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Aesthetics / Dietetics
La mostra Aesthetics / Dietetics offre uno sguardo sull’arte contemporanea asiatica attraverso i lavori di Kikuko Nomi, Tsuyoshi Ozawa, Gary Ross Pastrana e Tadasu Takamine
Comunicato stampa
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Dal 26 maggio al 16 luglio 2006 la GAMeC presenta la mostra Aesthetics / Dietetics, a cura di Mizuki Endo, vincitore della III edizione del Premio Lorenzo Bonaldi per l’Arte – EnterPrize. Endo, segnalato da Yuko Hasegawa (Chief Curator del Museum of Contemporary Art, Tokio), è stato premiato lo scorso giugno 2005 da una giuria composta da Bob Nickas (Curatorial Advisor del PS1 Contemporary Art Centre / A MoMA Affiliate, Long Island - New York), Beatrix Ruf (Direttore della Kunsthalle, Zurigo) e Giacinto Di Pietrantonio (Direttore della GAMeC, Bergamo).
Il premio presentato per la prima volta nel 2003 dalla GAMeC con il sostegno della famiglia Bonaldi e nato dalla volontà di ricordare la passione per l’arte e per il collezionismo di Lorenzo Bonaldi è unico nel suo genere, poiché volto a sostenere la ricerca di un giovane curatore under 30 ed il suo progetto di mostra. Con questo riconoscimento si vuole sottolineare la centralità e il significato che la figura del curatore ha assunto nel panorama artistico internazionale, oltre a incoraggiare e sostenere il talento di un giovane in un momento estremamente vitale all’interno del suo percorso professionale. Le scorse edizioni del Premio si sono concluse con l’allestimento alla GAMeC delle mostre Another Zero a cura di November Paynter (2004) e No Manifesto a cura di Andrea Viliani (2005).
La mostra Aesthetics / Dietetics offre uno sguardo sull’arte contemporanea asiatica attraverso i lavori di Kikuko Nomi, Tsuyoshi Ozawa, Gary Ross Pastrana e Tadasu Takamine. Le opere di questi artisti mostrano la necessità di ricercare un’idea di “estetica” alternativa, nell’epoca della globalizzazione economica e del progressivo multiculturalismo della società, ripensando e riformulando i modi di concepire il corpo e lo stile di vita attraverso i gesti quotidiani. Nel contesto di Aesthetics / Dietetics questa riflessione viene spiegata partendo dal concetto di “dieta”, nella sua accezione di “condotta di vita” (diaita), che in greco antico indica una pratica etica che conferisce una valenza estetica a tutti i momenti e ai gesti della vita quotidiana.
L’installazione di Kikuko Nomi Nedoko (Bed), rilegge l’atto naturale del dormire trasformando una comune stanza da letto in un qualcosa di profondamente estraneo. L’opera Vegetable Weapon di Tsuyoshi Ozawa suggerisce ulteriori significati per oggetti familiari, in questo caso verdure, che vengono trasformate in armi. Così facendo l’artista crea una metafora della militarizzazione della vita quotidiana e, al tempo stesso, suggerisce una soluzione ironica e paradossale al problema della “digestione” della corsa agli armamenti. L’installazione di Gary Ross Pastrana funziona come uno spazio pubblico in cui le possibilità estetiche delle attività quotidiane di ciascuno emergono attraverso l’incontro con i processi di crescita della natura e il movimento di esseri viventi, attraverso l’uso di materiali organici e animali. Il video di Tadasu Takamine, God Bless America, mostra il tentativo di interiorizzare l’America e i suoi miti da parte dell’artista e della sua ragazza che per realizzare l’opera hanno vissuto chiusi nello studio dell’artista 18 giorni. Senza utilizzare icone politiche, Takamine indica come le azioni quotidiane, quali mangiare, dormine, fare l’amore, ecc., possano divenire veicolo di contemplazione estetica e azione sociale.
Accompagna la mostra un catalogo bilingue.
Mizuki Endo, nato nel 1975 a Sapporo (Giappone), è curatore freelance, critico d’arte. Ha organizzato numerosi eventi a Fukuoka, città dove vive, tra i quali RE/MAP Project al Fukuoka Prefectural Museum (2003), Actuality/Virtuality alla Gallery soap, Sango Soko e IAF Shop (2003), Project for Actual Art 001: Abe, Takasumi presso l’Art Space Tetra (2004), Project for Actual Art 002: Hino, Yohtaro, presso l’Art Space Tetra (2004), Jayson Oliveira and Jonathan Olazo presso l’Art Space Tetra e la Modern Art Bank Wald (2005) e Fission Products, presso il Future Prospects Art Space di Manila (2005). Ha pubblicato nel 2001 la rivista d’arte contemporanea RHYTHM. Ha organizzato oltre venti eventi musicali sperimentali a Fukuoka con musicisti internazionali come Yoshihide Otomo, Hecker (Germania), Gel, Discom, DAT POLITICS (Francia), Thomas Ankersmit (Olanda), Giuseppe Ielasi (Italia) and Carl Stone (USA). Ha anche lavorato alla creazione di spazi espositivi alternativi come “Art Space Tetra” nel centro di Fukuoka nel 2004 e ‘Future Prospects Art Space’ a Manila l’anno seguente. Il suo approccio curatoriale cerca di mettere in relazione l’attualità dell’arte con i diversi contesti geografici, culturali e storici dei luoghi nei quali lavora.
