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Marc Chagall 1887-1985. Segni e colori
La Triennale Europea dell’Incisione prosegue così il suo percorso attraverso l’opera dei massimi incisori della storia. Dopo le importanti mostre dedicate a Dürer, a Piranesi, a Rembrandt, a Goya, a Picasso e a Toulouse-Lautrec continua la ricerca per portare a conoscenza del più vasto pubblico l’antica tecnica dell’incisione, organizzando un’esposizione che è anche una sfida, in quanto capace di riassumere l’intero iter artistico di Marc Chagall
Comunicato stampa
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Sabato 16 dicembre alle ore 17:30, negli spazi espositivi della Provincia di Pordenone - situati in Corso Garibaldi - si inaugurerà la mostra dal titolo «Marc Chagall 1887 • 1985. Segni e colori».
L’esposizione - organizzata dalla Triennale Europea dell’Incisione - chiuderà i battenti l’11 marzo 2007.
La mostra è realizzata grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, alla preziosa collaborazione della Provincia di Pordenone (Servizio Presidenza - Grandi Eventi ed Assessorato alla Cultura) ed al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone.
La Triennale Europea dell’Incisione prosegue così il suo percorso attraverso l’opera dei massimi incisori della storia. Dopo le importanti mostre dedicate a Dürer, a Piranesi, a Rembrandt, a Goya, a Picasso e a Toulouse-Lautrec continua la ricerca per portare a conoscenza del più vasto pubblico l’antica tecnica dell’incisione, organizzando un’esposizione che è anche una sfida, in quanto capace di riassumere l’intero iter artistico di Marc Chagall. Nasce così una rassegna di oltre 80 opere - tra disegni ed incisioni dell’artista russo - provenienti dallo Sprengel Museum di Hannover (una delle più importanti gallerie d’arte del mondo) con il quale la Triennale riconferma una fortunata ed ormai pluriennale collaborazione.
Chagall nasce a Vitebsk, in Russia, nel 1887 da una modesta famiglia ebrea. La sua attività prende avvio a vent'anni, nel 1907, quando l’artista lascia la città natale per San Pietroburgo - l’allora capitale intellettuale della Russia imperiale e certamente la città più aperta alle influenze artistiche e culturali dell’Occidente. Nel 1910 si trasferisce a Parigi ma, pur partecipando alle esperienze delle avanguardie artistiche del tempo, resterà sempre ancorato alle sue origini. Nel 1931 si reca in Palestina mentre è nel 1937 che ottiene la cittadinanza francese, tòltagli - in seguito - dalle leggi antisemite approvate dopo l’invasione tedesca del 1940. Nel 1944 muore la moglie per un incurabile infezione virale. Due anni dopo allestisce con i suoi quadri una mostra al Museum of Modern Art di New York ed un’altra all’Art Institute di Chicago e - lo stesso anno - conosce Virginia Haggard, giovane inglese interprete con la quale allaccia una relazione culminata con la nascita di un figlio. Nel 1952, tuttavia, sposa Valentina Brodskij («Vava»), un’amica della figlia.
A partire dal 1957 Chagall produce molte opere di scultura e mosaici; esegue le vetrate per la sinagoga di Hadassah (nei pressi di Ein Karem, poco distante da Gerusalemme) e per la cattedrale gotica di Metz (F); realizza - per l’Opéra di Parigi - le scene ed i costumi per il balletto Dafni e Cloe; disegna e segue la manifattura per i primi arazzi che decorano la sala del Parlamento d’Israele a Tel Aviv (1963); su invito di André Malraux (ministro della Cultura del generale de Gaulle, allora Presidente della Repubblica) dipinge i pannelli della volta dell’Opéra di Parigi (1964). Nel 1966 partecipa all'inaugurazione delle sue pitture al Lincoln Center di New York e lo stesso anno si trasferisce a Saínt-Paul-de-Vence (F), dove rimarrà fino alla morte, avvenuta il 28 marzo 1985.
Nella sede della Provincia di Pordenone saranno esposti principalmente i cicli più importanti incisi da Marc Chagall. Si potranno quindi ammirare La Bibbia, anche nella prestigiosa e limitatissima versione a colori, Le mille e una notte, il Circo, e l’Esodo.
La mostra, frutto della collaborazione con lo Sprengel Museum di Hannover, è curata da Giuseppe Bergamini - presidente della Triennale Europea dell’Incisione - e da Enzo Di Martino, critico d’arte di Venezia.
Il catalogo, edito dalla Arti Grafiche Friulane - Imoco, raccoglie i saggi di Norbert Nobis, direttore dello Sprengel Museum di Hannover, e di Anna Müller.
L’esposizione sarà aperta dal martedì al venerdì dalle 14:30 alle 19:00, sabato e domenica dalle 10:00 alle 19:00. Giorno di chiusura lunedì. Visite al mattino su prenotazione.
