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In/contemporanea: Pinacotecaperta #1
Si inizia accostando un’antologica dell’artista seravezzese Giuseppe Manfredi alla variegata proposta del gruppo “Montecatiniarteincontro”
Comunicato stampa
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Parte sabato 3 giugno alle 18.30 all'Accademia d'Arte - in concomitanza con la mostra su Carlo Carrà - il progetto “In/contemporanea – Pinacotecaperta”, iniziativa con la quale il museo organizza nelle sale del secondo piano, in contemporanea alle grandi mostre allestite al piano terra, esposizioni più brevi in cui si affiancano nomi affermati e giovani promesse. L’obiettivo è quello di amplificare e valorizzare l’opera dei diversi artisti attraverso il contesto del patrimonio artistico della Pinacoteca, che viene a sua volta attualizzato dalla proposta di un percorso dialettico e originale.
Si inizia accostando un’antologica dell’artista seravezzese Giuseppe Manfredi alla variegata proposta del gruppo “Montecatiniarteincontro”.
Le opere conosciute di Giuseppe Manfredi, allievo di Primo Conti e Pericle Fazzini, sono collocabili dall’inizio degli anni '70 al 1987, anno della morte, con una poetica caratterizzata da aspirazioni antimaterialistiche, e da un’utopia a sfondo pessimistico che accentua il senso di solitudine. Il suo più alto valore, infatti, è la libertà della persona, espresso attraverso l’isolamento, la lontananza dai centri di cultura e dalle metropoli.
Nella prima parte della sua produzione un tema molto frequentato è quello del “Fiori”, che incarnano la fragilità e la bellezza di ogni cosa che nasce, vive e muore. Poi avviene la scoperta di nuovi temi e motivi, dalla cultura postmetafisica e surrealista, dalle arti applicate e da ascendenze cubo futuriste, pur in opere datate intono agli anni ottanta, a riprova del suo isolamento nel clima e nelle tematiche del tempo.
"MontecatiniArteIncontro" è invece un gruppo formato da quattro artisti: due coreani, Jae Hyung Chang e Jang Sae Wook (marito e moglie) lei pittrice lui scultore, un italiano, Maurizio Ruzzi e una francese Nicole Siecat, uniti dall'arte e da un’amica comune, Bettina, acquarellista e donna di grande fascino, che ha saputo unirli e incorraggiarli. Il nome del gruppo nasce con questa esposizione, che forse darà loro l'impulso per continuare dopo questa prima esperienza comune.
Nicole Siecat, artista francese nata a Parigi nel 1958, risiede a Firenze da 21 anni. Dipinge prevalentemente a olio su tela, tavola, cartone e carta, non disdegna l'acrilico, e le piace, oltre ai pennelli, usare anche stracci e giornali per stendere il colore, alla ricerca continua della giusta vibrazione; Maurizio Ruzzi ha frequentato il conservatorio "L. D'Annuzio" per la scuola di organo e composizione e si è diplomato all'Accademia di Belle Arti di Bologna con la tesi "Rapporto fra immagine e suono"; Jae Hyung Chang, nata nel 1969 a Seoul si è diplomata in pittura all'Accademia di Belle Arti di Firenze, e ora frequenta il corso di specializzazione in incisione e stampa. Vive e lavora a Firenze con il marito Jang Sae Wook, classe 1973, laureato in scultura presso l’universita Chang Won.
Le esposizioni rimarranno aperte sino al 25 giugno, mentre prosegue con grande affluenza di visitatori la mostra dedicata a Carlo Carrà.
Si inizia accostando un’antologica dell’artista seravezzese Giuseppe Manfredi alla variegata proposta del gruppo “Montecatiniarteincontro”.
Le opere conosciute di Giuseppe Manfredi, allievo di Primo Conti e Pericle Fazzini, sono collocabili dall’inizio degli anni '70 al 1987, anno della morte, con una poetica caratterizzata da aspirazioni antimaterialistiche, e da un’utopia a sfondo pessimistico che accentua il senso di solitudine. Il suo più alto valore, infatti, è la libertà della persona, espresso attraverso l’isolamento, la lontananza dai centri di cultura e dalle metropoli.
Nella prima parte della sua produzione un tema molto frequentato è quello del “Fiori”, che incarnano la fragilità e la bellezza di ogni cosa che nasce, vive e muore. Poi avviene la scoperta di nuovi temi e motivi, dalla cultura postmetafisica e surrealista, dalle arti applicate e da ascendenze cubo futuriste, pur in opere datate intono agli anni ottanta, a riprova del suo isolamento nel clima e nelle tematiche del tempo.
"MontecatiniArteIncontro" è invece un gruppo formato da quattro artisti: due coreani, Jae Hyung Chang e Jang Sae Wook (marito e moglie) lei pittrice lui scultore, un italiano, Maurizio Ruzzi e una francese Nicole Siecat, uniti dall'arte e da un’amica comune, Bettina, acquarellista e donna di grande fascino, che ha saputo unirli e incorraggiarli. Il nome del gruppo nasce con questa esposizione, che forse darà loro l'impulso per continuare dopo questa prima esperienza comune.
Nicole Siecat, artista francese nata a Parigi nel 1958, risiede a Firenze da 21 anni. Dipinge prevalentemente a olio su tela, tavola, cartone e carta, non disdegna l'acrilico, e le piace, oltre ai pennelli, usare anche stracci e giornali per stendere il colore, alla ricerca continua della giusta vibrazione; Maurizio Ruzzi ha frequentato il conservatorio "L. D'Annuzio" per la scuola di organo e composizione e si è diplomato all'Accademia di Belle Arti di Bologna con la tesi "Rapporto fra immagine e suono"; Jae Hyung Chang, nata nel 1969 a Seoul si è diplomata in pittura all'Accademia di Belle Arti di Firenze, e ora frequenta il corso di specializzazione in incisione e stampa. Vive e lavora a Firenze con il marito Jang Sae Wook, classe 1973, laureato in scultura presso l’universita Chang Won.
Le esposizioni rimarranno aperte sino al 25 giugno, mentre prosegue con grande affluenza di visitatori la mostra dedicata a Carlo Carrà.
03
giugno 2006
In/contemporanea: Pinacotecaperta #1
Dal 03 al 25 giugno 2006
arte contemporanea
Location
ACCADEMIA D’ARTE – PINACOTECA
Montecatini Terme, Viale Diaz, 6, (Pistoia)
Montecatini Terme, Viale Diaz, 6, (Pistoia)
Orario di apertura
14.30-18.30. Chiuso il lunedì
Vernissage
3 Giugno 2006, ore 18.30
Autore