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Manfredi Saccani
personale
Comunicato stampa
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Manfredi Saccani (Novi Ligure, 1948) dagli anni sessanta vive e lavora a Genova. Appassionato d'arte e frequentatore di musei e di gallerie, da diversi anni si dedica alla tempera. Dopo la prima personale, presentata da Germano Beringheli alla galleria Giordano di Genova nel 1991, ha esposto, sempre nel capoluogo ligure, al Baghdad Cafè nel 1996. Nel medesimo anno ha esposto anche alla Cartiera di Acquasanta (Genova) ed al Centro culturale comunale di Casella (Genova). Nel 1997 personale al Museo Civico di Masone (Genova) e nel 2004 all'Art Club Il Doge.
Sul declinare dell'autunno, prima del torpore invernale, il verde delle foglie si tinge di giallo dorato e di rosso. La tavolozza degli alberi vive una metamorfosi di colori. I boschi si decorano di una sgargiante cromia.
Questa sorridente esposizione di cartoni a tempera trasmette vividi segnali di trasformazioni naturalistiche del paesaggio ci avvince e ci incalza con silente soavità . Ne è autore il genovese Manfredi Saccani, che da oltre vent'anni si dedica alla ideazione e trasfigurazione di animali, fiori, foglie e fondali marini in triangoli, quadrati, rettangoli ed altre forme geometriche. Con una infuocata tavolozza di incantevoli cromie visionarie.
La sua nitida pittura è tanto più bella e genuina quanto meno descrive, dettaglia, si fa cioè illustrativa, realistica. Ogni intreccio della natura diventa protagonista della sua immaginazione di forme a vivaci colori. Atmosfere di librata felicità dello sguardo sono contenute in attraenti scenari di sereni colori primari. Il contrasto simultaneo dei fondamentali (rosso-verde, giallo-viola, blu-arancione) ha una valenza astratteggiante, che enfatizza il ritmo vorticoso, la ridda dei nastri di
luce. Le lamelle e le strisce ordinate in sequenze ritmiche enfatizzano la sequenza compositiva geometrica. Dispiegate e modulate con notevole charme, esprimono la capacitò di affascinare spiritualmente e fisicamente.
La ragguardevole statura espressiva di Saccani, della migliore qualità creativa, schietta e geniale, è ricca di stupefacenti variazioni armoniche e ritmiche che ricordano il bel poema epico della Rapsodia in blu di George Ghershwin. Le composizioni "musicali" di Saccani hanno una felice orditura, una severa trama che rivela la seria ricerca meditativa, al di là e al di sopra della rappresentazione simbolica del dato naturalistico.
Dario Ferin
Caratteristiche delle opere di Manfredi Saccani sono colore, luce, fusione di modernità e tecnica antica come quella della tempera.
Definirei invito alla gioia questo depliant, invito ad una mostra che intriga senza creare drammi esistenziali. Siamo in inverno, si avvicina il Natale, ma qui intravvediamo fiori rossi e gialli, prati verdi, cieli azzurri, mare blu. Non c'è niente di tutto questo, c'è solo la piacevolezza e la serenità che queste opere ci trasmettono.
Si dovrebbe parlare più di figurativo o di astratto? La cosa migliore è affidarsi alla propria sensibilità. Un'ultima osservazione: le opere di Saccani riescono ad illuminare anche un severo ambiente antico, come la Loggia di Palazzo San Giorgio, dove nella penombra in passato si aggiravano sussiegosi banchieri intenti ai loro mercanteggiamenti, non certo alla contemplazione dell' arte. Un altro contrasto intrigante.
Pier Luigi Renier
Sul declinare dell'autunno, prima del torpore invernale, il verde delle foglie si tinge di giallo dorato e di rosso. La tavolozza degli alberi vive una metamorfosi di colori. I boschi si decorano di una sgargiante cromia.
Questa sorridente esposizione di cartoni a tempera trasmette vividi segnali di trasformazioni naturalistiche del paesaggio ci avvince e ci incalza con silente soavità . Ne è autore il genovese Manfredi Saccani, che da oltre vent'anni si dedica alla ideazione e trasfigurazione di animali, fiori, foglie e fondali marini in triangoli, quadrati, rettangoli ed altre forme geometriche. Con una infuocata tavolozza di incantevoli cromie visionarie.
La sua nitida pittura è tanto più bella e genuina quanto meno descrive, dettaglia, si fa cioè illustrativa, realistica. Ogni intreccio della natura diventa protagonista della sua immaginazione di forme a vivaci colori. Atmosfere di librata felicità dello sguardo sono contenute in attraenti scenari di sereni colori primari. Il contrasto simultaneo dei fondamentali (rosso-verde, giallo-viola, blu-arancione) ha una valenza astratteggiante, che enfatizza il ritmo vorticoso, la ridda dei nastri di
luce. Le lamelle e le strisce ordinate in sequenze ritmiche enfatizzano la sequenza compositiva geometrica. Dispiegate e modulate con notevole charme, esprimono la capacitò di affascinare spiritualmente e fisicamente.
La ragguardevole statura espressiva di Saccani, della migliore qualità creativa, schietta e geniale, è ricca di stupefacenti variazioni armoniche e ritmiche che ricordano il bel poema epico della Rapsodia in blu di George Ghershwin. Le composizioni "musicali" di Saccani hanno una felice orditura, una severa trama che rivela la seria ricerca meditativa, al di là e al di sopra della rappresentazione simbolica del dato naturalistico.
Dario Ferin
Caratteristiche delle opere di Manfredi Saccani sono colore, luce, fusione di modernità e tecnica antica come quella della tempera.
Definirei invito alla gioia questo depliant, invito ad una mostra che intriga senza creare drammi esistenziali. Siamo in inverno, si avvicina il Natale, ma qui intravvediamo fiori rossi e gialli, prati verdi, cieli azzurri, mare blu. Non c'è niente di tutto questo, c'è solo la piacevolezza e la serenità che queste opere ci trasmettono.
Si dovrebbe parlare più di figurativo o di astratto? La cosa migliore è affidarsi alla propria sensibilità. Un'ultima osservazione: le opere di Saccani riescono ad illuminare anche un severo ambiente antico, come la Loggia di Palazzo San Giorgio, dove nella penombra in passato si aggiravano sussiegosi banchieri intenti ai loro mercanteggiamenti, non certo alla contemplazione dell' arte. Un altro contrasto intrigante.
Pier Luigi Renier
05
dicembre 2005
Manfredi Saccani
Dal 05 al 20 dicembre 2005
arte contemporanea
Location
PALAZZO SAN GIORGIO
Genova, Via Della Mercanzia, 2, (Genova)
Genova, Via Della Mercanzia, 2, (Genova)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì 10-18; sabato 10-14
Autore