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Francesco Zizola – Der Wall
A sedici anni dalla caduta del muro di Berlino, la Galleria Santa Cecilia presenta la mostra fotografica “Der Wall”
Comunicato stampa
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A sedici anni dalla caduta del muro di Berlino, la Galleria Santa Cecilia presenta la mostra fotografica “Der Wall” di Francesco Zizola, il cui ricavato sarà destinato a sostenere l’impegno della Comunità di S. Egidio in Africa: i fondi saranno infatti devoluti al “Nutritional Center for the children”, Matola (Maputo), Mozambico.
Fra i simboli piu’ evidenti della Guerra Fredda, il muro era costituito da una barriera lunga 155 km finalizzata alla separazione di Berlino Ovest dalla parte orientale della città e dai territori attigui appartenenti alla Germania Est. Durante tutto il periodo della sua esistenza furono quasi 200 le persone che persero la vita nel tentativo di scavalcarlo, altrettante rimasero seriamente ferite, mentre oltre 5000 “evasioni” ebbero successo.
Il 9 Novembre 1989 durante una conferenza stampa, il Ministro della Propaganda della DDR lesse ad alta voce una nota in cui si annunciava che, muniti di adeguato permesso, gli abitanti di Berlino Est avrebbero potuto varcare il confine per “viaggi personali all’ estero”: interrogato immediatamente circa le modalità temporali e burocratiche relative al rilascio della concessione all’ espatrio, il ministro non fu in grado di rispondere lasciando intendere che sarebbe stato possibile ottenerlo nell’ arco di una sola giornata. Di lì a pochi giorni la frontiera fu aperta ad un traffico illimitato e, poco dopo, ebbe inizio la demolizione del muro.Francesco Zizola, uno dei fotogiornalisti più acclamati della sua generazione, era lì, in mezzo alla gente, immerso in quell’atmosfera carica di festa e di storia. Ispirato dalla creatività dei graffiti che decoravano la parte occidentale della barriera, Zizola ha voluto ricreare i suoi personalissimi frammenti del Muro.
La scelta tecnico-fotografica è caduta sulle Polaroid, proprio per riflettere la velocità di trasformazione di quel momento storico. Le stampe sono realizzate come fossero tele per fornire un’ idea più completa del senso di gioia e di libertà che caratterizzò quelle giornate del Novembre 1989, nelle strade della Berlino unificata.
Le opere fotografiche in esposizione sono in vendita al pubblico.
VERNISSAGE CON COCKTAIL, LUNEDI’ 28 NOVEMBRE 2005, A PARTIRE DALLE 19.00
Presso la libreria fotografica della Galleria Santa Cecilia sarà possibile reperire, per la prima volta in edizione italiana,” Né QUELQUE PART ~ BORN SOMEWHERE”, di Francesco Zizola, uno straordinario libro fotografico che racconta, attraverso immagini di rara qualità estetica e umana realizzate dal 1991 ad oggi, il mondo dell’ infanzia nei cinque continenti.
DOMENICA 18 DICEMBRE 2005 DALLE ORE 16.00 INCONTRO CON L’AUTORE.
NOTE BIOGRAFICHE
Francesco Zizola è nato a Roma. Fotografo professionista dal 1981, lavora per le più importanti testate italiane ed estere. Ha ottenuto molti riconoscimenti a livello internazionale fra cui: i prestigiosi “World Press Photo Awards” nel 1995, 1997, 1998, 2002 e 2005 e i premi “Pictures of the Year” nel 1997, 1998 e 2004.
Nel 1996 con uno scatto che documenta la tragedia dei campi minati in Angola è stato insignito del premio”World Press Photo of the Year”, primo ed unico italiano ad aver ricevuto tale riconoscimento.
Ha pubblicato i seguenti libri fotografici : “Né Quelque part Born Somewhere” ( Edizioni Del pire 2004 Fusi Orari- Settembre2005 ) ; “ Etat d’ enfances” per la collana Photo Poches ( Nathan, 1999), “Sei storie di bambini”( Contrasto, 1997) e “ Ruas” ( Group Abele editions,1994).
