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Io so che il mio posto è nell’aria
In occasione della presentazione del libro Amante calante di Andrea Saltini, viene allestita una collettiva omogenea con video, fotografia e pittura legata a due tematiche presenti nella pubblicazione, il volo e la sospensione
Comunicato stampa
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In occasione della presentazione del libro Amante calante di Andrea Saltini, edito da Ilibrisensibili project, un nuovo progetto editoriale di Bunker Design, inaugura venerdì 9 giugno alle ore 21 nei sotterranei di Palazzo Pallavicino ( Pr ) una mostra collettiva legata a due tematiche presenti nella pubblicazione, il volo e la sospensione.
Il libro si presenta come una sorta di libro d’artista ibrido del pittore, diario autobiografico e scratchbook originale con disegni e appunti. La pubblicazione contiene anche un’appendice critica con testi di Stefano Taddei e Francesca Baboni.
Io so che il mio posto è nell’aria è una collettiva omogenea ispirata al libro. Quattro artisti – Lino Budano, Silvia Manazza, Gabriella Goffi e lo stesso Andrea Saltini - che si muovono negli angusti spazi dei sotterranei di Palazzo Pallavicino intervenendo con contaminazioni spaziali site specific che vanno dal video all’installazione alla pittura. Gli spazi scelti, i sotterranei, sono volutamente antitetici al tema scelto. La mostra si snoda pertanto sul concetto di impedimento, in riferimento al luogo claustrofobico e opprimente dove gli artisti si trovano ad agire. La metafora del volo diventa così paradossalmente costrizione e prigionia forzata. Catalogo in mostra edito da Ilibrisensibili con testi di Francesca Baboni e Stefano Taddei.
Il libro si presenta come una sorta di libro d’artista ibrido del pittore, diario autobiografico e scratchbook originale con disegni e appunti. La pubblicazione contiene anche un’appendice critica con testi di Stefano Taddei e Francesca Baboni.
Io so che il mio posto è nell’aria è una collettiva omogenea ispirata al libro. Quattro artisti – Lino Budano, Silvia Manazza, Gabriella Goffi e lo stesso Andrea Saltini - che si muovono negli angusti spazi dei sotterranei di Palazzo Pallavicino intervenendo con contaminazioni spaziali site specific che vanno dal video all’installazione alla pittura. Gli spazi scelti, i sotterranei, sono volutamente antitetici al tema scelto. La mostra si snoda pertanto sul concetto di impedimento, in riferimento al luogo claustrofobico e opprimente dove gli artisti si trovano ad agire. La metafora del volo diventa così paradossalmente costrizione e prigionia forzata. Catalogo in mostra edito da Ilibrisensibili con testi di Francesca Baboni e Stefano Taddei.
09
giugno 2006
Io so che il mio posto è nell’aria
Dal 09 al 22 giugno 2006
arte contemporanea
presentazione
presentazione
Location
ALPHACENTAURI GALLERY – PALAZZO PALLAVICINO
Parma, Borgo Giacomo Tommasini, 37, (Parma)
Parma, Borgo Giacomo Tommasini, 37, (Parma)
Orario di apertura
da martedì a sabato dalle 17 alle 21
Lunedì e festivi solo su appuntamento
Vernissage
9 Giugno 2006, ore 21
Editore
ILIBRISENSIBILI PROJECT
Autore
Curatore