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Cut
due artisti italiani, Lidia Bachis e Nicola Micatrotta ed un maestro della fotografia contemporanea, il parigino Serge Mendjisky
Comunicato stampa
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Sabato 18 marzo la galleria d’arte contemporanea Next Art di Arezzo, inaugura una mostra tripersonale dal titolo CUT, promossa dal Comune di Arezzo.
I curatori, Pasquale ed Antonio Macrì, hanno invitato due artisti italiani, Lidia Bachis e Nicola Micatrotta ed un maestro della fotografia contemporanea, il parigino Serge Mendjisky, a riflettere su uno dei temi più pregnanti dell’arte e della prassi artistica: il taglio, il punto di vista, il ritaglio o la ferita.
Due mondi e due generazioni diverse con la medesima sfida visiva e con un titolo che si trasforma in strumento d’espressione, immagine, occasione di sintesi grafica di più o meno evidente impatto formale e di nuove significazioni. Il taglio è scelta, sia sotto il profilo compositivo, estetico, sia per la rielaborazione semantica che è in grado di suscitare agli artisti di tutte le generazioni. Il taglio partecipa nel processo di comunicazione visiva proprio perché è scelta del linguaggio e operazione in grado di spogliare il risultato visivo di qualsiasi analisi retorica. Mezzo deputato alla comunicazione, il taglio è nello stesso tempo una sottolineatura, una denuncia, una ricostruzione dei fatti per riabilitare il senso di ciò che vediamo e amplificandolo, comprenderlo.
I curatori, Pasquale ed Antonio Macrì, hanno invitato due artisti italiani, Lidia Bachis e Nicola Micatrotta ed un maestro della fotografia contemporanea, il parigino Serge Mendjisky, a riflettere su uno dei temi più pregnanti dell’arte e della prassi artistica: il taglio, il punto di vista, il ritaglio o la ferita.
Due mondi e due generazioni diverse con la medesima sfida visiva e con un titolo che si trasforma in strumento d’espressione, immagine, occasione di sintesi grafica di più o meno evidente impatto formale e di nuove significazioni. Il taglio è scelta, sia sotto il profilo compositivo, estetico, sia per la rielaborazione semantica che è in grado di suscitare agli artisti di tutte le generazioni. Il taglio partecipa nel processo di comunicazione visiva proprio perché è scelta del linguaggio e operazione in grado di spogliare il risultato visivo di qualsiasi analisi retorica. Mezzo deputato alla comunicazione, il taglio è nello stesso tempo una sottolineatura, una denuncia, una ricostruzione dei fatti per riabilitare il senso di ciò che vediamo e amplificandolo, comprenderlo.
18
marzo 2006
Cut
Dal 18 marzo al 07 maggio 2006
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
NAG 1
Arezzo, Via Bicchieraia, 20, (Arezzo)
Arezzo, Via Bicchieraia, 20, (Arezzo)
Orario di apertura
dal martedì al sabato dalle ore 16 alle 19,30; prima domenica del mese dalle dalle 10,30 alle 19.30
Mattino su appuntamento
Vernissage
18 Marzo 2006, ore 18
Ufficio stampa
STUDIO ESTER DI LEO
Autore
Curatore