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Questioni di etichetta
dare forma alla moda: esperienze, teorie, progetti
Comunicato stampa
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Università IUAV di Venezia _ Facoltà di Design e Arti _
claDEM Corso di laurea in Design della Moda
in collaborazione con la Camera di Commercio di Treviso
Treviso, claDEM, via Achille Papa 1
31 maggio – 1 giugno 2006
rete fashion 2
QUESTIONI DI ETICHETTA
dare forma alla moda: esperienze, teorie, progetti
a cura di
Patrizia Calefato, Paola Colaiacomo, Franca Coin, Elda Danese, Maria Luisa Frisa, Alessandra Vaccari
Maria Bonifacic (segreteria organizzativa)
Un tempo si diceva “stilista”, etichetta oggi un po’ sbiadita e forse non più utile per definire le nuove figure di designer che operano nel sistema creativo della moda. Ai creativi di domani e all’agenda della moda di oggi, il Corso di laurea in Design della Moda di Treviso dell’Università IUAV di Venezia diretto da Maria Luisa Frisa dedica un convegno intitolato Questioni di etichetta. Dare forma alla moda: esperienze, teorie, progetti. Curato da Patrizia Calefato, Paola Colaiacomo, Franca Coin, Elda Danese, Maria Luisa Frisa, Alessandra Vaccari e realizzato in collaborazione con la Camera di Commercio di Treviso, il convegno si propone come indagine ad ampio raggio sui temi della creatività, della ricerca e della didattica: temi particolarmente caldi per il futuro della moda italiana.
A cominciare dall’idea di Made in Italy, il discorso sull’etichetta coinvolge delicate questioni di identità e di sue falsificazioni. In questo senso, etichetta è marchio di fabbrica, brand e logo, ma anche “piccola etica”, ovvero modo di comportarsi e di usare il corpo, per esempio quello della modella sulla passerella. Nel senso di “bella figura” e di “buone maniere”, l’etichetta rievoca da un lato le immagini cortigiane in cui si radica la tradizione della moda italiana, dall’altro le forme di costrizione che la moda convoca, per esempio i tacchi a spillo. Il titolo ironico e seducente permette guardare il dritto e il rovescio dell’etichetta, affrontando simultaneamente questioni interne al sistema della moda e questioni disciplinari, coinvolgendo nel convegno una pluralità di voci con la consapevolezza che oggi è urgente non isolare la riflessione accademica dalle esigenze creative, progettuali e produttive della moda stessa.
Articolato su due giorni, Questioni di etichetta inizia la mattina del 31 maggio (ore 10.00) con una tavola rotonda intitolata L’agenda della moda e la formazione universitaria dei creativi. Coordinata da Mario Lupano, la tavola rotonda è un’occasione di confronto tra fashion designer, docenti universitari, studenti, talent scout e manager. La giornata prosegue (ore 15.00) con una serie di interventi di taglio prevalentemente critico e metodologico, interventi radunati sotto il titolo Etichettare: definizioni e casi di studio. Presiede il pomeriggio Maria Giuseppina Muzzarelli. Il convegno si conclude nella mattinata di giovedì 1 giugno (dalle ore 10.00) con una rassegna di Nuovi libri, progetti, mostre e attività didattiche, presieduto da Emanuela Mora, che è un’occasione per conoscere la ricchezza dell’attuale panorama italiano di studi sulla moda e per comprendere le relazioni tra studi, scritture, ricerche, progetti e azioni didattiche. Nei giorni del convegno, la mostra-installazione Dancing Queen di Arabeschi di Latte con Anthony Knight, Natalia Resmini e gli studenti del Laboratorio di Progettazione 1 del Corso di laurea in Design della Moda è l’occasione per riflettere sul guardaroba per feste e altre occasioni mondane, tra alcune regole e molto divertimento.
L’elenco dei partecipanti al convegno comprende: Valentino Aiello, Arabeschi di Latte, Nello Barile, Benedetta Barzini, Monica Bolzoni, Maria Bonifacic, Patrizia Calefato, Giorgio Camuffo, Vittoria Caterina Caratozzolo, Alessandra Citti, Franca Coin, Paola Colaiacomo, Elda Danese, Marco De Michelis, Leopoldina Fortunati, Barbara Franchin, Maria Luisa Frisa, Barbara Giannelli, Sofia Gnoli, Anthony Knight, Mario Lupano, Stefano Martinetto, Emanuela Mora, Maria Giuseppina Muzzarelli, Isabella Pezzini, Natalia Resmini, Marco Rossetti, Lucia Ruggerone, Simona Segre Reinach, Federico Tessari, Alessandra Vaccari, Luisa Valeriani, Omar Vulpinari.
