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Enrico Visani – Nel mistero orfico
Visani aggredisce la tela con un segno forte, e la riveste con un colore dato con sicurezza e memore dell’esperienza di molti grandi testimoni dell’arte del ‘900, da Hartung a De Kooning
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Enrico Visani, nato nel 1938, ha svolto un lavoro artistico importante, che lo ha portato dalla frequentazione con un maestro grande e scontroso come Saetti, a una pittura del tutto personale, dotata di forza, energia, respiro, testimoniato in modo esemplare alla mostra di opere recenti svoltasi al Museo Marino Marini di Firenze nel 2004.
Visani aggredisce la tela con un segno forte, e la riveste con un colore dato con sicurezza e memore dell’esperienza di molti grandi testimoni dell’arte del ‘900, da Hartung a De Kooning.
È significativo osservare che, nel corso di un’esistenza già ragionevolmente lunga ed avventurosa, che lo ha visto fare mostre importanti fuori dai confini italiani, dall’Europa ( soprattutto in Belgio ) all’America Latina, Visani non ha perduto il suo senso di appartenenza a Marradi. Ha coltivato con amore il ricordo delle proprie origini e ha sentito, quasi come un retaggio plutarcheo, il fascino della sua vita parallela a quella di Dino Campana.
Con il passare degli anni, Visani ha elaborato un progetto artistico-espositivo incentrato sulla figura di Campana, da lui sentito come la porta della modernità, come il confine da attraversare con dolore per approdare alla libertà creativa.
Visani parte dalle memorie e dagli aneddoti che ha sentito narrare nella sua infanzia marradese ed accompagna Campana nel sofferto sviluppo delle sue esperienze sentimentali ed artistiche.
Visani aggredisce la tela con un segno forte, e la riveste con un colore dato con sicurezza e memore dell’esperienza di molti grandi testimoni dell’arte del ‘900, da Hartung a De Kooning.
È significativo osservare che, nel corso di un’esistenza già ragionevolmente lunga ed avventurosa, che lo ha visto fare mostre importanti fuori dai confini italiani, dall’Europa ( soprattutto in Belgio ) all’America Latina, Visani non ha perduto il suo senso di appartenenza a Marradi. Ha coltivato con amore il ricordo delle proprie origini e ha sentito, quasi come un retaggio plutarcheo, il fascino della sua vita parallela a quella di Dino Campana.
Con il passare degli anni, Visani ha elaborato un progetto artistico-espositivo incentrato sulla figura di Campana, da lui sentito come la porta della modernità, come il confine da attraversare con dolore per approdare alla libertà creativa.
Visani parte dalle memorie e dagli aneddoti che ha sentito narrare nella sua infanzia marradese ed accompagna Campana nel sofferto sviluppo delle sue esperienze sentimentali ed artistiche.
22
luglio 2006
Enrico Visani – Nel mistero orfico
Dal 22 luglio al 31 agosto 2006
arte contemporanea
Location
CENTRO STUDI CAMPANIANI
Marradi, Via Castelnaudary, (Firenze)
Marradi, Via Castelnaudary, (Firenze)
Orario di apertura
tutte le sere dalle 20,00 alle 22,00, sabato e domenica dalle 17,00 alle 19,00
Vernissage
22 Luglio 2006, ore 17.30 al Teatro degli Animosi
Autore
Curatore