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Andres Lutz & Anders Guggisberg – Veicoli
Andres Lutz (*1968) e Anders Guggisberg (*1966) lavorano insieme da una decina d’anni e vivono a Zurigo
Comunicato stampa
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Con la mostra Veicoli arriva in Italia il binomio di artisti svizzeri Lutz/Guggisberg.
Andres Lutz (*1968) e Anders Guggisberg (*1966) lavorano insieme da una decina d’anni e vivono a Zurigo. Come scienziati ossessivi oppure maniaci equilibrati analizzano la realtà mediante oggetti, sculture, costruzioni, installazioni, dipinti e video. Portano il loro sguardo curioso ed ironico in quelle caverne colme di ricchezze che sono i musei. I modi d’esposizione diventano modelli di mondi, dentro i quali le forme conosciute si intrecciano con nuove visioni.
Dicono: Vogliamo sempre ricostruire il mondo che è scoppiato…Offriamo alla gente ed al mercato piccole isole di salvataggio selvagge. Dove noi ci perdiamo, dimentichiamo, sogniamo. Siamo assolutamente perduti. Ci ritroviamo. Andiamo avanti! Installiamo paesaggi, tombe, salotti. Talvolta sono invenzioni abbastanza vicine alla realtà, bisogna dirlo…
Nel 2004 hanno presentato l’installazione Ich sah die Wahrheit (Ho visto la Verità) alla Kunsthalle di Zurigo, in cui alcune lampadine illuminano dall’interno delle palafitte pericolanti costruite interamente di rametti, posate su tavoli specchianti, proiettando ombre gigantesche sulle pareti. Nel 2005 al Migros Museum della stessa città hanno mostrato l’installazione Die Brut (L’Orda): un esercito composto di 140 uccelli realizzati con pezzi di legno semicarbonizzato che marciano allegramente verso la distruzione, sempre più bruciati a mano a mano che si avvicinano alla loro destinazione.
Accanto alle installazioni Lutz/Guggisberg stanno lavorando ad una grande serie di piccole immagini. Ritagliano fotografie dai giornali quotidiani, vi lasciano cadere macchie di colore qua e là, e poi le elaborano nel tempo con disegni raffinati, facendo scaturire dall’attualità nuove immagini e storie. Creano inoltre sculture fatte con rami e radici, pezzi di legno, rocce o piccoli oggetti, che ricordano l’arte sacrale cinese o manufatti che servono ad un viaggio attraverso un mondo di preziosità personali, coppe e trofei, modelli di edifici o per l’appunto veicoli.
La mostra milanese si sviluppa intorno ad un gruppo di sculture dal titolo Veicoli, che tematizza la tensione tra mobilità e immobilità. Le sculture, per loro natura immobili, rappresentano carri, slitte, razzi, navicelle spaziali e meteoriti in sospensione. Ma anche conglomerati di feticci provenienti da viaggi reali o immaginari.
Andres Lutz (*1968) e Anders Guggisberg (*1966) lavorano insieme da una decina d’anni e vivono a Zurigo. Come scienziati ossessivi oppure maniaci equilibrati analizzano la realtà mediante oggetti, sculture, costruzioni, installazioni, dipinti e video. Portano il loro sguardo curioso ed ironico in quelle caverne colme di ricchezze che sono i musei. I modi d’esposizione diventano modelli di mondi, dentro i quali le forme conosciute si intrecciano con nuove visioni.
Dicono: Vogliamo sempre ricostruire il mondo che è scoppiato…Offriamo alla gente ed al mercato piccole isole di salvataggio selvagge. Dove noi ci perdiamo, dimentichiamo, sogniamo. Siamo assolutamente perduti. Ci ritroviamo. Andiamo avanti! Installiamo paesaggi, tombe, salotti. Talvolta sono invenzioni abbastanza vicine alla realtà, bisogna dirlo…
Nel 2004 hanno presentato l’installazione Ich sah die Wahrheit (Ho visto la Verità) alla Kunsthalle di Zurigo, in cui alcune lampadine illuminano dall’interno delle palafitte pericolanti costruite interamente di rametti, posate su tavoli specchianti, proiettando ombre gigantesche sulle pareti. Nel 2005 al Migros Museum della stessa città hanno mostrato l’installazione Die Brut (L’Orda): un esercito composto di 140 uccelli realizzati con pezzi di legno semicarbonizzato che marciano allegramente verso la distruzione, sempre più bruciati a mano a mano che si avvicinano alla loro destinazione.
Accanto alle installazioni Lutz/Guggisberg stanno lavorando ad una grande serie di piccole immagini. Ritagliano fotografie dai giornali quotidiani, vi lasciano cadere macchie di colore qua e là, e poi le elaborano nel tempo con disegni raffinati, facendo scaturire dall’attualità nuove immagini e storie. Creano inoltre sculture fatte con rami e radici, pezzi di legno, rocce o piccoli oggetti, che ricordano l’arte sacrale cinese o manufatti che servono ad un viaggio attraverso un mondo di preziosità personali, coppe e trofei, modelli di edifici o per l’appunto veicoli.
La mostra milanese si sviluppa intorno ad un gruppo di sculture dal titolo Veicoli, che tematizza la tensione tra mobilità e immobilità. Le sculture, per loro natura immobili, rappresentano carri, slitte, razzi, navicelle spaziali e meteoriti in sospensione. Ma anche conglomerati di feticci provenienti da viaggi reali o immaginari.
23
febbraio 2006
Andres Lutz & Anders Guggisberg – Veicoli
Dal 23 febbraio all'otto aprile 2006
arte contemporanea
Location
GALLERIA MONICA DE CARDENAS
Milano, Via Francesco Viganò, 4, (Milano)
Milano, Via Francesco Viganò, 4, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato 15-19
Vernissage
23 Febbraio 2006, ore 19
Autore