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Jean-Baptiste Ganne
Istallazione luminosa visibile dall’esterno di Villa Medici lato città
Comunicato stampa
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Sarà dalla finestra di una camera dell’Accademia di Francia, di fronte alla città di Roma, che una lampada rossa leggerà, a partire dall’8 settembre 2006, in codice morse luminoso, “Che fare ?”, il testo che Lenine scrisse nel 1902 per rispondere alla propria interrogazione. Riconosciamo che la questione si pone, politicamente e esteticamente.
Il cinema di Godard (“Che cosa posso fare ? Non so cosa fare.”) e quello di Moretti (“Che cosa significa, oggi, essere comunisti ?”) tentarono di riformulare questa stessa domanda ma omisero il fatto che il “comunismo è il potere ai sovietici più l’elettrificazione”. Conserveremo quindi l’elettrificazione, più lenitiva (e altrettanto leninista). Si tratta di chiedersi cosa può diventare questo ideale rivoluzionario in un mondo macchina dove il gigantesco progetto di elettrificazione sarebbe ridotto ad un timido lampeggiamento da una finestra isolata (e cosa dire del potere ai sovietici menzionato sopra?). Sarà quindi un’alternanza di segnali corti e lunghi che leggerà questa risposta alle domande brucianti che si pone ogni rivoluzionario che sa decifrare il morse. Per gli altri, questo potrebbe evocare loro o l’impossibilità stessa di questa rivoluzione, o la bellezza delle lettere che Gramsci scrisse dal carcere à Tatiana, Julca o Tania.
Le attività cuturali dell’Accademia di Francia a Roma sono realizzate sotto l’alto patrocinio del Ministère de la culture et de la communication e grazie al sostegno di Air France.
Il cinema di Godard (“Che cosa posso fare ? Non so cosa fare.”) e quello di Moretti (“Che cosa significa, oggi, essere comunisti ?”) tentarono di riformulare questa stessa domanda ma omisero il fatto che il “comunismo è il potere ai sovietici più l’elettrificazione”. Conserveremo quindi l’elettrificazione, più lenitiva (e altrettanto leninista). Si tratta di chiedersi cosa può diventare questo ideale rivoluzionario in un mondo macchina dove il gigantesco progetto di elettrificazione sarebbe ridotto ad un timido lampeggiamento da una finestra isolata (e cosa dire del potere ai sovietici menzionato sopra?). Sarà quindi un’alternanza di segnali corti e lunghi che leggerà questa risposta alle domande brucianti che si pone ogni rivoluzionario che sa decifrare il morse. Per gli altri, questo potrebbe evocare loro o l’impossibilità stessa di questa rivoluzione, o la bellezza delle lettere che Gramsci scrisse dal carcere à Tatiana, Julca o Tania.
Le attività cuturali dell’Accademia di Francia a Roma sono realizzate sotto l’alto patrocinio del Ministère de la culture et de la communication e grazie al sostegno di Air France.
08
settembre 2006
Jean-Baptiste Ganne
Dall'otto al 09 settembre 2006
arte contemporanea
Location
VILLA MEDICI – ACCADEMIA DI FRANCIA
Roma, Viale Della Trinità Dei Monti, 1, (Roma)
Roma, Viale Della Trinità Dei Monti, 1, (Roma)
Autore