Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Domenico Morelli – Dipinti e disegni
lo smontaggio parziale della Sala Morelli costituisce tuttavia per la Galleria Nazionale d’Arte Moderna la felice occasione di presentare al pubblico un rinnovato allestimento con dipinti dell’artista che normalmente– per ragioni di capienza della sala stessa- sono conservati nei depositi del museo
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La grande mostra monografica dedicata a Domenico Morelli nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della morte del pittore napoletano (Napoli, Castel Sant’Elmo, 29 ottobre 2005 - 29 gennaio 2006) vede la Galleria Nazionale d’Arte Moderna come una delle principali istituzioni coinvolte nella realizzazione dell’iniziativa. Infatti proprio dalla Sala Morelli, che costituisce uno degli spazi di maggiore pregnanza storica e artistica all’interno del percorso delle collezioni ottocentesche della Galleria Nazionale, la mostra napoletana ha attinto opere chiave come Il Tasso legge la Gerusalemme liberata a Eleonora d’Este, Le tentazioni di Sant’Antonio, Cristo nel deserto, Mater Purissima, L’imbalsamazione di Cristo, il Ritratto di Bernardo Celentano; mentre rispettivamente dal Salone dell’Ercole e dalla Sala della Cleopatra sono state concesse in prestito all’esposizione di Napoli altre opere fondamentali quali Il Conte Lara e Il Triclinio dopo l’orgia.
Tanto indispensabile quanto impegnativo, lo smontaggio parziale della Sala Morelli costituisce tuttavia per la Galleria Nazionale d’Arte Moderna la felice occasione di presentare al pubblico un rinnovato allestimento con dipinti dell’artista che normalmente– per ragioni di capienza della sala stessa- sono conservati nei depositi del museo ma che costituiscono parte integrante del fondo morelliano complessivo (circa settanta dipinti e piu’ di ottocento disegni), proveniente dallo studio del pittore e pervenuto alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna poco dopo la morte dell’artista con lo storico acquisto da parte dello Stato italiano nel 1905. Fra le opere presentate, anche i bozzetti dei due capolavori della Sala attualmente esposti a Napoli: Le tentazioni di Sant’Antonio e Il Tasso ed Eleonora d’Este.
Ai dipinti sono affiancati, nello spazio dell’emiciclo di accesso alle sale del primo Ottocento, circa trenta disegni dell’artista. Selezionati per nuclei tematici relativi ai principali dipinti realizzati durante tutto l’arco della sua attività, i disegni – a matita, a penna, ad acquarello – visualizzano nel segno nervoso e spesso anche nei colori a macchia la complessa e tormentata elaborazione dei ‘pensieri’ morelliani.
Sono inoltre presentati due cartoni preparatori inediti, relativi ai dipinti L’interramento dei neofiti e Cesare Borgia a Capua, espressamente restaurati in occasione della mostra con i fondi del Comitato Nazionale per le celebrazioni morelliane.
Curatori della mostra sono Elena di Majo e Matteo Lafranconi per la parte dipinti e da Rita Camerlingo per la grafica.
Tanto indispensabile quanto impegnativo, lo smontaggio parziale della Sala Morelli costituisce tuttavia per la Galleria Nazionale d’Arte Moderna la felice occasione di presentare al pubblico un rinnovato allestimento con dipinti dell’artista che normalmente– per ragioni di capienza della sala stessa- sono conservati nei depositi del museo ma che costituiscono parte integrante del fondo morelliano complessivo (circa settanta dipinti e piu’ di ottocento disegni), proveniente dallo studio del pittore e pervenuto alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna poco dopo la morte dell’artista con lo storico acquisto da parte dello Stato italiano nel 1905. Fra le opere presentate, anche i bozzetti dei due capolavori della Sala attualmente esposti a Napoli: Le tentazioni di Sant’Antonio e Il Tasso ed Eleonora d’Este.
Ai dipinti sono affiancati, nello spazio dell’emiciclo di accesso alle sale del primo Ottocento, circa trenta disegni dell’artista. Selezionati per nuclei tematici relativi ai principali dipinti realizzati durante tutto l’arco della sua attività, i disegni – a matita, a penna, ad acquarello – visualizzano nel segno nervoso e spesso anche nei colori a macchia la complessa e tormentata elaborazione dei ‘pensieri’ morelliani.
Sono inoltre presentati due cartoni preparatori inediti, relativi ai dipinti L’interramento dei neofiti e Cesare Borgia a Capua, espressamente restaurati in occasione della mostra con i fondi del Comitato Nazionale per le celebrazioni morelliane.
Curatori della mostra sono Elena di Majo e Matteo Lafranconi per la parte dipinti e da Rita Camerlingo per la grafica.
14
dicembre 2005
Domenico Morelli – Dipinti e disegni
Dal 14 dicembre 2005 al 12 febbraio 2006
arte moderna
Location
Biglietti
adulti € 9; ridotto € 6.50
Orario di apertura
da martedì a domenica 9.30–19
la biglietteria chiude alle ore 18.40
Autore
Curatore