L’esposizione - organizzata dalla Triennale Europea dell’Incisione - chiuderà i battenti l’11 marzo 2007.
La mostra è realizzata grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, alla preziosa collaborazione della Provincia di Pordenone (Servizio Presidenza - Grandi Eventi ed Assessorato alla Cultura) ed al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone.
La Triennale Europea dell’Incisione prosegue così il suo percorso attraverso l’opera dei massimi incisori della storia. Dopo le importanti mostre dedicate a Dürer, a Piranesi, a Rembrandt, a Goya, a Picasso e a Toulouse-Lautrec continua la ricerca per portare a conoscenza del più vasto pubblico l’antica tecnica dell’incisione, organizzando un’esposizione che è anche una sfida, in quanto capace di riassumere l’intero iter artistico di Marc Chagall. Nasce così una rassegna di oltre 80 opere - tra disegni ed incisioni dell’artista russo - provenienti dallo Sprengel Museum di Hannover (una delle più importanti gallerie d’arte del mondo) con il quale la Triennale riconferma una fortunata ed ormai pluriennale collaborazione.
Chagall nasce a Vitebsk, in Russia, nel 1887 da una modesta famiglia ebrea. La sua attività prende avvio a vent'anni, nel 1907, quando l’artista lascia la città natale per San Pietroburgo - l’allora capitale intellettuale della Russia imperiale e certamente la città più aperta alle influenze artistiche e culturali dell’Occidente. Nel 1910 si trasferisce a Parigi ma, pur partecipando alle esperienze delle avanguardie artistiche del tempo, resterà sempre ancorato alle sue origini. Nel 1931 si reca in Palestina mentre è nel 1937 che ottiene la cittadinanza francese, tòltagli - in seguito - dalle leggi antisemite approvate dopo l’invasione tedesca del 1940. Nel 1944 muore la moglie per un incurabile infezione virale. Due anni dopo allestisce con i suoi quadri una mostra al Museum of Modern Art di New York ed un’altra all’Art Institute di Chicago e - lo stesso anno - conosce Virginia Haggard, giovane inglese interprete con la quale allaccia una relazione culminata con la nascita di un figlio. Nel 1952, tuttavia, sposa Valentina Brodskij («Vava»), un’amica della figlia.
A partire dal 1957 Chagall produce molte opere di scultura e mosaici; esegue le vetrate per la sinagoga di Hadassah (nei pressi di Ein Karem, poco distante da Gerusalemme) e per la cattedrale gotica di Metz (F); realizza - per l’Opéra di Parigi - le scene ed i costumi per il balletto Dafni e Cloe; disegna e segue la manifattura per i primi arazzi che decorano la sala del Parlamento d’Israele a Tel Aviv (1963); su invito di André Malraux (ministro della Cultura del generale de Gaulle, allora Presidente della Repubblica) dipinge i pannelli della volta dell’Opéra di Parigi (1964). Nel 1966 partecipa all'inaugurazione delle sue pitture al Lincoln Center di New York e lo stesso anno si trasferisce a Saínt-Paul-de-Vence (F), dove rimarrà fino alla morte, avvenuta il 28 marzo 1985.
Nella sede della Provincia di Pordenone saranno esposti principalmente i cicli più importanti incisi da Marc Chagall. Si potranno quindi ammirare La Bibbia, anche nella prestigiosa e limitatissima versione a colori, Le mille e una notte, il Circo, e l’Esodo.
La mostra, frutto della collaborazione con lo Sprengel Museum di Hannover, è curata da Giuseppe Bergamini - presidente della Triennale Europea dell’Incisione - e da Enzo Di Martino, critico d’arte di Venezia.
Il catalogo, edito dalla Arti Grafiche Friulane - Imoco, raccoglie i saggi di Norbert Nobis, direttore dello Sprengel Museum di Hannover, e di Anna Müller.
L’esposizione sarà aperta dal martedì al venerdì dalle 14:30 alle 19:00, sabato e domenica dalle 10:00 alle 19:00. Giorno di chiusura lunedì. Visite al mattino su prenotazione.
16
dicembre 2006
Marc Chagall 1887-1985. Segni e colori
Dal 16 dicembre 2006 all'undici marzo 2007
arte contemporanea
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
SPAZI ESPOSITIVI DELLA PROVINCIA – PALAZZO DELLA PROVINCIA
Pordenone, Corso Giuseppe Garibaldi, 8, (Pordenone)
Pordenone, Corso Giuseppe Garibaldi, 8, (Pordenone)
Biglietti
intero € 5,00
ridotto € 3,00
scolaresche € 1,00
Orario di apertura
martedì - venerdì 14:30-19:00
sabato - domenica 10:00-19:00
giorni di chiusura lunedì
visite al mattino su prenotazione
Vernissage
16 Dicembre 2006, ore 17.30
Sito web
www.triennaleincisione.it
Autore
Curatore