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PlayArts 2005 – Pazzia
Il quinto appuntamento della rassegna PlayArts si propone di percorrere alcune delle infinite strade che possono essere battute partendo da un modo non convenzionale di percepire la realtà
Comunicato stampa
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“Pazzia”: scarsa assennatezza, grave imprudenza, bizzarria, stravaganza… alienazione di mente parziale o totale, eccentricità”.
Tuttavia la definizione di “pazzia” lascia infinite possibilità di interpretazioni…
Il quinto appuntamento della rassegna PlayArts si propone di percorrere alcune delle infinite strade che possono essere battute partendo da un modo non convenzionale di percepire la realtà.
Il risultato sarà l’assenza di un limite concreto, perché in fondo il limite lo stabilisce ognuno di noi e anche la “normalità”, spesso, potrebbe risultare una forma di pazzia.
La serata vedrà il concerto dei Thrangh, Pulp Music senza soluzione di continuità che alterna momenti corali ritmicamente molto serrati di matrice prog-jazz-core a segmenti di improvvisazione free (r)umoristica; il tutto, cadenzato dalle immagini video di Luigi Marmo, nate dalla collaborazione tra questo e Luca Corbellini.
Faranno da cornice la personale di illustrazione “Pazzia” di Luca Corbellini e la personale di fotografia di Andrea Giorgi, due percorsi che fondono e rimescolano suoni, colori, immagini in movimento e attimi impressi per dare libero sfogo all’interpretazione della pazzia.
Nel corso della serata verrà proiettato anche un cortometraggio dal titolo “Autoritratto 1.58” - sempre a cura di Luigi Marmo - un tentativo di trasporre in termini audiovisivi il concetto tradizionale di autoritratto della pittura. Liberamente ispirato a Bacon, il corto ripercorre il processo di autoanalisi di un ragazzo in un momento di confusione e riflessione.
I Thrangh - Alessandro Bonanni, basso elettrico - Fabrizio Coltelli, chitarra elettrica, guitar synth, voce - Gabriele Mengoli, sax - Tommaso Moretti, batteria - vincitori del Martelive 2005, sono un gruppo che sprigiona un'energia e una frenesia davvero eccitanti. Una "progressive" che mescola art rock, jazz, hard core e psichedelia con abilità e disinvoltura, sparpagliando ritmi e armonie, spezzettando il suono e ricostruendolo sotto forma di funk incalzante, di free jazz urlante. Vasto il suo programma di live sia nella capitale che in giro per l'Italia.
Luca Corbellini: diplomato all'Accademia della Illustrazione e della Comunicazione visiva di Roma, dal 2000 lavora come tatuatore e disegnatore in uno studio di Roma e svolge attività di illustratore. Realizza illustrazioni editoriali, cd musicali, marchi e loghi, in collaborazione con il mensile romano R360, edito da R360 s.r.l. Attualmente collabora con la casa editrice Terre Sommerse, con la società di design e comunicazione Coordinate Creative di Roma ed è illustratore per la rivista bimestrale Corus.
Andrea Giorgi: si avvicina alla fotografia attraverso una formazione di base appresa presso la scuola di fotografia “Graffiti” e prosegue da autodidatta accompagnando da sempre alla sua ricerca visiva la tensione per la parola scritta in poesia. Ha esposto in due personali: “Muliebrity” (all’interno della rassegna Imago) e “La fotografia è uno sport estremo…”. Alcune sue opere sono state scelte per iniziative quali “Paesaggi Immaginari” per la rivista PC Photo e per “Hypegallery”.
Luigi Marmo: laureato in Scienze della Comunicazione, ha seguito il corso “Linguaggio del Cinema: immagini maestre”, presso l’Università di Granada (Spagna). È socio fondatore e vicepresidente dell’Associazione di comunicazione sociale “Prhomosapiens” e del Laboratorio permanente di cinema “Gabriele Anastasio”.
È stato direttore artistico di “Metapolis”, kermesse di attività culturali, sportive, musicali, in collaborazione con l’Università per Stranieri, il Comune e la Provincia di Perugia. Si è occupato della progettazione e della direzione artistica della prima edizione del “BiancoFilmFestival”, rassegna cinematografica di comunicazione sociale, in collaborazione con il Comune di Perugia, Regione Umbria, Segretariato Sociale RAI, UmbriaFilmCommission, Cinecittà Holding, Pubblicità Progresso.
È aiuto regia di Gabriele Anastasio e operatore in “Stefano Pincio” (miglior cortometraggio italiano, Visioni Italiane 2002), “Giorni Felici” (lungometraggio), “Giulia” (miglior cortometraggio Unimovie Pescara 2003), “Tanja” (mediometraggio).
Ha scritto e diretto le seguenti opere:
- “L’isola di Sant’Andrea” (2002), diritti di utilizzo concessi ad Avis per campagne di sensibilizzazione alla donazione di midollo osseo
- “Finestre”(2003), inserito in Autoritratto Italiano, progetto di IC per Raitre.
- “Come ricotta e miele” (2004)
- “Punto di fuga” (2005).
