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Occhio per occhio. Corpi mobili alla deriva
Installazione visivo-sonora
Comunicato stampa
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La nostra visione del mondo, ci� che pensiamo, sappiamo e ci aspettiamo ha una relazione diretta con lo stato di salute dei nostri occhi.
Spesso si � direttamente responsabili dell’impoverimento delle proprie capacit� visive; ci sono molte cose che non abbiamo proprio voluto vedere, che abbiamo scelto di non vedere.
Spesso accade che il guardare distorca il vedere e che la nostra mente decida di deformare la realt� servendosi degli occhi.
L’immagine elaborata e deformata, il suono distorto e trasformato, la parola smontata e ricomposta, raccontano sogni ad occhi aperti, memorie sedimentate, visioni immaginate, attraverso suggestioni liquide e velate.
Stella Saladino
Spesso si � direttamente responsabili dell’impoverimento delle proprie capacit� visive; ci sono molte cose che non abbiamo proprio voluto vedere, che abbiamo scelto di non vedere.
Spesso accade che il guardare distorca il vedere e che la nostra mente decida di deformare la realt� servendosi degli occhi.
L’immagine elaborata e deformata, il suono distorto e trasformato, la parola smontata e ricomposta, raccontano sogni ad occhi aperti, memorie sedimentate, visioni immaginate, attraverso suggestioni liquide e velate.
Stella Saladino
02
agosto 2006
Occhio per occhio. Corpi mobili alla deriva
Dal 02 al 14 agosto 2006
arte contemporanea
Location
CASTELLO ALDOBRANDESCO COLLACCHIONI
Capalbio, Via Collacchioni, 2, (Grosseto)
Capalbio, Via Collacchioni, 2, (Grosseto)
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