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Rodolfo Viola
40° Anniversario di apertura della Galleria
Comunicato stampa
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In occasione del 40° anno di apertura della Galleria d’Arte Strasburgo, il Maestro Rodolfo Viola presenterà in esclusiva una prestigiosa mostra antologica nella quale saranno esposte le sue opere più significative che ripercorrono 40 anni di entusiasmante pittura.
Mercoledì 24 maggio dalle ore 18,30 alle ore 22,30 evento di inaugurazione con cocktail musicale: ospite d’eccezione il Maestro Paolo Tommelleri.
Era il 1966 quando Viola incontra la sensibilità dell’allora direttore generale dell’Istituto Centrale Banche Italiane Dott. Giuseppe Pedroni, che condivide le idee, lo spirito, gli obiettivi e l’arte del giovane artista e gli offre lo spazio espositivo che diventerà la Galleria personale di Rodolfo Viola. Da allora la Galleria Straburgo, nel pieno centro di Milano (P.zza San Babila) diviene punto di riferimento importante per l’arte contemporanea internazionale, un vanto per la città di Milano e luogo di incontro per collezionisti, cultori ed amanti della sua pittura che ritrovano in questo spazio il respiro e la luce dei suoi inconfondibili colori. Consapevole che il suo percorso artistico si sia felicemente realizzato anche grazie ai suoi collezionisti, è a loro che dedica questo evento.
Il percorso del Maestro Rodolfo Viola è oggi storia. Libero, per scelta personale, dal mercato tradizionale dell’arte, il suo percorso è sempre stato stato limpido e a tinte decise e luminose proprio come i colori che infiammano e animano le sue tele. Una strada non priva di difficoltà legate essenzialmente alla scelta di percorrere da solo, senza intermediari, la strada dell’arte, quella vera e incontaminata, solo con il suo talento, la serietà e professionalità che sempre lo hanno contraddistinto: simbolo del sogno inseguito da ogni artista, di essere e sentirsi liberi nell’espressione più alta del loro valore.
Sono seguiti nel tempo i prestigiosi traguardi: unico pittore contemporaneo a vantare un’emissione di francobolli della Repubblica di San Marino, che lo affianca ad artisti del calibro di Botticelli, Tintoretto e Guercino, Fondatore del Museo dell’Universalismo (1974), movimento di ispirazione culturale a cui il Maestro Viola aveva voluto dare vita per celebrare la reciproca vicinanza e la nobiltà delle espressioni umane nei diversi campi dell’agire umano. Alla sua prima firma si unirono quelle di rappresentanti della cultura come Peter Maag, Giuseppe Marotta, Carlo Mauri e Franco Zeffirelli.
Pittore della Coppa America, di cui segue dal 1984 le sfide e le avventure sulle sue tele diventandone il simbolo pittorico: nel 1994 L’Accademia Navale di Livorno, l’Ammiraglio Straulino sceglie un suo dipinto con soggetto marino da esporre permanentemente a bordo dell’Amerigo Vespucci, che vale a Viola la consacrazione a pittore del mare.
La Commissione del Duomo di Milano sceglie il suo dipinto per celebrare l’anniversario del VI centenario del Duomo: l’opera originale è attualmente esposta al Museo dell’Arcivescovado.
Pierre Restany, fondatore del neorealismo e collaboratore dei più importanti musei del mondo, Andrè Verdet, critico ufficiale di Picasso e Silvio Ceccato, grande studioso di cibernetica hanno presentato le sue 3 monografie.
Evento d’eccezione per tutti coloro che ancora credono nel valore profondo del messaggio artistico.
Mercoledì 24 maggio dalle ore 18,30 alle ore 22,30 evento di inaugurazione con cocktail musicale: ospite d’eccezione il Maestro Paolo Tommelleri.
Era il 1966 quando Viola incontra la sensibilità dell’allora direttore generale dell’Istituto Centrale Banche Italiane Dott. Giuseppe Pedroni, che condivide le idee, lo spirito, gli obiettivi e l’arte del giovane artista e gli offre lo spazio espositivo che diventerà la Galleria personale di Rodolfo Viola. Da allora la Galleria Straburgo, nel pieno centro di Milano (P.zza San Babila) diviene punto di riferimento importante per l’arte contemporanea internazionale, un vanto per la città di Milano e luogo di incontro per collezionisti, cultori ed amanti della sua pittura che ritrovano in questo spazio il respiro e la luce dei suoi inconfondibili colori. Consapevole che il suo percorso artistico si sia felicemente realizzato anche grazie ai suoi collezionisti, è a loro che dedica questo evento.
Il percorso del Maestro Rodolfo Viola è oggi storia. Libero, per scelta personale, dal mercato tradizionale dell’arte, il suo percorso è sempre stato stato limpido e a tinte decise e luminose proprio come i colori che infiammano e animano le sue tele. Una strada non priva di difficoltà legate essenzialmente alla scelta di percorrere da solo, senza intermediari, la strada dell’arte, quella vera e incontaminata, solo con il suo talento, la serietà e professionalità che sempre lo hanno contraddistinto: simbolo del sogno inseguito da ogni artista, di essere e sentirsi liberi nell’espressione più alta del loro valore.
Sono seguiti nel tempo i prestigiosi traguardi: unico pittore contemporaneo a vantare un’emissione di francobolli della Repubblica di San Marino, che lo affianca ad artisti del calibro di Botticelli, Tintoretto e Guercino, Fondatore del Museo dell’Universalismo (1974), movimento di ispirazione culturale a cui il Maestro Viola aveva voluto dare vita per celebrare la reciproca vicinanza e la nobiltà delle espressioni umane nei diversi campi dell’agire umano. Alla sua prima firma si unirono quelle di rappresentanti della cultura come Peter Maag, Giuseppe Marotta, Carlo Mauri e Franco Zeffirelli.
Pittore della Coppa America, di cui segue dal 1984 le sfide e le avventure sulle sue tele diventandone il simbolo pittorico: nel 1994 L’Accademia Navale di Livorno, l’Ammiraglio Straulino sceglie un suo dipinto con soggetto marino da esporre permanentemente a bordo dell’Amerigo Vespucci, che vale a Viola la consacrazione a pittore del mare.
La Commissione del Duomo di Milano sceglie il suo dipinto per celebrare l’anniversario del VI centenario del Duomo: l’opera originale è attualmente esposta al Museo dell’Arcivescovado.
Pierre Restany, fondatore del neorealismo e collaboratore dei più importanti musei del mondo, Andrè Verdet, critico ufficiale di Picasso e Silvio Ceccato, grande studioso di cibernetica hanno presentato le sue 3 monografie.
Evento d’eccezione per tutti coloro che ancora credono nel valore profondo del messaggio artistico.
24
maggio 2006
Rodolfo Viola
Dal 24 al 26 maggio 2006
arte contemporanea
Location
GALLERIA D’ARTE STRASBURGO
Milano, via Savona, 123, (Milano)
Milano, via Savona, 123, (Milano)
Orario di apertura
dalle ore 18,30 alle 21,30
Vernissage
24 Maggio 2006, ore 18,30-22,30
Autore