Un altro appuntamento martedì 30 Maggio con la serie di incontri dal titolo Tomorrow now organizzati dalla Fondazione Bevilacqua La Masa e dedicati all’approfondimento della ricerca e delle tematiche nell’ambito del digitale.



I relatori dell’incontro saranno due artisti internazionali provenienti dalla fucina di Fabrica, Ries Straver e Daniel Hirshmann, che dialogheranno sul tema dei materiali e delle tecniche digitali in relazione alle potenzialità offerte e allo sviluppo di nuove metodologie nel processo di creazione. Non mancherà un confronto con i tradizionali metodi analogici al fine di evidenziare gli sbocchi e le enormi risorse che le nuove tecnologie stanno apportando al modo di operare nel campo della creatività artistica.



Daniel Hirschmann è nato a Johannesburg, Sud Africa, ha studiato all’Accademia di Belle Arti specializzandosi in scultura. Ama giocare con le superfici e creare sculture che si presentano come interfacce fra il mondo reale e quello digitale. Il suo lavoro è stato esposto in mostre d’arte e conferenze a NewYork, in Francia, Regno Unito, Austria e Sud Africa. Uno dei suoi lavori più recenti è un display tattile in 3d intitolato Glowbits (2004-2006). Uno dei suoi progetti più interessanti si intitola Nicebots, realizzato a Nizza nel 2004. La mostra è stata un work in progress che prevedeva l’apertura al pubblico degli studi durante il processo di realizzazione di piccoli robots computerizzati e interattivi. Facendoli interagire con il pubblico, i robots venivano progressivamente aggiustati in modo da creare comportamenti differenziati, con l’obiettivo di fornire loro una propria personalità. Attualmente è ricercatore per Fabrica.



Ries Straver è nato a Boskoop, Olanda. Si è laureato presso l’Accademia di Design di Eindhoven con un progetto sulle relazioni fra uomo e tecnologie. Il suo lavoro è orientato prevalentemente alla videoarte e all’installazione. Ha tenuto lezioni e conferenze presso vari istituti, fra cui l’università IUAV di Venezia, l’Università di Treviso, l’Istituto Italiano di Cultura a Londra. Fra le mostre più recenti: Multiplo_2 presso la NO Gallery di Milano e la collaborazione con il progetto Microrealities di Aldo Cibic per la Biennale Architettura di Venezia. Attualmente collabora con Fabrica.