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Francesco Parisi – Xilografie Disegni Edizioni 1999-2006
xilografie, disegni ed edizioni d’arte che ripercorrono la carriera del giovane incisore dal 1999 sino alle ultime, recenti composizioni
Comunicato stampa
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La Galleria Il Quadrato prosegue la sua tradizione di ricognizione della grafica italiana proponendo dall’11 marzo al 5 aprile l’opera dell’artista romano Francesco Parisi: xilografie, disegni ed edizioni d’arte che ripercorrono la carriera del giovane incisore dal 1999 sino alle ultime, recenti composizioni.
In straordinario equilibrio fra modernità e tradizione Francesco Parisi approfondisce e reinterpreta temi e soggetti di impronta e tradizione mitteleuropea, ponendosi come il diretto continuatore della grande tradizione incisoria del periodo a cavallo tra la fine dell’ottocento e l’inizio del novecentoe che ha avuto in Max Klinger (per l’acquaforte) e De Karolis (per la xilografia) – suoi imprescindibili punti di riferimento – i principali maestri.
Incisore raffinato e colto conoscitore della poesia e della letteratura fin de siècle, oltre che brillante interprete pittorico, Parisi affianca in questa esposizione opere e versi, immagini e parole che si fondono in un dialogo continuo e profondo, ricco di stimoli e profonde suggestioni.
Muovendosi abilmente fra simboli antichi e modernità di linguaggio Francesco Parisi sceglie la complessa e rara tecnica della xilografia per raffigurare con segno singolare uomini e divinità, paesaggi ed animali, composizioni pagane e metaforiche nelle quali – come sottolinea Patrizia Foglia in catalogo – l’allusione tragica è racchiusa in una visione simbolica e surreale, in cui nulla vi è di sentimentale o religioso.
Scorrendo i titoli si rintracciano, dunque, riferimenti e stimoli culturali, estetici e filosofici che vanno dagli intensi ritratti di Nietzsche (2000) e Boecklin (2001) all’enigma oscuro mistico e sensuale di Nuptiae (2005), dal mitologico Giardino di Pan (2004) al simbolismo esoterico di Lucifer in starlight (2004, esposti sia il disegno preparatorio che la xilografia), cui fanno da contrappunto i versi visionari e simbolici di Artur Machen, Thomas S. Eliot ed Aleister Crowley.
In mostra anche alcuni disegni, come le recenti Estasi autoteliche (2006, matita e biacca), ed i raffinati libri d’artista Abysmos (2005) e Nero dominus (2003).
Francesco Parisi è nato a Roma nel 1972. Ha esposto presso la Galleria d’Arte Moderna di Cagliari, il Kultur Institute Villa Roma Florenz di Firenze, la Galleria Comunale d’Arte di Ciampino oltre che in numerose gallerie private di Roma. Parigi, Monaco. Docente di xilografia, è stato invitato dal Centre for the Garphic Arts Frans Masereel (Kasterlee, Belgio) a realizzare alcune xilografie ed ha pubblicato nel 2005 il catalogo completo dell’opera grafica.
In straordinario equilibrio fra modernità e tradizione Francesco Parisi approfondisce e reinterpreta temi e soggetti di impronta e tradizione mitteleuropea, ponendosi come il diretto continuatore della grande tradizione incisoria del periodo a cavallo tra la fine dell’ottocento e l’inizio del novecentoe che ha avuto in Max Klinger (per l’acquaforte) e De Karolis (per la xilografia) – suoi imprescindibili punti di riferimento – i principali maestri.
Incisore raffinato e colto conoscitore della poesia e della letteratura fin de siècle, oltre che brillante interprete pittorico, Parisi affianca in questa esposizione opere e versi, immagini e parole che si fondono in un dialogo continuo e profondo, ricco di stimoli e profonde suggestioni.
Muovendosi abilmente fra simboli antichi e modernità di linguaggio Francesco Parisi sceglie la complessa e rara tecnica della xilografia per raffigurare con segno singolare uomini e divinità, paesaggi ed animali, composizioni pagane e metaforiche nelle quali – come sottolinea Patrizia Foglia in catalogo – l’allusione tragica è racchiusa in una visione simbolica e surreale, in cui nulla vi è di sentimentale o religioso.
Scorrendo i titoli si rintracciano, dunque, riferimenti e stimoli culturali, estetici e filosofici che vanno dagli intensi ritratti di Nietzsche (2000) e Boecklin (2001) all’enigma oscuro mistico e sensuale di Nuptiae (2005), dal mitologico Giardino di Pan (2004) al simbolismo esoterico di Lucifer in starlight (2004, esposti sia il disegno preparatorio che la xilografia), cui fanno da contrappunto i versi visionari e simbolici di Artur Machen, Thomas S. Eliot ed Aleister Crowley.
In mostra anche alcuni disegni, come le recenti Estasi autoteliche (2006, matita e biacca), ed i raffinati libri d’artista Abysmos (2005) e Nero dominus (2003).
Francesco Parisi è nato a Roma nel 1972. Ha esposto presso la Galleria d’Arte Moderna di Cagliari, il Kultur Institute Villa Roma Florenz di Firenze, la Galleria Comunale d’Arte di Ciampino oltre che in numerose gallerie private di Roma. Parigi, Monaco. Docente di xilografia, è stato invitato dal Centre for the Garphic Arts Frans Masereel (Kasterlee, Belgio) a realizzare alcune xilografie ed ha pubblicato nel 2005 il catalogo completo dell’opera grafica.
11
marzo 2006
Francesco Parisi – Xilografie Disegni Edizioni 1999-2006
Dall'undici marzo al 05 aprile 2006
disegno e grafica
Location
GALLERIA IL QUADRATO
Chieri, Via Della Pace, 8, (Torino)
Chieri, Via Della Pace, 8, (Torino)
Orario di apertura
dal martedì al sabato 17-19.30
Vernissage
11 Marzo 2006, ore 18
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