La mostra vedrà la presenza di circa venti sculture in terra cotta accuratamente selezionate testimonianza di alcune tra le più importanti dinastie cinesi (Han, Tang, Ming).

Accanto ad un nutrito gruppo di sculture appartenenti alla dinastia Han 漢朝 (206 a.C.-220 d.C.) e alla dinastia Tang 唐朝 (618-906 d.C.), ci sarà una terra cotta della dinastia Ming 明朝 (1368-1644 d.C.). Si Potranno ammirare, tra le altre opere, un Fante Han guerriero e una Dama di Corte inginocchiata (Han), un gruppo di Fat Ladies e una coppia di Danzatrici (Tang), tutte terrecotte con ingobbio e policromia, e una terracotta con invitriatura policroma, Cortège vert à 4 personnes (Ming). Tutte le sculture sono corredate di certificato con termoluminescenza.


-La dinastia Han (206 a.C.-220 d.C.) è la più cara al popolo cinese perché sotto di essa furono poste le basi per la costruzione del Paese quale esso è oggi, ci furono grandi progressi intellettuali, letterari, artistici e scientifici.

-La dinastia Tang (618-906 d.C.) portò alla Cina un periodo di grande fermento culturale. La stabilità del governo e la relativa prosperità economica favorirono la fioritura delle arti, ancora in larga parte improntate al buddhismo.

-La dinastia Ming (1368-1644 d.C.) vide la nascita di una nuova fioritura culturale, con i mercanti cinesi impegnati ad esplorare l'oceano Indiano e l'arte cinese che raggiunse livelli senza precedenti. La produzione di ceramica crebbe sensibilmente, grazie all'espansione del commercio con l'estero.