claDEM Corso di laurea in Design della Moda
in collaborazione con la Camera di Commercio di Treviso
Treviso, claDEM, via Achille Papa 1
31 maggio – 1 giugno 2006
rete fashion 2
QUESTIONI DI ETICHETTA
dare forma alla moda: esperienze, teorie, progetti
a cura di
Patrizia Calefato, Paola Colaiacomo, Franca Coin, Elda Danese, Maria Luisa Frisa, Alessandra Vaccari
Maria Bonifacic (segreteria organizzativa)
Un tempo si diceva “stilista”, etichetta oggi un po’ sbiadita e forse non più utile per definire le nuove figure di designer che operano nel sistema creativo della moda. Ai creativi di domani e all’agenda della moda di oggi, il Corso di laurea in Design della Moda di Treviso dell’Università IUAV di Venezia diretto da Maria Luisa Frisa dedica un convegno intitolato Questioni di etichetta. Dare forma alla moda: esperienze, teorie, progetti. Curato da Patrizia Calefato, Paola Colaiacomo, Franca Coin, Elda Danese, Maria Luisa Frisa, Alessandra Vaccari e realizzato in collaborazione con la Camera di Commercio di Treviso, il convegno si propone come indagine ad ampio raggio sui temi della creatività, della ricerca e della didattica: temi particolarmente caldi per il futuro della moda italiana.
A cominciare dall’idea di Made in Italy, il discorso sull’etichetta coinvolge delicate questioni di identità e di sue falsificazioni. In questo senso, etichetta è marchio di fabbrica, brand e logo, ma anche “piccola etica”, ovvero modo di comportarsi e di usare il corpo, per esempio quello della modella sulla passerella. Nel senso di “bella figura” e di “buone maniere”, l’etichetta rievoca da un lato le immagini cortigiane in cui si radica la tradizione della moda italiana, dall’altro le forme di costrizione che la moda convoca, per esempio i tacchi a spillo. Il titolo ironico e seducente permette guardare il dritto e il rovescio dell’etichetta, affrontando simultaneamente questioni interne al sistema della moda e questioni disciplinari, coinvolgendo nel convegno una pluralità di voci con la consapevolezza che oggi è urgente non isolare la riflessione accademica dalle esigenze creative, progettuali e produttive della moda stessa.
Articolato su due giorni, Questioni di etichetta inizia la mattina del 31 maggio (ore 10.00) con una tavola rotonda intitolata L’agenda della moda e la formazione universitaria dei creativi. Coordinata da Mario Lupano, la tavola rotonda è un’occasione di confronto tra fashion designer, docenti universitari, studenti, talent scout e manager. La giornata prosegue (ore 15.00) con una serie di interventi di taglio prevalentemente critico e metodologico, interventi radunati sotto il titolo Etichettare: definizioni e casi di studio. Presiede il pomeriggio Maria Giuseppina Muzzarelli. Il convegno si conclude nella mattinata di giovedì 1 giugno (dalle ore 10.00) con una rassegna di Nuovi libri, progetti, mostre e attività didattiche, presieduto da Emanuela Mora, che è un’occasione per conoscere la ricchezza dell’attuale panorama italiano di studi sulla moda e per comprendere le relazioni tra studi, scritture, ricerche, progetti e azioni didattiche. Nei giorni del convegno, la mostra-installazione Dancing Queen di Arabeschi di Latte con Anthony Knight, Natalia Resmini e gli studenti del Laboratorio di Progettazione 1 del Corso di laurea in Design della Moda è l’occasione per riflettere sul guardaroba per feste e altre occasioni mondane, tra alcune regole e molto divertimento.
L’elenco dei partecipanti al convegno comprende: Valentino Aiello, Arabeschi di Latte, Nello Barile, Benedetta Barzini, Monica Bolzoni, Maria Bonifacic, Patrizia Calefato, Giorgio Camuffo, Vittoria Caterina Caratozzolo, Alessandra Citti, Franca Coin, Paola Colaiacomo, Elda Danese, Marco De Michelis, Leopoldina Fortunati, Barbara Franchin, Maria Luisa Frisa, Barbara Giannelli, Sofia Gnoli, Anthony Knight, Mario Lupano, Stefano Martinetto, Emanuela Mora, Maria Giuseppina Muzzarelli, Isabella Pezzini, Natalia Resmini, Marco Rossetti, Lucia Ruggerone, Simona Segre Reinach, Federico Tessari, Alessandra Vaccari, Luisa Valeriani, Omar Vulpinari.
31
maggio 2006
Questioni di etichetta
Dal 31 maggio al primo giugno 2006
incontro - conferenza
Location
IUAV – CLADEM
Treviso, Via Achille Papa, 1, (Treviso)
Treviso, Via Achille Papa, 1, (Treviso)
Curatore