Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Edi Hila / Giovanni de Lazzari
doppia personale
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Edi Hila è una figura chiave nel contemporaneo panorama artistico albanese. Dopo un esilio dalla scena artistica, dovuto al suo non-allineamento al realismo socialista di regime, Edi Hila ritorna a dipingere negli anni ’90 con energia rinnovata, stimolato dal contatto con l’arte contemporanea internazionale, in Albania bandita per anni. La sua pittura nasce da un attento filtraggio della tradizione pittorica occidentale, frutto tra l’altro degli anni di insegnamento all’Accademia di Belle Arti di Tirana, presso la quale Adrian Paci è stato uno dei suoi allievi. L’eleganza del segno, che sospende le atmosfere in quello che pare un non luogo, è associata a soggetti che suggeriscono cronache di drammi quotidiani. L’assurda monumentalità delle architetture, i dettagli inattesi, stranianti, mirano a distillare la carica surreale presente nella realtà circostante, l’assurdo nel quotidiano. I dipinti di Edi Hila vivono di questa tensione tra cronaca e metafisica, tra la memoria di un trauma e la sua sublimazione in chiave leggera e raffinata.
E se, memore di una lunga tradizione artistica, il linguaggio pittorico di Edi Hila appare fresco e immediato, i piccoli disegni di Giovanni de Lazzari, ex-allievo di Adrian Paci all’accademia Carrara di Bergamo, nascondono dietro all’immediatezza del segno una densa stratificazione di memorie. Tra l’appunto diaristico e la miniatura, anche i lavori di Giovanni de Lazzari nascono dall’osservazione di realtà quotidiane, marginali. L’apparente fragilità del tratto, una sapiente modulazione dell’umile penna BIC, dischiude un’inquietudine che suggerisce profondità oscure di senso. La scultura in mostra, nata come perfetta riproduzione in scala di un disegno dell’artista, rimanda a soggetti ricorrenti come il muro e il gioco, il cui contrappunto elementare produce una tensione in bilico tra la violenza e la meraviglia.
Edi Hila è nato a Shkodra nel 1944, vive a Tirana dove dipinge e insegna. Ha esposto tra l’altro alla Galleria Nazionale di Tirana e ha partecipato alla 48° Biennale di Venezia, alla mostra ‘After the Wall’ al Moderna Museet di Stoccolma e all’ultima edizione della Biennale di Tirana.
Giovanni de Lazzari è nato nel 1977 a Lecco, dove vive e lavora. Suoi lavori sono stati esposti alla Jugoslavian Biennal of Young Artist, in ViaFarini a Milano e alla galleria Nadine, Bruxelles.
E se, memore di una lunga tradizione artistica, il linguaggio pittorico di Edi Hila appare fresco e immediato, i piccoli disegni di Giovanni de Lazzari, ex-allievo di Adrian Paci all’accademia Carrara di Bergamo, nascondono dietro all’immediatezza del segno una densa stratificazione di memorie. Tra l’appunto diaristico e la miniatura, anche i lavori di Giovanni de Lazzari nascono dall’osservazione di realtà quotidiane, marginali. L’apparente fragilità del tratto, una sapiente modulazione dell’umile penna BIC, dischiude un’inquietudine che suggerisce profondità oscure di senso. La scultura in mostra, nata come perfetta riproduzione in scala di un disegno dell’artista, rimanda a soggetti ricorrenti come il muro e il gioco, il cui contrappunto elementare produce una tensione in bilico tra la violenza e la meraviglia.
Edi Hila è nato a Shkodra nel 1944, vive a Tirana dove dipinge e insegna. Ha esposto tra l’altro alla Galleria Nazionale di Tirana e ha partecipato alla 48° Biennale di Venezia, alla mostra ‘After the Wall’ al Moderna Museet di Stoccolma e all’ultima edizione della Biennale di Tirana.
Giovanni de Lazzari è nato nel 1977 a Lecco, dove vive e lavora. Suoi lavori sono stati esposti alla Jugoslavian Biennal of Young Artist, in ViaFarini a Milano e alla galleria Nadine, Bruxelles.
14
febbraio 2006
Edi Hila / Giovanni de Lazzari
Dal 14 febbraio al 14 marzo 2006
arte contemporanea
Location
KAUFMANN REPETTO
Milano, Via Di Porta Tenaglia, 7, (Milano)
Milano, Via Di Porta Tenaglia, 7, (Milano)
Vernissage
14 Febbraio 2006, ore 19
Autore
Curatore