Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Arte in scatola #2
Diario di bordo di cinque anni di attività de Il Ramo d’Oro
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Diario di bordo di cinque anni di attività de Il Ramo d’Oro, 25 artisti che, in passato , hanno già presentato qui il proprio lavoro, ribadiscono il proprio contributo attraverso piccole opere inedite che saranno raccolte e presentate in gruppi di cinque. Qui si incontrano design, riproducibilità, serialità e vi si ricorda come sia certo possibile coniugarne le valenze alla irripetibile intuizione di artefice.
Gianfranco Erbani
Note critiche:
Alma Carrano: ha sempre considerato la fotografia come un mezzo per esprimere il proprio talento artistico e il passaggio al digitale ha enfatizzato ancora di piu' le sue possibilita' di raccontare e raccontarsi svincolandosi da ogni tentazione descrittiva. Realistica e insieme surreale l' immagine di un cavaliere, che sembra quasi rapito da Pegaso tanto e' proiettato in un cielo minaccioso, ben rappresenta le qualita' del suo mondo fantastico.
Mario D'Imperio: frammenti, particolari sovrapposti e riproposti in diverse angolazioni. Uno speciale cubismo arcaico racconta il percorso dello sguardo sulle superfici, evoca l'attenzione nell'atto di valutare i particolari, di ricostruire i volumi, di dare significato alle espressioni, alle posture, ai gesti.
Franco Lista: colto e popolare insieme. La cultura di Franco Lista non e' un confondente "latinorum" che serva a distinguersi, a sfuggire il confronto con le proprie radici ma e' invece un'interpretazione e riproposizione di cio' che di antico, di originario c'e' nella cultura popolare.
Setyo Mardiyantoro: quasi schiacciato dal peso della sovrabbondante decorazione che rappresenta per l'autore la propria cultura originaria, il toro carica e prosegue la propria corsa ad occidente. L'artista indonesiano, da molti anni in Italia, in quest'opera, ispirata ai tori da corsa di Madura, riesce a rappresentare, in una straordinaria sintesi, la propria cultura d'origine e la sua attuale esperienza di vita.
Francesco Verio: tratto veloce e preciso, grande coerenza di colore e gesto, quest'opera di Francesco Verio e' eccezionalmente focalizzata nell'espressione di un sentimento, di un'urgenza. L'utilizzazione impropria della sedia, l'oggetto del riposo, ancor piu' sembra voler rappresentare la necessita' di passare all'azione, di liberarsi d'ogni indugio.
Vincenzo Montella
Gianfranco Erbani
Note critiche:
Alma Carrano: ha sempre considerato la fotografia come un mezzo per esprimere il proprio talento artistico e il passaggio al digitale ha enfatizzato ancora di piu' le sue possibilita' di raccontare e raccontarsi svincolandosi da ogni tentazione descrittiva. Realistica e insieme surreale l' immagine di un cavaliere, che sembra quasi rapito da Pegaso tanto e' proiettato in un cielo minaccioso, ben rappresenta le qualita' del suo mondo fantastico.
Mario D'Imperio: frammenti, particolari sovrapposti e riproposti in diverse angolazioni. Uno speciale cubismo arcaico racconta il percorso dello sguardo sulle superfici, evoca l'attenzione nell'atto di valutare i particolari, di ricostruire i volumi, di dare significato alle espressioni, alle posture, ai gesti.
Franco Lista: colto e popolare insieme. La cultura di Franco Lista non e' un confondente "latinorum" che serva a distinguersi, a sfuggire il confronto con le proprie radici ma e' invece un'interpretazione e riproposizione di cio' che di antico, di originario c'e' nella cultura popolare.
Setyo Mardiyantoro: quasi schiacciato dal peso della sovrabbondante decorazione che rappresenta per l'autore la propria cultura originaria, il toro carica e prosegue la propria corsa ad occidente. L'artista indonesiano, da molti anni in Italia, in quest'opera, ispirata ai tori da corsa di Madura, riesce a rappresentare, in una straordinaria sintesi, la propria cultura d'origine e la sua attuale esperienza di vita.
Francesco Verio: tratto veloce e preciso, grande coerenza di colore e gesto, quest'opera di Francesco Verio e' eccezionalmente focalizzata nell'espressione di un sentimento, di un'urgenza. L'utilizzazione impropria della sedia, l'oggetto del riposo, ancor piu' sembra voler rappresentare la necessita' di passare all'azione, di liberarsi d'ogni indugio.
Vincenzo Montella
28
aprile 2006
Arte in scatola #2
28 aprile 2006
arte contemporanea
presentazione
presentazione
Location
IL RAMO D’ORO
Napoli, Via Adolfo Omodeo, 124, (Napoli)
Napoli, Via Adolfo Omodeo, 124, (Napoli)
Vernissage
28 Aprile 2006, ore 19
Autore