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Gabriele Mattera – Il blu della notte
Quattordici tele immense blù dove si indovina la traccia dell’uomo che scivola nell’infinito della notte che si avvicina. Quattordici tele premonitrici
Comunicato stampa
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Mostra degli ultimi dipinti del grande artista “ischitano,” prima di morire a luglio 2005.
Quattordici tele immense blù dove si indovina la traccia dell’uomo che scivola nell’infinito della notte che si avvicina. Quattordici tele premonitrici.
Gabriele Mattera nasce ad Ischia nel Castello Aragonese il 18 Agosto 1929 e muore il 25 Luglio 2005.
Solo all’età di ventuno anni, nel 1950, inizia a dipingere con continuità e, dopo un breve periodo dedicato allo studio del paesaggio, si dà completamente alla figura; i pescatori sono i suoi modelli preferiti, li ritrae per oltre quindici anni in tutti i momenti della loro vita.
Fin dalle prime esperienze si interessa, per poi servirsene, delle tecniche più diverse, dal disegno all’incisione, dalla tempera all’acquarello, ma quella che predilige è la pittura ad olio.
Si dedica intensamente all’incisione su linoleum e alla ceramica.
Negli anni ‘70 i Pescatori lasciano il posto alle Bagnanti. Il nuovo ciclo, sviluppato su tele di grandi dimensioni, dura circa dieci anni; mostre personali vengono organizzate a Napoli, Vienna, Zurigo, Dortmund, Worpsvede, Amsterdam e, naturalmente, ad Ischia.
Nel 1985 tiene le ultime mostre con dipinti sul tema delle Bagnanti. Nel 1989, con il nuovo ciclo delle Tende, iniziato nel 1986, tiene numerose mostre personali.
Nel 1990 il Kunstmuseum di Berna gli dedica una personale con un congruo numero di grandi tele dell’ultimo periodo.
Nel 1999 viene invitato ad inaugurare la galleria di Eleonora Sachs, Elo Art, a Forio, con una antologica che comprende opere realizzate tra il 1989 e il 1999. In questa rassegna vengono presentati per la prima volta anche otto quadri di medio formato del nuovo ciclo Uomini in rosso.
Dal 20 Settembre al 26 Ottobre 2003 tiene una mostra antologica con oltre 50 opere nella Torre Guevara di Ischia.
Il 16 Ottobre dello stesso anno L’istituto di Cultura Francese a Napoli “Le Grenoble” gli dedica una mostra con oltre 20 grandi tele del ciclo “Uomini in Rosso”.
Il 17 Settembre 2005 la Fondazione Palazzo Pretorio in collaborazione con il Comune di Cittadella e con il patrocinio della Regione Veneto inaugura presso il Palazzo Pretorio di Cittadella una mostra dedicata alla sua opera pittorica con circa 40 opere rappresentative di vari periodi; il curatore della mostra di Cittadella, Prof. Giuliano Menato, presenta anche, a distanza di appena una settimana, il 24 Settembre, nelle sale espositive del Centro culturale “Gaetano Marzotto” Villa Valle a Valdagno una preziosa selezione di opere grafiche di Gabriele Mattera.
Quattordici tele immense blù dove si indovina la traccia dell’uomo che scivola nell’infinito della notte che si avvicina. Quattordici tele premonitrici.
Gabriele Mattera nasce ad Ischia nel Castello Aragonese il 18 Agosto 1929 e muore il 25 Luglio 2005.
Solo all’età di ventuno anni, nel 1950, inizia a dipingere con continuità e, dopo un breve periodo dedicato allo studio del paesaggio, si dà completamente alla figura; i pescatori sono i suoi modelli preferiti, li ritrae per oltre quindici anni in tutti i momenti della loro vita.
Fin dalle prime esperienze si interessa, per poi servirsene, delle tecniche più diverse, dal disegno all’incisione, dalla tempera all’acquarello, ma quella che predilige è la pittura ad olio.
Si dedica intensamente all’incisione su linoleum e alla ceramica.
Negli anni ‘70 i Pescatori lasciano il posto alle Bagnanti. Il nuovo ciclo, sviluppato su tele di grandi dimensioni, dura circa dieci anni; mostre personali vengono organizzate a Napoli, Vienna, Zurigo, Dortmund, Worpsvede, Amsterdam e, naturalmente, ad Ischia.
Nel 1985 tiene le ultime mostre con dipinti sul tema delle Bagnanti. Nel 1989, con il nuovo ciclo delle Tende, iniziato nel 1986, tiene numerose mostre personali.
Nel 1990 il Kunstmuseum di Berna gli dedica una personale con un congruo numero di grandi tele dell’ultimo periodo.
Nel 1999 viene invitato ad inaugurare la galleria di Eleonora Sachs, Elo Art, a Forio, con una antologica che comprende opere realizzate tra il 1989 e il 1999. In questa rassegna vengono presentati per la prima volta anche otto quadri di medio formato del nuovo ciclo Uomini in rosso.
Dal 20 Settembre al 26 Ottobre 2003 tiene una mostra antologica con oltre 50 opere nella Torre Guevara di Ischia.
Il 16 Ottobre dello stesso anno L’istituto di Cultura Francese a Napoli “Le Grenoble” gli dedica una mostra con oltre 20 grandi tele del ciclo “Uomini in Rosso”.
Il 17 Settembre 2005 la Fondazione Palazzo Pretorio in collaborazione con il Comune di Cittadella e con il patrocinio della Regione Veneto inaugura presso il Palazzo Pretorio di Cittadella una mostra dedicata alla sua opera pittorica con circa 40 opere rappresentative di vari periodi; il curatore della mostra di Cittadella, Prof. Giuliano Menato, presenta anche, a distanza di appena una settimana, il 24 Settembre, nelle sale espositive del Centro culturale “Gaetano Marzotto” Villa Valle a Valdagno una preziosa selezione di opere grafiche di Gabriele Mattera.
30
maggio 2006
Gabriele Mattera – Il blu della notte
Dal 30 maggio al 17 luglio 2006
arte contemporanea
Location
CASTELLO ARAGONESE
Ischia, Ponte Aragonese, (Napoli)
Ischia, Ponte Aragonese, (Napoli)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì 10-13 e 16-19
Vernissage
30 Maggio 2006, ore 19
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