Inaugurazione e incontro con l’autore: venerdi 24/02/06 ore 21,15 con proiezione introduttiva di diapositive in dissolvenza incrociata dal titolo “Le Terre alte: natura e segno umano”
“La realtà con il suo spessore tridimensionale ,subisce una profonda modificazione quando viene portata su un solo piano con la trasposizione fotografica. Le presenze, che diventano figure della rappresentazione, offrendo al fotografo sensazioni ben conosciute da chi pratica la fotografia cosiddetta di strada. I luoghi, invece, diventano scenario, chiuso dai limiti fisici del perimetro dell’immagine, divenendo l’elemento solido che supporta le presenze. Il reportage è stato realizzato nel 1969-70 ed è rimasto in archivio per oltre 35 anni. Ritrae un contesto umano fissando la dignità e il fascino di un mondo ormai profondamente mutato, quando non dissolto”. (l’autore)