Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Fulvio Cazzador – Raccontare il vento
mostra personale del pittore triestino
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“Echi di luce ed emozioni transitano limpide, percettibili, intense eppure evanescenti, nelle raffinate visioni pittoriche realizzate dal 2000 ad oggi dal pittore triestino Fulvio Cazzador, per il quale la tela rappresenta un’occasione felice per evadere dalla realtà materiale e tangibile e per iniziare un racconto personale, intriso di originale sensibilità. Che consente” scrive Accerboni “a questo artista dai contrasti soavi di librarsi verso un progressivo processo di astrazione, cosciente e nel contempo onirica, essenziale e descrittiva, in cui il segno è presente e partecipe ma pure lieve e coinvolto dal cromatismo in una narrazione sottile ed esaltante, sobria ma efficace, vicina al sogno, in cui s’intrecciano pensieri lontani e memorie del presente.
Se il linguaggio di parole pittoriche è evanescente, ancorché convincente, la tecnica è colta e puntuale e si rifà all’antica arte dell’encausto - di cui ci racconta Plinio - che adoperava colori sciolti nella cera fusa, e a volte anche oli essenziali, riscaldati al momento di dipingere. L’artista ha svolto in questi anni un minuzioso e appassionato lavoro di ricerca e messa a punto di tale tecnica, dedicandosi alla scelta dei pigmenti più idonei e alla ricerca degli oli. Grazie anche a questa assidua attenzione nei confronti di una tecnica laboriosa e molto diffusa in epoca romana, riscoperta nel secolo dei Lumi, ma oggi poco frequentata, le opere recenti di Cazzador si sono arricchite di nuove sfumature cromatiche, dove molteplici velature lasciano intravvedere la finezza e la luce delle polveri d’oro. Assai apprezzate quest’estate nella personale tenuta dall’artista allo StadtMuseum di Graz e nel recente incontro, avvenuto nel nuovo Centro Culturale di Keutschach am See in Corinzia, tra l’arte del Nord Est italiano e quella austriaca.
Perfettamente in linea con le nuove tendenze della pittura contemporanea orientate alla neofigurazione d’inclinazione neoromantica, Cazzador sta ulteriormente affinando la propria tecnica anche attraverso l’intersezione sulla tela di lastre d’oro, che verranno incise da questo gentile artista, a suo tempo apprezzato allievo di Gianni Brumatti e capace di raccontare il vento”.
Se il linguaggio di parole pittoriche è evanescente, ancorché convincente, la tecnica è colta e puntuale e si rifà all’antica arte dell’encausto - di cui ci racconta Plinio - che adoperava colori sciolti nella cera fusa, e a volte anche oli essenziali, riscaldati al momento di dipingere. L’artista ha svolto in questi anni un minuzioso e appassionato lavoro di ricerca e messa a punto di tale tecnica, dedicandosi alla scelta dei pigmenti più idonei e alla ricerca degli oli. Grazie anche a questa assidua attenzione nei confronti di una tecnica laboriosa e molto diffusa in epoca romana, riscoperta nel secolo dei Lumi, ma oggi poco frequentata, le opere recenti di Cazzador si sono arricchite di nuove sfumature cromatiche, dove molteplici velature lasciano intravvedere la finezza e la luce delle polveri d’oro. Assai apprezzate quest’estate nella personale tenuta dall’artista allo StadtMuseum di Graz e nel recente incontro, avvenuto nel nuovo Centro Culturale di Keutschach am See in Corinzia, tra l’arte del Nord Est italiano e quella austriaca.
Perfettamente in linea con le nuove tendenze della pittura contemporanea orientate alla neofigurazione d’inclinazione neoromantica, Cazzador sta ulteriormente affinando la propria tecnica anche attraverso l’intersezione sulla tela di lastre d’oro, che verranno incise da questo gentile artista, a suo tempo apprezzato allievo di Gianni Brumatti e capace di raccontare il vento”.
03
dicembre 2005
Fulvio Cazzador – Raccontare il vento
Dal 03 dicembre 2005 al 03 gennaio 2006
arte contemporanea
Location
CASAFFARI
Trieste, Via Nazionale, 5, (Trieste)
Trieste, Via Nazionale, 5, (Trieste)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì 9.00 – 12.00 e 16.00 - 18.30
Vernissage
3 Dicembre 2005, ore 18
Autore
Curatore