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Il Sistema Arte: Arte Contemporanea
Incontro con Giovanna Cattaneo Incisa – Presidente della Fondazione Torino Musei, Cesare Annibaldi – Presidente Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo – Presidente Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Conduce l’incontro Guido Curto – Direttore Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino
Comunicato stampa
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Torino è da tempo considerata uno dei maggiori centri europei dell’arte contemporanea. La città ha conquistato questo ruolo di primo piano offrendo al pubblico un’attività variegata e innovativa, grazie alle numerose strutture pubbliche e private impegnate nella promozione della creatività. In testa a tutte la GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea inaugurata nel 1963: alla collezione permanente di oltre 20 mila pezzi – tra cui i capolavori di Felice Casorati, del Gruppo dei Sei e dell’Arte Povera – si aggiungono grandi mostre tematiche temporanee.
Il contrasto tra l’ambientazione austera e la modernità di mostre legate al linguaggio artistico del presente caratterizza invece il Museo d’Arte Contemporanea, situato nel castello di Rivoli, antica residenza sabauda, oggi sede anche del Museo della Pubblicità (che non poteva che trovarsi a Torino, città della agenzia pubblicitaria Armando Testa). Tra le strutture private, occorre citare la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, che, affianco a mostre e retrospettive, offre un’intensa attività didattica, per rendere accessibile a tutti le attuali tendenze, attraverso seminari, convegni, attività di studio, corsi e laboratori per bambini. E in tema di formazione, a Torino si trova l’Accademia Albertina, dove pittori e addetti alla cura del patrimonio artistico perfezionano le proprie conoscenze. A queste grandi realtà si aggiungono le due maggiori ricchezze del circuito dell’arte contemporanea a Torino: le gallerie e gli artisti. Una grande tradizione di galleristi ha infatti permesso alla città di far crescere i propri talenti, e di metterli in contatto con un pubblico attento, fatto tanto di appassionati quanto di collezionisti. Oggi la città offre numerosi e diversificati spazi espositivi che propongono dai surrealisti piemontesi alla Food Art, dai pokeristi ai fotografi. Tutta questa costellazione – artisti, galleristi, curatori, collezionisti e appassionati – ha, sotto la Mole, grandi occasioni d’incontro. La maggiore è certamente Artissima, al Lingotto –, la mostra-mercato d’arte contemporanea più importante d’Italia, dove sono in vendita opere di artisti del power network internazionale e di artisti emergenti presentati a New Entries, la rassegna dedicata a giovani gallerie di avanguardia. A Torino, inoltre, l’arte contemporanea esce dagli spazi che tradizionalmente la ospitano per invadere le strade: negli ultimi anni la città ha invitato artisti di fama internazionale a reinventare lo spazio urbano con le proprie opere. La più importante di queste iniziative è Luci d’artista (che saranno accese proprio in occasione dei Giochi Olimpici) che propone installazioni luminose e nuove coreografie a decoro della città.
Il contrasto tra l’ambientazione austera e la modernità di mostre legate al linguaggio artistico del presente caratterizza invece il Museo d’Arte Contemporanea, situato nel castello di Rivoli, antica residenza sabauda, oggi sede anche del Museo della Pubblicità (che non poteva che trovarsi a Torino, città della agenzia pubblicitaria Armando Testa). Tra le strutture private, occorre citare la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, che, affianco a mostre e retrospettive, offre un’intensa attività didattica, per rendere accessibile a tutti le attuali tendenze, attraverso seminari, convegni, attività di studio, corsi e laboratori per bambini. E in tema di formazione, a Torino si trova l’Accademia Albertina, dove pittori e addetti alla cura del patrimonio artistico perfezionano le proprie conoscenze. A queste grandi realtà si aggiungono le due maggiori ricchezze del circuito dell’arte contemporanea a Torino: le gallerie e gli artisti. Una grande tradizione di galleristi ha infatti permesso alla città di far crescere i propri talenti, e di metterli in contatto con un pubblico attento, fatto tanto di appassionati quanto di collezionisti. Oggi la città offre numerosi e diversificati spazi espositivi che propongono dai surrealisti piemontesi alla Food Art, dai pokeristi ai fotografi. Tutta questa costellazione – artisti, galleristi, curatori, collezionisti e appassionati – ha, sotto la Mole, grandi occasioni d’incontro. La maggiore è certamente Artissima, al Lingotto –, la mostra-mercato d’arte contemporanea più importante d’Italia, dove sono in vendita opere di artisti del power network internazionale e di artisti emergenti presentati a New Entries, la rassegna dedicata a giovani gallerie di avanguardia. A Torino, inoltre, l’arte contemporanea esce dagli spazi che tradizionalmente la ospitano per invadere le strade: negli ultimi anni la città ha invitato artisti di fama internazionale a reinventare lo spazio urbano con le proprie opere. La più importante di queste iniziative è Luci d’artista (che saranno accese proprio in occasione dei Giochi Olimpici) che propone installazioni luminose e nuove coreografie a decoro della città.
07
febbraio 2006
Il Sistema Arte: Arte Contemporanea
07 febbraio 2006
incontro - conferenza
Location
TORINO INCONTRA
Torino, Via Nino Costa, 8, (Torino)
Torino, Via Nino Costa, 8, (Torino)
Vernissage
7 Febbraio 2006, ore 16.30
Ufficio stampa
STILEMA