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Conrad Botes / Jackson Nkumanda – Sud Africa
dipinti e sculture
Comunicato stampa
Segnala l'evento
*Conrad Botes -*
...nel tratto tagliente della sua figurazione, nei colori vivaci e
stridenti, nelle giustapposizioni di simboli e soggetti, vivono e sono
amplificate le contraddizioni e le urgenze della cultura e della società
sudafricana. Conflitti razziali, status symbol economici e religiosi,
falsi valori e mistificazioni culturali sono al centro dei suoi attacchi
ironici, crudi, acidi nel loro essere naive. Conrad Botes è stato
definito un commentatore anarchico, un agitatore culturale a sostegno
della tradizione africana. E' nato a Ladysmith (Sudafrica) nel 1969.
Lavora come artista visivo e illustratore indipendente. Fonda nel 1992
con Anton Kannemeyer la rivista di satira "Bittercomix", per avere a
disposizione un veicolo di comunicazione immediata e a poco prezzo per i
giovani ribelli africani. Insieme a Ryk Hattingh ha creato "Die Foster
bende", pubblicata nel giugno 2000. Botes vive e lavora a Cape Town
(Sudafrica). Ha esposto in diversi contesti europei e statunitensi. Fra
le altre, si cita la sua partecipazione alle due recentissime e
importanti mostre collettive tenutesi in Italia: quella di Bergamo "in
Fumo" e quella di Bolzano "Passport to South Africa".
*Jackson Nkumanda -*
...è uno dei più significativi artisti sudafricani. E' presente anche
nell'ultima mostra "A Decade of Democracy" tenutasi al Museo di
Johannesburg in occasione delle celebrazioni del decennale della fine
dell'apartheid in Sud Africa. Detta mostra presenta tutti i migliori
artisti sudafricani che hanno contribuito alla affermazione della
democrazia. Nella esposizione messinese verranno presentati grandi
quadri ispirati, come sempre, alla vita delle township. E' nato a
Cradock nel 1948 in una famiglia di 14 persone. Vive e lavora a Philippi
(Cape Town). Nel 1991 fonda la sua nuova arte tridimensionale, dal forte
impatto cromatico ed emotivo, una sorta di "mappe della vita quotidiana"
della propria terra, di paesaggi urbani realizzati come teatrini con
materiali di scarto frantumati: sabbia, mattoni, gomma, pietre, latta
cartone uniti con la colla. La scena è vista a volo d'uccello e risulta
di una immobilità viva e frastornante e, nella ricchezza dei dettagli,
dei colori, dei personaggi, pulsa di umanità e umorismo.
...nel tratto tagliente della sua figurazione, nei colori vivaci e
stridenti, nelle giustapposizioni di simboli e soggetti, vivono e sono
amplificate le contraddizioni e le urgenze della cultura e della società
sudafricana. Conflitti razziali, status symbol economici e religiosi,
falsi valori e mistificazioni culturali sono al centro dei suoi attacchi
ironici, crudi, acidi nel loro essere naive. Conrad Botes è stato
definito un commentatore anarchico, un agitatore culturale a sostegno
della tradizione africana. E' nato a Ladysmith (Sudafrica) nel 1969.
Lavora come artista visivo e illustratore indipendente. Fonda nel 1992
con Anton Kannemeyer la rivista di satira "Bittercomix", per avere a
disposizione un veicolo di comunicazione immediata e a poco prezzo per i
giovani ribelli africani. Insieme a Ryk Hattingh ha creato "Die Foster
bende", pubblicata nel giugno 2000. Botes vive e lavora a Cape Town
(Sudafrica). Ha esposto in diversi contesti europei e statunitensi. Fra
le altre, si cita la sua partecipazione alle due recentissime e
importanti mostre collettive tenutesi in Italia: quella di Bergamo "in
Fumo" e quella di Bolzano "Passport to South Africa".
*Jackson Nkumanda -*
...è uno dei più significativi artisti sudafricani. E' presente anche
nell'ultima mostra "A Decade of Democracy" tenutasi al Museo di
Johannesburg in occasione delle celebrazioni del decennale della fine
dell'apartheid in Sud Africa. Detta mostra presenta tutti i migliori
artisti sudafricani che hanno contribuito alla affermazione della
democrazia. Nella esposizione messinese verranno presentati grandi
quadri ispirati, come sempre, alla vita delle township. E' nato a
Cradock nel 1948 in una famiglia di 14 persone. Vive e lavora a Philippi
(Cape Town). Nel 1991 fonda la sua nuova arte tridimensionale, dal forte
impatto cromatico ed emotivo, una sorta di "mappe della vita quotidiana"
della propria terra, di paesaggi urbani realizzati come teatrini con
materiali di scarto frantumati: sabbia, mattoni, gomma, pietre, latta
cartone uniti con la colla. La scena è vista a volo d'uccello e risulta
di una immobilità viva e frastornante e, nella ricchezza dei dettagli,
dei colori, dei personaggi, pulsa di umanità e umorismo.
20
maggio 2006
Conrad Botes / Jackson Nkumanda – Sud Africa
Dal 20 maggio al 20 giugno 2006
arte contemporanea
Location
GALLERIA FRANCOCANCELLIERE
Messina, Via Centonze, 202, (Messina)
Messina, Via Centonze, 202, (Messina)
Orario di apertura
10-13 e 16-20 preferibilmente per appuntamento. Chiuso lunedì mattina e festivi
Vernissage
20 Maggio 2006, ore 19,30
Autore