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Antonio Ignaccolo – Incontro
La pittura di Ignaccolo è densa di riferimenti alla quotidianità ed ai temi attuali
Comunicato stampa
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Tornano ad esporsi in una personale le opere di Antonio Ignaccolo, nato nel 1947 ad Ispica (Ragusa) ma da anni residente a Bologna.
Bologna è anche la città in cui l’artista ha intrapreso i propri studi, iniziati al Liceo Artistico e poi proseguiti all’Accademia di Belle Arti (profilo: arte informale-cubista).
Le prime esperienze espositive risalgono al 1970, con la personale al Circolo “Il faro dell’arte” di Roma, seguita da estemporanee, premi di pittura, mostre collettive. L’ultima personale risale al 2003, quando le opere di Ignaccolo sono state esposte nelle sale de “Il Punto” di Bologna.
La pittura di Ignaccolo è densa di riferimenti alla quotidianità ed ai temi attuali. Dipinge a larghe campiture, su tele di dimensioni prevalentemente ampie. Il suo stile va dal figurativo all’informale, espresso con colori accesi. I temi affrontati dalla sua pittura non hanno limiti: ritratti, figure, paesaggi, nudi, immagini religiose, nature morte…
L’arte è intesa dall’artista come “espressione liberatrice”; affermazione così spiegata: “Ho sempre considerato la pittura come fonte di ogni nobile pensiero creativo, dove ognuno di noi può avere delle brillanti capacità creative e porre una comunicazione elettiva verso la conoscenza dell’arte come pura espressione umana. Però, tutte le arti espressive e comunicative credo che richiedano la massima umiltà, perché sono pienamente convinto che esse siano il frutto dell’intelletto del soggetto, quindi come tale ci deve essere la verità di ciò che si fa anche nella totale semplicità, perché appunto l’arte è lo specchio dell’animo, qualunque essa sia.
Io non credo di essere arrivato a tutto ciò che ho sempre desiderato esprimere e forse non ci arriverò mai, ma di una cosa sono certo: la pittura mi ha sempre fatto vedere l’importanza di quello che si è, cercando di dare un qualcosa di realistico della tua personalità ed essere partecipe insieme a questa grande umanità. Quindi per me dipingere è tutto ciò che posso dare di semplice ai miei simili”.
In questa nuova personale presso le Sale Eventi artArt di Bologna, Antonio Ignaccolo esporrà una selezione di dipinti ad olio su tela di varie dimensioni, caratterizzati dal forte impatto, dalle linee decise e dai colori intensi.
Un’arte che libera, appunto, il pensiero del pittore e stimola decisamente quello dell’osservatore.
(Sabrina Bagatta)
Bologna è anche la città in cui l’artista ha intrapreso i propri studi, iniziati al Liceo Artistico e poi proseguiti all’Accademia di Belle Arti (profilo: arte informale-cubista).
Le prime esperienze espositive risalgono al 1970, con la personale al Circolo “Il faro dell’arte” di Roma, seguita da estemporanee, premi di pittura, mostre collettive. L’ultima personale risale al 2003, quando le opere di Ignaccolo sono state esposte nelle sale de “Il Punto” di Bologna.
La pittura di Ignaccolo è densa di riferimenti alla quotidianità ed ai temi attuali. Dipinge a larghe campiture, su tele di dimensioni prevalentemente ampie. Il suo stile va dal figurativo all’informale, espresso con colori accesi. I temi affrontati dalla sua pittura non hanno limiti: ritratti, figure, paesaggi, nudi, immagini religiose, nature morte…
L’arte è intesa dall’artista come “espressione liberatrice”; affermazione così spiegata: “Ho sempre considerato la pittura come fonte di ogni nobile pensiero creativo, dove ognuno di noi può avere delle brillanti capacità creative e porre una comunicazione elettiva verso la conoscenza dell’arte come pura espressione umana. Però, tutte le arti espressive e comunicative credo che richiedano la massima umiltà, perché sono pienamente convinto che esse siano il frutto dell’intelletto del soggetto, quindi come tale ci deve essere la verità di ciò che si fa anche nella totale semplicità, perché appunto l’arte è lo specchio dell’animo, qualunque essa sia.
Io non credo di essere arrivato a tutto ciò che ho sempre desiderato esprimere e forse non ci arriverò mai, ma di una cosa sono certo: la pittura mi ha sempre fatto vedere l’importanza di quello che si è, cercando di dare un qualcosa di realistico della tua personalità ed essere partecipe insieme a questa grande umanità. Quindi per me dipingere è tutto ciò che posso dare di semplice ai miei simili”.
In questa nuova personale presso le Sale Eventi artArt di Bologna, Antonio Ignaccolo esporrà una selezione di dipinti ad olio su tela di varie dimensioni, caratterizzati dal forte impatto, dalle linee decise e dai colori intensi.
Un’arte che libera, appunto, il pensiero del pittore e stimola decisamente quello dell’osservatore.
(Sabrina Bagatta)
04
marzo 2006
Antonio Ignaccolo – Incontro
Dal 04 al 17 marzo 2006
arte contemporanea
Location
ARTART
Bologna, Via Giovanni Casoni, 16, (Bologna)
Bologna, Via Giovanni Casoni, 16, (Bologna)
Orario di apertura
lun-sab 8-19
Vernissage
4 Marzo 2006, ore 17
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