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Wado – Faces
una personale dedicata alle opere dell’artista Dominik Wauthy, in arte Wado
Comunicato stampa
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Un artista che manifesta il suo talento artistico fin da piccolo e che sviluppa grazie al sostegno familiare e agli studi mirati, ma che poi abbandona per dedicarsi al mondo degli affari. Ha riscoperto la sua vera passione da pochi anni e ora non può più fare a meno della pittura, il suo modo d’espressione privilegiato .
L’artista non ha tematiche precise che segue con scrupolosa attenzione. Passa da una tela all’altra a brevi intervalli, sotto la spinta frenetica dell’ispirazione. Non cerca mai di creare qualcosa di bello a priori, ma cerca piuttosto di provocare, stimolare, suscitare emozioni.
Per un pittore così, il rischio è sempre presente.
Questa è la filosofia di un uomo liberatosi dalla trappola della corsa al denaro e ritornato alle proprie origini (Wado è namuroise/nato in Congo). Con i suoi dipinti cerca di scucire, sventrare la facciata di questo mondo che lui ha conosciuto così bene e di farci esplorare ciò che si trova sotto la superficie. Proprio per questo i suoi soggetti sono principalmente volti; è attraverso gli occhi, grandi punti bianchi emergenti dalle masse di colori forti, che riusciamo a scorgere cosa prova veramente una persona. Wado stesso afferma: “Sono interpellato a rappresentare ciò che succede dietro gli occhi. Il mondo vero si trova dietro le facciate, dietro le maschere.”
Cosa leggiamo negli occhi dei volti che dipinge?
Di sicuro non spavento, come saremmo portati a credere al primo sguardo, piuttosto una grande sete di sapere, di chiarimenti, ma anche una cascata di sofferenza e voglia di rivolta.
All’inaugurazione sarà presente l’artista per presentare al pubblico i propri lavori.
L’artista non ha tematiche precise che segue con scrupolosa attenzione. Passa da una tela all’altra a brevi intervalli, sotto la spinta frenetica dell’ispirazione. Non cerca mai di creare qualcosa di bello a priori, ma cerca piuttosto di provocare, stimolare, suscitare emozioni.
Per un pittore così, il rischio è sempre presente.
Questa è la filosofia di un uomo liberatosi dalla trappola della corsa al denaro e ritornato alle proprie origini (Wado è namuroise/nato in Congo). Con i suoi dipinti cerca di scucire, sventrare la facciata di questo mondo che lui ha conosciuto così bene e di farci esplorare ciò che si trova sotto la superficie. Proprio per questo i suoi soggetti sono principalmente volti; è attraverso gli occhi, grandi punti bianchi emergenti dalle masse di colori forti, che riusciamo a scorgere cosa prova veramente una persona. Wado stesso afferma: “Sono interpellato a rappresentare ciò che succede dietro gli occhi. Il mondo vero si trova dietro le facciate, dietro le maschere.”
Cosa leggiamo negli occhi dei volti che dipinge?
Di sicuro non spavento, come saremmo portati a credere al primo sguardo, piuttosto una grande sete di sapere, di chiarimenti, ma anche una cascata di sofferenza e voglia di rivolta.
All’inaugurazione sarà presente l’artista per presentare al pubblico i propri lavori.
17
giugno 2006
Wado – Faces
Dal 17 al 30 giugno 2006
arte contemporanea
Location
GALLERIA CAMAVER KUNSTHAUS
Lecco, Corso Giacomo Matteotti, 8b, (Lecco)
Lecco, Corso Giacomo Matteotti, 8b, (Lecco)
Orario di apertura
da lunedì a sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00
Vernissage
17 Giugno 2006, ore 18
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