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Lamberto Caravita – Il trasparire delle emozioni
personale
Comunicato stampa
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“Una carrellata di volti. Una pellicola che si spiega sui tratti dell’uomo. Di uomini e di donne, dalla diversa provenienza, dal diverso umore. Umori di un’umanità accesa dalle emozioni.
Ancora una volta il pirografo di Caravita incide e fissa sul legno l’istantanea di un momento, trattiene immagini di una realtà che fugge. E questa volta lo fa sull’uomo, sulle espressioni del suo sentimento, le espressioni corporee del sentimento: la contrazione di un muscolo, la sospensione di uno sguardo, una piega irregolare della pelle, la linea disegnata dalle labbra. E ognuna di questa è indagata fin nel suo più piccolo dettaglio, laddove la fine punta del pirografo riesce ad arrivare, per marchiarla, col fuoco, in un segno che rimane. Ciascun frammento diventa unico e irripetibile, perché unico e irripetibile è il singolo individuo, nei tratti somatici, nei movimenti dell’animo, nell’esternazione delle sue emozioni.
Ma l’emozione, nel suo trasparire, nel suo venire allo scoperto, diventa “relazione”, diventa comunicazione; con altro individuo, con un altro soggetto. E questa comunicazione diventa possibile proprio perché chi urla è diverso da chi ascolta. Perché se entrambi urlassero lo stesso urlo non ci sarebbe scambio. Ecco allora che l’unicità di quei frammenti nasce dalla specificità di una relazione. Una relazione tra uomini, che, seppur diversi, condividono lo stesso linguaggio, quello delle emozioni”. Davide Pietrantoni
Lamberto Caravita (1956 Massa Lombarda, RA), ha frequentato l’Istituto d’Arte per la Ceramica a Faenza e l’Istituto superiore per le industrie artistiche (ISIA) a Urbino laureandosi nel 1980. Attivo da anni nel campo della comunicazione visiva, è stato illustratore free-lance per diverse agenzie pubblicitarie; da anni opera nel circuito internazionale di “mail art”, partecipando a numerose mostre in Italia e all’estero anche in qualità di curatore. Docente di discipline artistiche, si occupa inoltre di incisione pirografica, libri d’artista e installazione.
Le sue illustrazioni e i suoi libri sono state esposte su invito a New York alla Casa italiana “Zerilli Marimò” della New York University (2000), al Salon du Livre di Parigi (2002), al Museo dell’Illustrazione di Ferrara (2003), alla Maison de la Devinière a Seully(F-2003), al Chateau de Lichtenberg (F-2004),al Museum der Arbeit di Amburgo(D-2005) al Palazzo Ducale di Pavullo(2005), alla 51°Biennale di Venezia “Padiglione Italia:Esserci” (2005) e in altre gallerie e musei pubblici e privati. Vive e lavora tra Massa Lombarda e Urbino.
Ancora una volta il pirografo di Caravita incide e fissa sul legno l’istantanea di un momento, trattiene immagini di una realtà che fugge. E questa volta lo fa sull’uomo, sulle espressioni del suo sentimento, le espressioni corporee del sentimento: la contrazione di un muscolo, la sospensione di uno sguardo, una piega irregolare della pelle, la linea disegnata dalle labbra. E ognuna di questa è indagata fin nel suo più piccolo dettaglio, laddove la fine punta del pirografo riesce ad arrivare, per marchiarla, col fuoco, in un segno che rimane. Ciascun frammento diventa unico e irripetibile, perché unico e irripetibile è il singolo individuo, nei tratti somatici, nei movimenti dell’animo, nell’esternazione delle sue emozioni.
Ma l’emozione, nel suo trasparire, nel suo venire allo scoperto, diventa “relazione”, diventa comunicazione; con altro individuo, con un altro soggetto. E questa comunicazione diventa possibile proprio perché chi urla è diverso da chi ascolta. Perché se entrambi urlassero lo stesso urlo non ci sarebbe scambio. Ecco allora che l’unicità di quei frammenti nasce dalla specificità di una relazione. Una relazione tra uomini, che, seppur diversi, condividono lo stesso linguaggio, quello delle emozioni”. Davide Pietrantoni
Lamberto Caravita (1956 Massa Lombarda, RA), ha frequentato l’Istituto d’Arte per la Ceramica a Faenza e l’Istituto superiore per le industrie artistiche (ISIA) a Urbino laureandosi nel 1980. Attivo da anni nel campo della comunicazione visiva, è stato illustratore free-lance per diverse agenzie pubblicitarie; da anni opera nel circuito internazionale di “mail art”, partecipando a numerose mostre in Italia e all’estero anche in qualità di curatore. Docente di discipline artistiche, si occupa inoltre di incisione pirografica, libri d’artista e installazione.
Le sue illustrazioni e i suoi libri sono state esposte su invito a New York alla Casa italiana “Zerilli Marimò” della New York University (2000), al Salon du Livre di Parigi (2002), al Museo dell’Illustrazione di Ferrara (2003), alla Maison de la Devinière a Seully(F-2003), al Chateau de Lichtenberg (F-2004),al Museum der Arbeit di Amburgo(D-2005) al Palazzo Ducale di Pavullo(2005), alla 51°Biennale di Venezia “Padiglione Italia:Esserci” (2005) e in altre gallerie e musei pubblici e privati. Vive e lavora tra Massa Lombarda e Urbino.
26
novembre 2005
Lamberto Caravita – Il trasparire delle emozioni
Dal 26 novembre all'undici dicembre 2005
arte contemporanea
Location
SALA DELL’ANNUNZIATA
Imola, Via Fratelli Bandiera, 17a, (Bologna)
Imola, Via Fratelli Bandiera, 17a, (Bologna)
Orario di apertura
dal martedì al venerdì ore 15/19 - sabato e festivi ore 10/12 e 15/19
Vernissage
26 Novembre 2005, ore 17
Autore