Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Renate Aller – Italian Portraits
Dopo la performance accompagnata da una esposizione e da un laboratorio organizzata nel 2003 presso Officina Giovani, la Aller ha mantenuto un continuo legame con la città
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il progetto nasce da una ricerca che Renate Aller, performer che usa indifferentemente video e fotografia, ha iniziato nel 2004 nella nostra città.
Dopo la performance accompagnata da una esposizione e da un laboratorio organizzata nel 2003 presso Officina Giovani, la Aller ha mantenuto un continuo legame con la città.
Durante le sue ripetute visite ha elaborato un progetto tenendo conto delle relazioni che aveva creato in città.
Partendo da una rivisitazione della concezione classica del ritratto vittoriano e delle foto segnaletiche Renate Aller si muove per arrivare a produrre una serie di ritratti, trittici a colori di grandi dimensioni, stampati su tela.
La persona viene ritratta da tre angolazioni: frontale, profilo sinistro e profilo destro, come nelle foto segnaletiche, ma al contrario di esse che devono esprimere anonimità, le angolazioni sinistra e destra sono a 25 gradi anziché 45 e comunicano tra loro rendendo il ritratto più vivo e significativo.
I ritratti sono ravvicinati e riprendono il viso e le spalle della persona con una particolare attenzione allo sguardo.
Si crea un momento di particolare intimità dove il ritrattato sembra dialogare con se stesso per esprimere al meglio la propria identità, o la propria maschera.
Il lavoro inedito è stato realizzato dall’artista nel maggio 2005.
Le persone ritratte vivono tutte a Prato e insieme formano una sorta di micro società, appartenenti allo stesso sistema, di diversa provenienza sociale, ricevono dall’artista lo stesso rispetto ed è impossibile distinguere il loro stato sociale, il loro rapporto è definito l'un l'altro soltanto dalle loro immagini che sono presentate nello stesso progetto o nello stesso luogo.
L’immagine finale sembra essere totale e completa in se stessa, tuttavia c’è un vuoto che lo spettatore può riempire con la propria immaginazione.
Renate Aller presenterà anche la sua ultima produzione video e per l’apertura della mostra realizzerà una performance insieme a Jacopo Miliani un giovane artista toscano attualmente residente a Londra che l’artista aveva conosciuto durante il laboratorio You’ve red between the line da lei tenuto ad Officina Giovani nel 2003.
Anche in questa occasione Renate Aller condurrà un laboratorio rivolto a giovani artisti dal titolo: Selfportrait . Il laboratorio prevede la proiezione degli elaborati finali dei partecipanti.
Renate Aller di origine tedesca, vive e lavora a New York. Il suo interesse si rivolge al corpo umano e al contesto che lo circonda. Artista multimediale, inizia la sua carriera scrivendo musica sperimentale, nel 1996 è cofondatrice di Foreign Investment, un gruppo di artisti performer, nel 1997 inizia a lavorare anche con la fotografia e con il video.
Dopo la performance accompagnata da una esposizione e da un laboratorio organizzata nel 2003 presso Officina Giovani, la Aller ha mantenuto un continuo legame con la città.
Durante le sue ripetute visite ha elaborato un progetto tenendo conto delle relazioni che aveva creato in città.
Partendo da una rivisitazione della concezione classica del ritratto vittoriano e delle foto segnaletiche Renate Aller si muove per arrivare a produrre una serie di ritratti, trittici a colori di grandi dimensioni, stampati su tela.
La persona viene ritratta da tre angolazioni: frontale, profilo sinistro e profilo destro, come nelle foto segnaletiche, ma al contrario di esse che devono esprimere anonimità, le angolazioni sinistra e destra sono a 25 gradi anziché 45 e comunicano tra loro rendendo il ritratto più vivo e significativo.
I ritratti sono ravvicinati e riprendono il viso e le spalle della persona con una particolare attenzione allo sguardo.
Si crea un momento di particolare intimità dove il ritrattato sembra dialogare con se stesso per esprimere al meglio la propria identità, o la propria maschera.
Il lavoro inedito è stato realizzato dall’artista nel maggio 2005.
Le persone ritratte vivono tutte a Prato e insieme formano una sorta di micro società, appartenenti allo stesso sistema, di diversa provenienza sociale, ricevono dall’artista lo stesso rispetto ed è impossibile distinguere il loro stato sociale, il loro rapporto è definito l'un l'altro soltanto dalle loro immagini che sono presentate nello stesso progetto o nello stesso luogo.
L’immagine finale sembra essere totale e completa in se stessa, tuttavia c’è un vuoto che lo spettatore può riempire con la propria immaginazione.
Renate Aller presenterà anche la sua ultima produzione video e per l’apertura della mostra realizzerà una performance insieme a Jacopo Miliani un giovane artista toscano attualmente residente a Londra che l’artista aveva conosciuto durante il laboratorio You’ve red between the line da lei tenuto ad Officina Giovani nel 2003.
Anche in questa occasione Renate Aller condurrà un laboratorio rivolto a giovani artisti dal titolo: Selfportrait . Il laboratorio prevede la proiezione degli elaborati finali dei partecipanti.
Renate Aller di origine tedesca, vive e lavora a New York. Il suo interesse si rivolge al corpo umano e al contesto che lo circonda. Artista multimediale, inizia la sua carriera scrivendo musica sperimentale, nel 1996 è cofondatrice di Foreign Investment, un gruppo di artisti performer, nel 1997 inizia a lavorare anche con la fotografia e con il video.
02
dicembre 2006
Renate Aller – Italian Portraits
Dal 02 al 23 dicembre 2006
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
EX MACELLI – OFFICINA GIOVANI
Prato, Piazza Macelli, 4, (Prato)
Prato, Piazza Macelli, 4, (Prato)
Vernissage
2 Dicembre 2006, ore 18
Ufficio stampa
SILVIA BACCI
Autore