Tuttavia la definizione di “pazzia” lascia infinite possibilità di interpretazioni…
Il quinto appuntamento della rassegna PlayArts si propone di percorrere alcune delle infinite strade che possono essere battute partendo da un modo non convenzionale di percepire la realtà.
Il risultato sarà l’assenza di un limite concreto, perché in fondo il limite lo stabilisce ognuno di noi e anche la “normalità”, spesso, potrebbe risultare una forma di pazzia.
La serata vedrà il concerto dei Thrangh, Pulp Music senza soluzione di continuità che alterna momenti corali ritmicamente molto serrati di matrice prog-jazz-core a segmenti di improvvisazione free (r)umoristica; il tutto, cadenzato dalle immagini video di Luigi Marmo, nate dalla collaborazione tra questo e Luca Corbellini.
Faranno da cornice la personale di illustrazione “Pazzia” di Luca Corbellini e la personale di fotografia di Andrea Giorgi, due percorsi che fondono e rimescolano suoni, colori, immagini in movimento e attimi impressi per dare libero sfogo all’interpretazione della pazzia.
Nel corso della serata verrà proiettato anche un cortometraggio dal titolo “Autoritratto 1.58” - sempre a cura di Luigi Marmo - un tentativo di trasporre in termini audiovisivi il concetto tradizionale di autoritratto della pittura. Liberamente ispirato a Bacon, il corto ripercorre il processo di autoanalisi di un ragazzo in un momento di confusione e riflessione.
I Thrangh - Alessandro Bonanni, basso elettrico - Fabrizio Coltelli, chitarra elettrica, guitar synth, voce - Gabriele Mengoli, sax - Tommaso Moretti, batteria - vincitori del Martelive 2005, sono un gruppo che sprigiona un'energia e una frenesia davvero eccitanti. Una "progressive" che mescola art rock, jazz, hard core e psichedelia con abilità e disinvoltura, sparpagliando ritmi e armonie, spezzettando il suono e ricostruendolo sotto forma di funk incalzante, di free jazz urlante. Vasto il suo programma di live sia nella capitale che in giro per l'Italia.
Luca Corbellini: diplomato all'Accademia della Illustrazione e della Comunicazione visiva di Roma, dal 2000 lavora come tatuatore e disegnatore in uno studio di Roma e svolge attività di illustratore. Realizza illustrazioni editoriali, cd musicali, marchi e loghi, in collaborazione con il mensile romano R360, edito da R360 s.r.l. Attualmente collabora con la casa editrice Terre Sommerse, con la società di design e comunicazione Coordinate Creative di Roma ed è illustratore per la rivista bimestrale Corus.
Andrea Giorgi: si avvicina alla fotografia attraverso una formazione di base appresa presso la scuola di fotografia “Graffiti” e prosegue da autodidatta accompagnando da sempre alla sua ricerca visiva la tensione per la parola scritta in poesia. Ha esposto in due personali: “Muliebrity” (all’interno della rassegna Imago) e “La fotografia è uno sport estremo…”. Alcune sue opere sono state scelte per iniziative quali “Paesaggi Immaginari” per la rivista PC Photo e per “Hypegallery”.
Luigi Marmo: laureato in Scienze della Comunicazione, ha seguito il corso “Linguaggio del Cinema: immagini maestre”, presso l’Università di Granada (Spagna). È socio fondatore e vicepresidente dell’Associazione di comunicazione sociale “Prhomosapiens” e del Laboratorio permanente di cinema “Gabriele Anastasio”.
È stato direttore artistico di “Metapolis”, kermesse di attività culturali, sportive, musicali, in collaborazione con l’Università per Stranieri, il Comune e la Provincia di Perugia. Si è occupato della progettazione e della direzione artistica della prima edizione del “BiancoFilmFestival”, rassegna cinematografica di comunicazione sociale, in collaborazione con il Comune di Perugia, Regione Umbria, Segretariato Sociale RAI, UmbriaFilmCommission, Cinecittà Holding, Pubblicità Progresso.
È aiuto regia di Gabriele Anastasio e operatore in “Stefano Pincio” (miglior cortometraggio italiano, Visioni Italiane 2002), “Giorni Felici” (lungometraggio), “Giulia” (miglior cortometraggio Unimovie Pescara 2003), “Tanja” (mediometraggio).
Ha scritto e diretto le seguenti opere:
- “L’isola di Sant’Andrea” (2002), diritti di utilizzo concessi ad Avis per campagne di sensibilizzazione alla donazione di midollo osseo
- “Finestre”(2003), inserito in Autoritratto Italiano, progetto di IC per Raitre.
- “Come ricotta e miele” (2004)
- “Punto di fuga” (2005).
02
febbraio 2006
PlayArts 2005 – Pazzia
02 febbraio 2006
fotografia
arte contemporanea
performance - happening
serata - evento
arte contemporanea
performance - happening
serata - evento
Location
LINUX CLUB
Roma, Via Giuseppe Libetta, 15, (Roma)
Roma, Via Giuseppe Libetta, 15, (Roma)
Vernissage
2 Febbraio 2006, ore 22
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