La mostra è realizzata con il contributo di Japan Foundation e Pola Art Foundation.
Il premio presentato per la prima volta nel 2003 dalla GAMeC con il sostegno della famiglia Bonaldi e nato dalla volontà di ricordare la passione per l’arte e per il collezionismo di Lorenzo Bonaldi è unico nel suo genere, poiché volto a sostenere la ricerca di un giovane curatore under 30 ed il suo progetto di mostra. Con questo riconoscimento si vuole sottolineare la centralità e il significato che la figura del curatore ha assunto nel panorama artistico internazionale, oltre a incoraggiare e sostenere il talento di un giovane in un momento estremamente vitale all’interno del suo percorso professionale. Le scorse edizioni del Premio si sono concluse con l’allestimento alla GAMeC delle mostre Another Zero a cura di November Paynter (2004) e No Manifesto a cura di Andrea Viliani (2005).
La mostra Aesthetics / Dietetics offre uno sguardo sull’arte contemporanea asiatica attraverso i lavori di Kikuko Nomi, Tsuyoshi Ozawa, Gary Ross Pastrana e Tadasu Takamine. Le opere di questi artisti mostrano la necessità di ricercare un’idea di “estetica” alternativa, nell’epoca della globalizzazione economica e del progressivo multiculturalismo della società, ripensando e riformulando i modi di concepire il corpo e lo stile di vita attraverso i gesti quotidiani. Nel contesto di Aesthetics / Dietetics questa riflessione viene spiegata partendo dal concetto di “dieta”, nella sua accezione di “condotta di vita” (diaita), che in greco antico indica una pratica etica che conferisce una valenza estetica a tutti i momenti e ai gesti della vita quotidiana.
L’installazione di Kikuko Nomi Nedoko (Bed), rilegge l’atto naturale del dormire trasformando una comune stanza da letto in un qualcosa di profondamente estraneo. L’opera Vegetable Weapon di Tsuyoshi Ozawa suggerisce ulteriori significati per oggetti familiari, in questo caso verdure, che vengono trasformate in armi. Così facendo l’artista crea una metafora della militarizzazione della vita quotidiana e, al tempo stesso, suggerisce una soluzione ironica e paradossale al problema della “digestione” della corsa agli armamenti. L’installazione di Gary Ross Pastrana funziona come uno spazio pubblico in cui le possibilità estetiche delle attività quotidiane di ciascuno emergono attraverso l’incontro con i processi di crescita della natura e il movimento di esseri viventi, attraverso l’uso di materiali organici e animali. Il video di Tadasu Takamine, God Bless America, mostra il tentativo di interiorizzare l’America e i suoi miti da parte dell’artista e della sua ragazza che per realizzare l’opera hanno vissuto chiusi nello studio dell’artista 18 giorni. Senza utilizzare icone politiche, Takamine indica come le azioni quotidiane, quali mangiare, dormine, fare l’amore, ecc., possano divenire veicolo di contemplazione estetica e azione sociale.
Accompagna la mostra un catalogo bilingue.
Mizuki Endo, nato nel 1975 a Sapporo (Giappone), è curatore freelance, critico d’arte. Ha organizzato numerosi eventi a Fukuoka, città dove vive, tra i quali RE/MAP Project al Fukuoka Prefectural Museum (2003), Actuality/Virtuality alla Gallery soap, Sango Soko e IAF Shop (2003), Project for Actual Art 001: Abe, Takasumi presso l’Art Space Tetra (2004), Project for Actual Art 002: Hino, Yohtaro, presso l’Art Space Tetra (2004), Jayson Oliveira and Jonathan Olazo presso l’Art Space Tetra e la Modern Art Bank Wald (2005) e Fission Products, presso il Future Prospects Art Space di Manila (2005). Ha pubblicato nel 2001 la rivista d’arte contemporanea RHYTHM. Ha organizzato oltre venti eventi musicali sperimentali a Fukuoka con musicisti internazionali come Yoshihide Otomo, Hecker (Germania), Gel, Discom, DAT POLITICS (Francia), Thomas Ankersmit (Olanda), Giuseppe Ielasi (Italia) and Carl Stone (USA). Ha anche lavorato alla creazione di spazi espositivi alternativi come “Art Space Tetra” nel centro di Fukuoka nel 2004 e ‘Future Prospects Art Space’ a Manila l’anno seguente. Il suo approccio curatoriale cerca di mettere in relazione l’attualità dell’arte con i diversi contesti geografici, culturali e storici dei luoghi nei quali lavora.
La mostra è realizzata con il contributo di Japan Foundation e Pola Art Foundation.
25
maggio 2006
Aesthetics / Dietetics
Dal 25 maggio al 16 luglio 2006
arte contemporanea
Location
GAMEC – GALLERIA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
Bergamo, Via San Tomaso, 53, (Bergamo)
Bergamo, Via San Tomaso, 53, (Bergamo)
Biglietti
intero: € 4,00
ridotto: € 2,50
Orario di apertura
martedì - domenica: 10 – 19; giovedì: 10 – 22. Chiuso lunedì
Vernissage
25 Maggio 2006, ore 18.30
Ufficio stampa
CLP
Autore
Curatore