, senza giudizi e accezioni, dal quel SE’ che noi consideriamo giusto. Anzi, presentati con dignita' pubblicitaria da opporre alla pubblicita' stessa che ci impone un giudizio su tutte le fasi, oggettivamente naturali e giuste, della vita di ogni elemento della natura. “…..nell’universo, si sa, tutto si trasforma ma pare che questa legge non possa applicarsi al genere umano e tutto cio' di cui esso ha bisogno….." Ad ogni evento naturale diamo valenza positiva o negativa a seconda che sia in accordo o meno con le nostre esigenze. La pioggia e' buona" se deve bagnare i campi ma e' “cattiva" se rovina una giornata al mare. Il corpo umano e' “bello" solo se giovane e conforme alla moda del periodo. Rughe e capelli bianchi sono “brutti", ci mostrano l’incedere degli anni e il nostro approssimarci alla morte. Nell’universo, si sa, tutto si trasforma ma pare che questa legge non possa applicarsi al genere umano e tutto cio' di cui esso ha bisogno. Allo stesso modo, i prodotti della terra sono “buoni" solo se maturi al punto giusto, senza alcun segno che li renda meno appetibili, esponibili, commercializzabili, vendibili. Prima di essere presentati ai nostri occhi devono essere portati al punto “giusto" della loro vita, puliti, lucidati. La mostra si inaugura venerdi' 22 dicembre alle ore 18.00 al blublauerspazioarte in Via Morandi, 4 ad Alghero e potra' essere visitabile, tutti i giorni festivi inclusi, dalle 18.00 alle 20.30 ,25 dicembre chiuso.
Per il vernissagge d’inaugurazione Art Cook a cura di Maria Grazia Milia performance di Lina Zinchiri ristorante La Lanterna specialista nella preparazione dei dolci, elaborati ad hoc in relazione al lavoro degli artisti, con la partecipazione della cantina Contini di Cabras, la scelta dei vini e' a cura dell’agronomo Giuseppe Izza, con la partecipazione dei sommelier della Fisar, accompagnera' la serata la musica del musicista Manuel Attanasio.
L a s i r e s i e n e d i n t o r n i.
Una creatura fantastica ma non tanto. La Siresien, invenzione di Roberta Filippelli, ha la sinuosita' di una spirale genetica, ma l’irriverenza di un enfant terrible. E’ una proiezione psicologica, ma anche una creatura vera che s’insinua nell’arte e dialoga, inventa modi di relazione, magari diventando “dialosien". Il suo universo e' quindi liquido, fortemente contrastato dal bianco e nero, ma con una sua dolcezza che sa conquistare. La Siresien e' una creatura che ama i giochi e i travestimenti. Sa anche sdoppiarsi in un alter ego che possiamo supporre infinito. Inventa anche un suo linguaggio che fa rima con il suo nome. E’ una creatura viva e vivace, semplice e curiosa. La sua forma confina con l’essenzialita' del disegno infantile, i denti ben in evidenza denunciano una spiccata propensione a cacciarsi in situazioni strane. Un po’ bambina, un po’ fata, la Siresien e' una creatura errante per definizione, entra ed esce dall’arte in continuazione. Come in questo caso. Il suo dialogo si svolge durante un vasto periodo ma soprattutto si avvicina alle opere di altri artisti diventando quasi una sorta di guida. In questo accompagnamento si avverte il desiderio di confrontarsi e, quindi, di conoscere. Partecipera' a tutto il ciclo espositivo in forma discreta e rafforzandosi proprio dall’intensita' del rapporto con gli altri artisti. Il viaggio della Siresien sara' di volta in volta un motivo in piu' del percorso espositivo individuale. Un fil rouge che contraddistingue questo ciclo di mostre a cui partecipano artisti che non hanno bisogno di presentazioni. Artisti policentrici che adoperano linguaggi espressivi differenti. Favola per grandi e bambini, la Siresien diventa allora non solo una mostra con un autrice, Roberta Filippelli, ma anche un segnale che ci conduce nel mondo dell’arte contemporanea, sperando che Alghero sia non solo stazione di arrivo, ma anche di partenza. Valerio Deho'
22
dicembre 2006
Dialosien siresien – Massimiliano Caria / Roberta Filippelli
Dal 22 al 31 dicembre 2006
arte contemporanea
Location
BLUBLAUERSPAZIOARTE
Alghero, Via Rodolfo Morandi, 4, (Sassari)
Alghero, Via Rodolfo Morandi, 4, (Sassari)
Orario di apertura
tutti i giorni 18-20.30
Autore
Curatore