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Fabrizio Parachini – Limiti d’ombra
Fabrizio Parachini, oltre che pittore non-oggettivo, è teorico, indagatore della percezione visiva, ideatore e curatore di mostre
Comunicato stampa
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Fabrizio Parachini, oltre che pittore non-oggettivo, è teorico, indagatore della percezione visiva, ideatore e curatore di mostre. Dalle prime ricerche artistiche nell’ambito neo-costruttivista è approdato alla realizzazione di opere minimaliste (ma sarebbe meglio dire essenzialiste) che come è stato precisato “non sfuggono alle sfumate implicazioni emotive e liriche di forte impatto contemplativo e di delicate declinazioni poetico-cromatiche”.
Il suo lavoro, sviluppato usando colori e forme elementari e primarie, propone un’idea di spazio inteso come entità che lo spettatore, “vedente” e non passivo, costruisce nella propria mente facendo dialogare le opere pittoriche con le pareti e i luoghi che le accolgono.
Dittici, Trittici, Unici e serie di Steli monocromate o intessute di segni in lievissime scansioni tonali, assumono il ruolo di realtà installative e di punti focali entro cui lo sguardo possa affondare, ma non perdersi.
I limiti d’ombra sono i confini che si costituiscono tra chiaro e scuro quando la naturale contrapposizione tra queste due entità diventa dialogo di colore. Sono le linee che si configurano quando uno sguardo curioso diventa obliquo e mobile trasformandosi in una visione astratta sulle cose del mondo.
Il suo lavoro, sviluppato usando colori e forme elementari e primarie, propone un’idea di spazio inteso come entità che lo spettatore, “vedente” e non passivo, costruisce nella propria mente facendo dialogare le opere pittoriche con le pareti e i luoghi che le accolgono.
Dittici, Trittici, Unici e serie di Steli monocromate o intessute di segni in lievissime scansioni tonali, assumono il ruolo di realtà installative e di punti focali entro cui lo sguardo possa affondare, ma non perdersi.
I limiti d’ombra sono i confini che si costituiscono tra chiaro e scuro quando la naturale contrapposizione tra queste due entità diventa dialogo di colore. Sono le linee che si configurano quando uno sguardo curioso diventa obliquo e mobile trasformandosi in una visione astratta sulle cose del mondo.
05
maggio 2006
Fabrizio Parachini – Limiti d’ombra
Dal 05 maggio all'otto giugno 2006
arte contemporanea
Location
IL TRIANGOLO NERO
Alessandria, Corso Cento Cannoni, 16, (Alessandria)
Alessandria, Corso Cento Cannoni, 16, (Alessandria)
Orario di apertura
giovedì 17.30 – 19.30; tutti gli altri giorni per appuntamento
Vernissage
5 Maggio 2006, ore 21
Autore