Fra i simboli piu’ evidenti della Guerra Fredda, il muro era costituito da una barriera lunga 155 km finalizzata alla separazione di Berlino Ovest dalla parte orientale della città e dai territori attigui appartenenti alla Germania Est. Durante tutto il periodo della sua esistenza furono quasi 200 le persone che persero la vita nel tentativo di scavalcarlo, altrettante rimasero seriamente ferite, mentre oltre 5000 “evasioni” ebbero successo.
Il 9 Novembre 1989 durante una conferenza stampa, il Ministro della Propaganda della DDR lesse ad alta voce una nota in cui si annunciava che, muniti di adeguato permesso, gli abitanti di Berlino Est avrebbero potuto varcare il confine per “viaggi personali all’ estero”: interrogato immediatamente circa le modalità temporali e burocratiche relative al rilascio della concessione all’ espatrio, il ministro non fu in grado di rispondere lasciando intendere che sarebbe stato possibile ottenerlo nell’ arco di una sola giornata. Di lì a pochi giorni la frontiera fu aperta ad un traffico illimitato e, poco dopo, ebbe inizio la demolizione del muro.Francesco Zizola, uno dei fotogiornalisti più acclamati della sua generazione, era lì, in mezzo alla gente, immerso in quell’atmosfera carica di festa e di storia. Ispirato dalla creatività dei graffiti che decoravano la parte occidentale della barriera, Zizola ha voluto ricreare i suoi personalissimi frammenti del Muro.
La scelta tecnico-fotografica è caduta sulle Polaroid, proprio per riflettere la velocità di trasformazione di quel momento storico. Le stampe sono realizzate come fossero tele per fornire un’ idea più completa del senso di gioia e di libertà che caratterizzò quelle giornate del Novembre 1989, nelle strade della Berlino unificata.
Le opere fotografiche in esposizione sono in vendita al pubblico.
VERNISSAGE CON COCKTAIL, LUNEDI’ 28 NOVEMBRE 2005, A PARTIRE DALLE 19.00
Presso la libreria fotografica della Galleria Santa Cecilia sarà possibile reperire, per la prima volta in edizione italiana,” Né QUELQUE PART ~ BORN SOMEWHERE”, di Francesco Zizola, uno straordinario libro fotografico che racconta, attraverso immagini di rara qualità estetica e umana realizzate dal 1991 ad oggi, il mondo dell’ infanzia nei cinque continenti.
DOMENICA 18 DICEMBRE 2005 DALLE ORE 16.00 INCONTRO CON L’AUTORE.
NOTE BIOGRAFICHE
Francesco Zizola è nato a Roma. Fotografo professionista dal 1981, lavora per le più importanti testate italiane ed estere. Ha ottenuto molti riconoscimenti a livello internazionale fra cui: i prestigiosi “World Press Photo Awards” nel 1995, 1997, 1998, 2002 e 2005 e i premi “Pictures of the Year” nel 1997, 1998 e 2004.
Nel 1996 con uno scatto che documenta la tragedia dei campi minati in Angola è stato insignito del premio”World Press Photo of the Year”, primo ed unico italiano ad aver ricevuto tale riconoscimento.
Ha pubblicato i seguenti libri fotografici : “Né Quelque part Born Somewhere” ( Edizioni Del pire 2004 Fusi Orari- Settembre2005 ) ; “ Etat d’ enfances” per la collana Photo Poches ( Nathan, 1999), “Sei storie di bambini”( Contrasto, 1997) e “ Ruas” ( Group Abele editions,1994).
28
novembre 2005
Francesco Zizola – Der Wall
Dal 28 novembre 2005 al 04 febbraio 2006
fotografia
Location
GALLERIA SANTA CECILIA
Roma, Piazza Di Santa Cecilia, 16, (Roma)
Roma, Piazza Di Santa Cecilia, 16, (Roma)
Orario di apertura
lun.giov 10-19.20 \ ven sab 10-22
Vernissage
28 Novembre 2005, ore 19
Autore
Curatore