Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Fiorenzo d’Avino – Works without weight
Negli spazi espositivi della NOTgallery, Fiorenzo D’Avino presenterà una mostra/evento della durata di una settimana che avrà lo scopo di delineare le forme ed i modi di un’attività creativa che non rimane fine a se stessa, ma che, così come avviene per la moda, il design e l’architettura, accompagna, migliorandole, altre forme più diffuse di produzione
Comunicato stampa
Segnala l'evento
NOTgalleryLAB
Dopo l’esperienza di LABone, NOTgallery torna a svelare le esperienze di ricerca del laboratorio, il NOTgalleryLAB (NgL).
Nell’ottica di una ricerca estetica che sia più vicina alle necessità della vita reale, il NgL propone al pubblico due esperimenti completamente diversi, che hanno l’obiettivo comune di avvicinare ad esperienze artistiche persone che non avrebbero mai pensato di trovarne interesse, e di tracciare nuove strade attraverso le quali la forma più evoluta di comunicazione, l’espressione artistica, possa manifestarsi e – cosa che le è alquanto difficile – diffondersi.
Negli spazi espositivi della NOTgallery, Fiorenzo D’Avino presenterà una mostra/evento della durata di una settimana che avrà lo scopo di delineare le forme ed i modi di un’attività creativa che non rimane fine a se stessa, ma che, così come avviene per la moda, il design e l’architettura, accompagna, migliorandole, altre forme più diffuse di produzione.
La nuova figura di creativo che propone Fiorenzo D’Avino fa propria l’attività di stilisti, designer ed architetti ma se ne discosta di molto negli obiettivi; le sue creazioni non aumentano la funzionalità di un oggetto o di un ambiente, né forniscono qualità estetica o capacità comunicativa a forme dalla già spiccata funzionalità; egli seleziona e modifica forme già date, aumentandone la qualità estetica, per alterarne completamente la funzione.
Indossando i panni di artista inventore Fiorenzo D’Avino ha ideato “l’Autarcometro”, un oggetto che si indossa come un orologio, ma che serve a segnare il tempo interiore. Vestendo quelli di architetto ha creato installazioni che si “leggono” come dei parati decorativi, ma la cui funzione è quella di interpretare all’interno di un ambiente la presenza di diversi oggetti stilisticamente molto eterogenei. Altre volte D’Avino, come un designer, ha fornito una nuova forma, inconsueta ma riconoscibilissima, ad oggetti di uso quotidiano, trasformandoli in “altri” oggetti la cui funzione va oltre quella che siamo abituati ad attribuirgli.
Per la NOTgallery ha recuperato l’iconografia del vecchio peso o gravo da bilancia a doppio piatto. Tale classica forma, nonostante appartenga ad un oggetto il cui uso e praticamente scomparso, è ancora facilmente riconoscibile da tutti ed è quindi in grado di prestarsi a divenire sagoma per altri oggetti, ambienti o anche intere architetture, innescando con il pubblico un gioco interpretativo tra significati e significanti.
Dopo l’esperienza di LABone, NOTgallery torna a svelare le esperienze di ricerca del laboratorio, il NOTgalleryLAB (NgL).
Nell’ottica di una ricerca estetica che sia più vicina alle necessità della vita reale, il NgL propone al pubblico due esperimenti completamente diversi, che hanno l’obiettivo comune di avvicinare ad esperienze artistiche persone che non avrebbero mai pensato di trovarne interesse, e di tracciare nuove strade attraverso le quali la forma più evoluta di comunicazione, l’espressione artistica, possa manifestarsi e – cosa che le è alquanto difficile – diffondersi.
Negli spazi espositivi della NOTgallery, Fiorenzo D’Avino presenterà una mostra/evento della durata di una settimana che avrà lo scopo di delineare le forme ed i modi di un’attività creativa che non rimane fine a se stessa, ma che, così come avviene per la moda, il design e l’architettura, accompagna, migliorandole, altre forme più diffuse di produzione.
La nuova figura di creativo che propone Fiorenzo D’Avino fa propria l’attività di stilisti, designer ed architetti ma se ne discosta di molto negli obiettivi; le sue creazioni non aumentano la funzionalità di un oggetto o di un ambiente, né forniscono qualità estetica o capacità comunicativa a forme dalla già spiccata funzionalità; egli seleziona e modifica forme già date, aumentandone la qualità estetica, per alterarne completamente la funzione.
Indossando i panni di artista inventore Fiorenzo D’Avino ha ideato “l’Autarcometro”, un oggetto che si indossa come un orologio, ma che serve a segnare il tempo interiore. Vestendo quelli di architetto ha creato installazioni che si “leggono” come dei parati decorativi, ma la cui funzione è quella di interpretare all’interno di un ambiente la presenza di diversi oggetti stilisticamente molto eterogenei. Altre volte D’Avino, come un designer, ha fornito una nuova forma, inconsueta ma riconoscibilissima, ad oggetti di uso quotidiano, trasformandoli in “altri” oggetti la cui funzione va oltre quella che siamo abituati ad attribuirgli.
Per la NOTgallery ha recuperato l’iconografia del vecchio peso o gravo da bilancia a doppio piatto. Tale classica forma, nonostante appartenga ad un oggetto il cui uso e praticamente scomparso, è ancora facilmente riconoscibile da tutti ed è quindi in grado di prestarsi a divenire sagoma per altri oggetti, ambienti o anche intere architetture, innescando con il pubblico un gioco interpretativo tra significati e significanti.
03
maggio 2006
Fiorenzo d’Avino – Works without weight
Dal 03 al 09 maggio 2006
arte contemporanea
Location
LITHIUM
Napoli, Piazza Trieste E Trento, 48, (Napoli)
Napoli, Piazza Trieste E Trento, 48, (Napoli)
Orario di apertura
lun.ven. 13,30-19; sab-dom su appuntamento
Vernissage
3 Maggio 2006, ore 19,30-22
Autore