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Arcangelo – Geografie del tempo
on le ventinove opere in mostra, si è tentato di indagare – ponendo l’attenzione sul ciclo dei Sanniti, ma anche con esempi dai cicli Dogon, Tappeti persiani e Orti botanici – alcune tematiche fondamentali
Comunicato stampa
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ARCANGELO. GEOGRAFIE DEL TEMPO è il titolo della mostra che verrà inaugurata negli spazi della Galleria PoliArt di Milano, sabato 25 novembre dalle ore 17,30. Il vernissage esordirà con la rappresentazione di una pièce teatrale che funzionerà da introduzione critico-drammatica all’intensità creativa della mostra. A seguire, l’ascolto di Grotesque, fotogramma musicale di Paola Samoggia, darà un possibile sound alla fruizione delle opere.
Arcangelo, artista cinquantenne già di rilievo internazionale, ha esposto in numerosissime mostre estere, tra le quali, in Giappone, al Fukuyama Museum of Art e, alla Kodama Gallery di Osaka, e in prestigiose gallerie europee come la Tanit di Monaco, la Buchmann di Basilea e la Maecht-Lelong di Parigi.
Con le ventinove opere in mostra, si è tentato di indagare - ponendo l’attenzione sul ciclo dei Sanniti, ma anche con esempi dai cicli Dogon, Tappeti persiani e Orti botanici - alcune tematiche fondamentali.
Nelle opere di Arcangelo emergono le tracce indelebili che il disegnarsi della Storia, figura riconoscibile dello scorrere incessante del tempo, lascia come oblio, al di fuori di sé. A questo “fuori” l’artista accede con un vasto magistero pittorico, acceso di un’intensità barbarica, in cui si mescolano memoria ed esperienza quotidiana. Come scrive Giovanni Granzotto in catalogo: “In questo fraseggio, così ricco e sottile, v’è sì la memoria della classicità mediterranea, ma anche l’incalzare di un’energia primitiva, la tensione, la passione, immersa in un’atmosfera misterica e pagana, di quei popoli barbari, come i Goti ed i Longobardi, che scesero fino al Sannio e che contribuirono a creare una mescola formidabile di razze. I quadri di Arcangelo colano colore e pulsano luce; avvampano, si accendono di improvvise macchie cromatiche, e si smorzano nella gabbia dei bianchi sacrali, raggiungendo profondità puramente espressive: il gioco dei piani, il confronto e la spartizione dei campi spaziali, infine la scrittura frenetica e pulsante delle epifanie segniche, rispondono anche al magistero della ricerca compositiva, ma soprattutto al vibrare dell’emozione, ed alla sua sempre mutante intenzione allusiva”.
25
novembre 2006
Arcangelo – Geografie del tempo
Dal 25 novembre al 25 dicembre 2006
arte contemporanea
Location
GALLERIA POLIART
Milano, Viale Gran Sasso, 35, (Milano)
Milano, Viale Gran Sasso, 35, (Milano)
Orario di apertura
mercoledì, giovedì, venerdì 16-20; sabato 10,30-13 e 16-20. Altri giorni per appuntamento
Vernissage
25 Novembre 2006, ore 17.30
Autore
Curatore