Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Claudio Mori / Carlo Mori
Dietro l’obiettivo di Claudio Mori, o la tela del padre Carlo, non ci sono uomini e paesi diversi come nelle fotografie di Felice Beato o nelle atmosfere dorate orientali di Alberto Pasini
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dietro l’obiettivo di Claudio Mori, o la tela del padre Carlo, non ci sono uomini e paesi diversi come nelle fotografie di Felice Beato o nelle atmosfere dorate orientali di Alberto Pasini. Né la forza e l’emozione dell’attualità, troppo spesso tragica, descritta da televisioni e da coraggiosi fotogiornalisti, eredi di Weegee e di Evgenij Chaldej , che ricordano quel divertente inno di Michele d’Orazio: siam dei fotografi / l’eletta schiera/ che tira immagini / d’ogni maniera/ di cose ed uomini / d’arte e natura/ colla mirabile / camera oscura. C’è invece un realtà domestica, di paesaggi urbani e rurali che resistono al nuovo fino a un attimo prima di cedervi di schianto.
Da questa realtà, da questo orizzonte forzatamente limitato e sempre uguale, vengono però estratti colori inusuali, luci improvvise, simmetrie, geometrie interne. Con la capacità di sorprendersi anche davanti a frammenti insignificanti, materiali abbandonati, rifiuti. Lamiere.
Nei tre piccoli dipinti ad olio e nelle dieci fotografie esposti, come già accaduto in una mostra del febbraio 2000 alla Galleria Sant’Andrea di Parma, si sviluppa anche un dialogo tra padre e figlio attraverso la ricerca di affinità nel comune terreno dell’immagine, dove gli oggetti smarriscono la connotazione originaria e, tolti dalla frazione di secondo di uno scatto o dalla rapidità di una pennellata a un inevitabile destino di scarto, acquisiscono una vita meno effimera, un’illusione di sopravvivenza. Aggiungendo visione a visione, quadro a quadro.
Claudio Mori, 57 anni, giornalista caporedattore centrale dell’Ansa.
Carlo Mori, 84 anni, pittore.
Da questa realtà, da questo orizzonte forzatamente limitato e sempre uguale, vengono però estratti colori inusuali, luci improvvise, simmetrie, geometrie interne. Con la capacità di sorprendersi anche davanti a frammenti insignificanti, materiali abbandonati, rifiuti. Lamiere.
Nei tre piccoli dipinti ad olio e nelle dieci fotografie esposti, come già accaduto in una mostra del febbraio 2000 alla Galleria Sant’Andrea di Parma, si sviluppa anche un dialogo tra padre e figlio attraverso la ricerca di affinità nel comune terreno dell’immagine, dove gli oggetti smarriscono la connotazione originaria e, tolti dalla frazione di secondo di uno scatto o dalla rapidità di una pennellata a un inevitabile destino di scarto, acquisiscono una vita meno effimera, un’illusione di sopravvivenza. Aggiungendo visione a visione, quadro a quadro.
Claudio Mori, 57 anni, giornalista caporedattore centrale dell’Ansa.
Carlo Mori, 84 anni, pittore.
01
ottobre 2006
Claudio Mori / Carlo Mori
Dal primo al 06 ottobre 2006
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
ICIPICI FINE ART PRINT
Roma, Via Giulia, 96, (Roma)
Roma, Via Giulia, 96, (Roma)
Orario di apertura
Martedì-Sabato: ore 10,30-19.00
Domenica: ore 16,00-19,30
Lunedì chiuso
Autore