Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
15
marzo 2013
Fino all’11.IV.2013 Black & White. La ragione e la passione Milano, Lorenzelli Arte
milano
Il Black & White è un tema classico per rappresentare equilibri possibili tra estremi opposti. Venticinque artisti dimostrano che ragione e passione, astrazione geometrica, optical, informale, naturalismo e figurazione, coesistono, svelando le potenzialità espressive di questi "non colori", rigorosi e assoluti -
A Milano nella galleria di Lorenzelli arte, white box minimalista, è in corso l’elegante mostra a cura di Matteo Lorenzelli, una raccolta di opere che coprono un arco cronologico dagli anni cinquanta al 2008, dal titolo “Black & White. La ragione e la passione”.
Questa collettiva di artisti diversi per età, formazione, poetica e linguaggi, è giocata sui contrasti e in comune hanno il bianco, come pretesto per l’espressione della purezza formale e il nero della passione, qui esposti con l’obiettivo di annullare la differenza cronologica e stilistica. La ragione, è rappresentata da opere che rielaborano una ricerca astratto geometrica, dalle premesse costruttiviste fino alla percezione visiva, dall’effetto quasi optical d’immediata seduzione, con Pavel Mansurov, Gunter Fruhtrunk, Giuliano Barbanti, Franco Grignani, John Groom, Marcello Morandini, Carlo Nangeroni, Luc Peire, Toni Costa. Mentre, la passione si rintraccia nelle opere dai segni informali, che sintetizzano un astrattismo geometrico con valenze naturalistiche, arrivando sino alle più recenti declinazioni post-concettuali, con Victor Pasmore, Pierluca, André Marfaing, Lee Ufan, Giuseppe Maraniello, Arcangelo, Paolo Icaro, Luca Caccioni, Luca Serra, Leonardo Genovese, Franco Massanova, Ronnie Cutrone, Tullio Pericoli e un imperdibile inchiostro su carta di Henry Michaux (1960) e l’opera chicca Ritmi nello Spazio (1950) di Enrico Prampolini. Ottimo l’allestimento dal ritmo “movimentato-andante”, per usare un espressione musicale, poiché si alternano opere astratto-geometriche con quelle informali e più figurative, creando contrappunti visivi tra linee precise e taglienti, messe a confronto con segni grafici in libertà. Tutti neri su fondi bianchi, che in questo algido spazio fanno vibrare sulla tela soluzioni formali che rappresentano l’armonia degli opposti come dispositivo ottico-percettivo, allineati in perfetto equilibrio tra loro.
Jacqueline Ceresoli
Mostra visitata il 21 febbraio
dal 21 febbraio al 11 maggio 2013
Black & White. La Ragione e la passione
Lorenzelli Arte
Corso Buenos Aires 2 – (20124) Milano
Orari: da martedì a sabato 10-13 e 15-19