La Galleria 70 inaugura giovedì 18 Maggio, alle ore 19, la mostra personale di Eva Ionesco. Talento complesso e poliedrico, la cui area di azione spazia dalla regia cinematografica, alla recitazione, alla video-arte, alla fotografia, l’artista francese si presenta per la prima volta al pubblico italiano con una serie di scatti a colori di recente realizzazione, nei quali risalta una concezione della scena e dell’immagine decisamente audace e originale. I ventuno lavori in esposizione rappresentano personaggi dai linementi sfumati e indistinti, ambientati in strane atmosfere ovattate e trasfigurati al punto che riesce difficile capire se siano frutto di un ritocco eseguito a mano, di un’elaborazione digitale o di una sovrapposizione di diapositive; laddove il loro aspetto dipende soltanto dalla luce che li definisce e dal filtro di una cortina semitrasparente. Indipendentemente dal dato tecnico, tradotto sempre in risultati di estrema eleganza e purezza compositiva, quel che colpisce è la tensione emotiva e il pathos che queste immagini, testimonianza di una sicura eccellenza creativa, riescono a trasmettere. Celebre per le foto di nudo nelle quali la madre Irina la ritrasse da piccola e che tanto scandalo suscitarono, e così simbolo, suo malgrado, di una tra le opere più controverse degli anni 70, Eva Ionesco si rivela oggi artista completa, di bravura tale da mettere incredibilmente in ombra l’icona con cui è stata per tanto tempo identificata. Le opere in mostra, realizzate in stampa digitale, sono tirate in dieci esemplari numerati, datati e firmati. L’esposizione si protrarrà fino al 29 Luglio.

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Artista assai eclettica, Eva Ionesco si è formata attraverso il teatro e il cinema, dove ha lavorato a partire dagli anni 80, prima come attrice e poi come regista, e di cui ha mantenuto un’evidente impronta quando è approdata, in anni recenti, alla fotografia. Le immagini che la Ionesco realizza in quest’ultimo ambito, soprattutto ritratti, sfruttano un linguaggio formale insolito e si basano su un’alterazione della figura ottenuta con l’ausilio di uno schermo semitrasparente e di complessi e calibrati giochi di luce. L’attività espositiva dell’artista francese ha avuto inizio nel 2005 con una collettiva alla Galerie Port Autonome di Parigi ed una personale, sempre a Parigi, alla Galerie du Passage. Da segnalare,dal 2003, la realizzazione di servizi fotografici di moda (It’s Rouge, Berliner, Minotaure), ultimo dei quali, nel 2005, per la rivista Spoon. Con il sostegno del Ministero della Cultura Francese, Eva Ionesco ha da poco terminato la regia del suo film autobiografico La loi de la forêt. L’artista, che vive e lavora a Parigi, espone in quest’occasione per la prima volta in una galleria italiana.