Il giorno 11 novembre 2006 alle ore 16:30, nella Sala Riunioni dell’Assessorato al Turismo (ex E.P.T.) di Oristano, l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Oristano promuove un incontro culturale dal titolo “Giovanni Campus”, aperto dal Presidente della Provincia pasquale Onida e dall’Assessore alla Cultura Cristiano Carrus, durante il quale verrà presentato il volume “Giovanni Campus, 2004-2006” a cura di Alberto Veca (Belforte Editore) ed il video documentario “Giovanni Campus. Opera.Ambiente Opera.Installazione Interventi.Determinazione 1969.2004”, a cura di Luciano Caramel, un racconto per immagini lungo 35 anni, che ripercorre le tappe più importanti del percorso dell’artista. Seguirà una conversazione tra lo stesso Giovanni Campus e l’antropologo filosofo Placido Cerchi.
Al termine dell’incontro, alle ore 18:30 verrà inaugurata nelle Sale dello Storico Palazzo d’Arcais la mostra “L’Arte e i suoi luoghi. L’opera e l’abitare”, con opere recenti di Giovanni Campus. La mostra rimarrà aperta fino al 30 novembre 2006.

Giovanni Campus (Olbia 1929) lascia la Sardegna nel 1948. Da autodidatta si interessa alla pittura. È del 1960 la prima partecipazione a carattere nazionale. Dal 1961, a Livorno, frequenta la l’Accademia delle Belle Arti ed inizia un rapporto con la galleria Giraldi. Nel 1968 lascia il lavoro, si dedica esclusivamente alla ricerca artistica e nel 1969 si trasferisce definitivamente a Milano. Per un decennio (1964-1974) partecipa, in Italia ed all'estero, alle mostre d'arte d'avanguardia, agli incontri operativi ed agli interventi nell'urbano e sul naturale organizzati dalla galleria Numero, dal centro Technè (di cui è co-fondatore) di Firenze e dal centro Sincron di Brescia. L'attività artistica lo porta, con esposizioni ed incontri culturali, a numerosi soggiorni di lavoro negli anni '70 a Parigi e negli '80 e '90 a New York. Tra le numerosissime mostre, spesso collegate ad incontri, dibattiti e seminari, realizzate dall'artista, vanno ricordate le personali ad indicazione antologica tenute nel 1987 al Palazzo dei Diamanti di Ferrara, al Museo di Milano nel 1990, alla Galleria Comunale d'Arte, Cagliari 1991, alla Galleria Comunale d'Arte, Villa Ghirlanda, Cinisello Balsamo 1992, al MAN Museo d'Arte, Nuoro 2000. Tra le installazioni ed interventi ambienti, numerosi e di rilievo quelli realizzati in Sardegna: dagli interventi-percorso del 1983 sulle coste della Gallura, agli interventi comparativi all'interno del complesso nuragico Genna Maria nel 1993, fino alla recente “Coordinate del Tempo” realizzata nel 2004 per il Museo di arte ambientale Semida del PAV di Time in Jazz, Berchidda.